Prenderà il via da domani (lunedì) la prima fase dei lavori di asfaltatura della circonvallazione muraria di Macerata. Questa prima tranche dell’intervento di manutenzione straordinaria, comprende viale Trieste, piazza Nazario Sauro, viale Diomede Pantaleoni, viale Leopardi e dei giardini Diaz per un investimento totale di 600.000,00 euro.
– COME CAMBIA LA VIABILITA’
Il Comando di Polizia municipale ha emesso un’ordinanza relativa alle modifiche che subirà la viabilità cittadina (testo completo su www.comune.macerata.it) a partire da lunedì prossimo 6 giugno.
Questi i principali provvedimenti:
* divieto di transito in viale Trieste con deviazione del traffico proveniente da viale Puccinotti verso piazza Marconi – via Piave;
* i veicoli in uscita da porta Convitto dovranno obbligatoriamente voltare a destra verso viale Puccinotti e successivamente verso sinistra per piazza Marconi;
* divieto di sosta 0-24, con rimozione forzata, in via Piave su tutto il lato sinistro;
* il mercoledì le bancarelle del mercato di viale Trieste saranno temporaneamente collocate ai giardini Diaz.
– IN CHE CONSISTE L’INTERVENTO
L’opera di asfaltatura intende porre rimedio al degrado delle pavimentazioni dei viali che sopportano un traffico veicolare quotidiano – anche pesante rappresentato da autobus urbani, extraurbani e camion – stimato in circa 12.000 veicoli che contribuisce in maniera notevole al deterioramento.
L’intervento non si limiterà alla sola superficie stradale, ripristinando unicamente lo stato di usura, ma è finalizzato anche al miglioramento dello strato di collegamento in modo da dare alla sovrastruttura stradale una maggiore resistenza alle sollecitazioni indotte dal traffico e un’impermeabilità alle acque meteoriche con ripercussioni positive sulla capacità portante del sottofondo. In particolare, per il tratto stradale in prossimità dell’incrocio con borgo san Giuliano, essendo particolarmente degradato, l’intervento sarà ancora più radicale e sarà costituito da un doppio strato di binder con rete di rinforzo.
Per quanto riguarda le aree a parcheggio sia di viale Trieste sia di viale Leopardi, è prevista la sola risagomatura. Programmate anche opere complementari che riguarderanno il rialzamento dei vari chiusini, delle prese dell’acquedotto e, dove necessario, la riparazione o sostituzione delle caditoie stradali.
– LA TEMPISTICA
I lavori saranno portati avanti in tre fasi:
prima fase – partirà domani e riguarderà viale Trieste e in parte piazza Nazario Sauro e durerà presumibilmente fino al 17 giugno;
seconda fase – esecuzione dei lavori in viale Diomede Pantaleoni, viale Leopardi (da borgo san Giuliano fino a rampa Zara) e giardini Diaz dal 20 giugno e durerà presumibilmente fino al prossimo 5 luglio;
terza fase – viale Leopardi (da rampa Zara fino a piazza Garibaldi) dal 5 luglio e durerà presumibilmente fino al 21 luglio.
“E’ l’inizio – afferma l’assessore ai Lavori pubblici, Luciano Pantanetti – di un intervento più generale che riguarda l’intero sistema viario della città. Siamo coscienti del disagio che i lavori comporteranno e chiediamo quindi ai cittadini di avere pazienza, ma le opere sono necessarie anche per la sicurezza degli automobilisti e rappresentano una risposta alle richieste che, in questo senso, sono state avanzate all’Amministrazione comunale”.
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Sempre domani inizieranno i lavori allo svincolo della Superstrada di Corridonia che resterà chiuso per tre settimane (leggi l’articolo).
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Rallegra e conforta che questi lavori non vengano svolti né per l’approssimarsi di una visita papale, né come biglietto di saluto allo scadere del mandato. Tuttavia – sollecitando in tal senso tanto l’assessore Pantanetti che l’assessore Canesin – già che ci siete, quando riasfaltate la circonvallazione Nord, potreste appianare anche gli sterminati crateri disseminati sul marciapiede ad essa parallelo?
Non serve un lavoro chissà quanto raffinato: anche una toppa migliora di gran lunga la situazione. Così com’è, infatti, desta imbarazzo e obbrobrio insieme.
come diventerà via piave dopo una settimana di traffico intenso ??????????????????
@ maurizio b
Come si dovrebbe fare? interdire completamente il traffico? Della serie: se i lavori non si fanno si protesta se si fanno si protesta lo stesso!!!
Speriamo che i lavori questa volta siano ben fatti, perché non si ripeta il caso della passeggiata delle mura di viale Puccinotti o i casi della galleria delle Fonti. A proposito, oltre al cittadino contribuente, ha pagato qualcuno per le maggiori spese dovute all’imperizia ed al pressapochismo dei preposti a quelle opere? Per riprendere Ricagni :se i lavori non si fanno, si protesta giustamente, ma se vengono fatti male si dovrebbe protestare ancora di più.
ok i lavori…però l’idea di farli iniziare in concomitanza con quelli dello svincolo a piediripa non è proprio pratica per chi lavora vero il mare…domani partenza all’alba 🙂
E’ l’inizio – afferma l’assessore ai Lavori pubblici, Luciano Pantanetti – di un intervento più generale che riguarda l’intero sistema viario della città. Spero veramente che sia cosi’, poiche’ ci sono alcune zone come via San Francesco all’altezza della Chiesa dei Cappuccini, veramente in condizioni pietose e anche qui’ ogni giorno passano autobus urbani, extraurbani e camion, forse in misura anche superiore ai 12.000 veicoli giornalieri.
Oh, intendiamoci: fossero state fatte le vie di scorrimento esterno tanti problemi oggi non ce li avremmo, a cominciare dai camion… Ma sapendo di trovarci a Macerata, l’idea di avere almeno il rifacimento del manto stradale è un grande traguardo!
RIPORTO qui quanto avevo scritto in un precedente post, aggiungendo che i “rumors” sono così forti che uno deve essere proprio sordo come una campana per non sentirli….
…..”Prima di rifare l’asfaltatura intorno alle mura [asfaltatura che non è così malmessa, per cui non si capisce l’urgenza della “straordinarietà”] ci sarebbero molte altre zone di Macerata (comprese le frazioni) che invece necessiterebbero di URGENTISSIMI ed IMPROROGABILI interventi, in quanto l’asfalto di strade (e marciapiedi) fa veramente schifo.
Scegliere pertanto di rimettere mano all’asfalto (con notevolissimi disagi, tra l’altro) dove NON è urgentissimo farlo sembrerebbe, allora, una scelta completamente priva di ogni logicità.
Sembrerebbe….
In città (ma oramai è un segreto di Pulcinella) in molti ambienti si mormora che il vero ed unico motivo per cui (DI CORSA) si rifà l’asfalto intorno alle Mura [dove vale la pena di ripeterlo NON serve subito… e sicuramente non con lavori straordinari -e non si interviene dove invece servirebbe-] è per il campionato di pattinaggio su strada.
E i molti “rumors” oltrettutto aggiungono che si spenderanno tutti questi soldi SOLO per poter effettuare UNA gara… Se così fosse (ma speriamo di no) siamo alla totale follia amministrativa più completa…
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Inoltre leggere che “presumibilmente” i lavori termineranno in una tale data mi sa tanto di un patetico mettere le mani avanti (poichè è già prevedibile, e qualcuno ne è certo, che i lavori dureranno più a lungo di quanto previsto)”….
Un quesito, caro Gianfranco che sei così bene informato: a quanto ammonta questa operazioncina di risistemazione del manto stradale? Non credo che si tratti di una grossa cifra, dal momento che i nostri amministratori non fanno che ripeterci che i soldi non ci sono, che il Comune ha da tempo raschiato il barile. A te che risulta?
@ Filippo
Non ho le cifre precise, ma l’intervento (ufficialmente per mettere a posto l’asfalto ma, ufficiosamente, -sempre più insistentemente- per una gara di pattinaggio) mi hanno detto che dovrebbe costare ALMENO sui 500.000 euro, ma presumo che il costo definitivo si saprà solo a fine lavori, visto che (se non ho capito male) non si tratta solo di spargere il solito velo di bitume ma qui si tratta di un lavoro approfondito e serio: mettere mano al fondo, asfalto speciale ecc. ecc….
Cioè, sempre se non ho capito male visto che non sono un tecnico, per almeno per alcuni anni poi non si dovrebbe mettere mano (nemeno per sbaglio) sull’asfalto intorno alle mura….
i tratti interessati sono veramente disastrati ,un paio di mesi di disagi a scuole chiuse sono più che sopportabili quindi ben vengano questi lavori. anzi se ne avanza un po di asfalto magari utilizzatelo per coprire le voragini che ci sono nella strada che conduce a fontemaggiore invece di continuare a tappare buche con il breccino che puntualmente alla prima pioggia viene portato via.
ne approfitto per ringraziare chi ha preso la decisione,credo la provincia, di asfaltare la strada che va dalla pace al bivio madonna del monte,5 km circa; lavoro inutile dato il perfetto stato del manto stradale anche prima dei lavori ma ora per chi come me ci transita più volte è veramente un piacere…..
La seconda fase è quella più interessante, secondo me. Il pezzo di strada che dopo la rotonda dello Sferisterio in Piazza N. Sauro porta al bivio per Borgo S. Giuliano e Rampa Zara è un percorso di guerra, c’è del materiale addossato da anni di “toppe e ritoppe” in mezzo a buche e sconnessioni enormi… se uno ci passa in moto, o con una macchina piccolina rischia di farsi male… o di far molto male alle sospensioni.
Giusta la tempistica, ma tra questi lavori, quelli della rotatoria al cimitero e quelli dello svincolo della superstrada di Corridonia muoversi con i mezzi diventa un terno al lotto…
Chissà, se ad aver svolto manutenzione ordinaria, oggi potremmo evitare quella straordinaria… E comunque sono lieto di sapere che le casse del Comune non sono poi così disastrate come si dice,
@ Cerasi
E te pareva che non andava bene!!!!!
Deve sapere che il costo dell’opera si DEVE SAPERE PRIMA, non sono più previste varianti di spesa se non entro il 5% per ogni categoria di lavoro. Quindi l’insinuazione che i prezzi lieviteranno è puramente fuori posto. Criticare va bene ma prima è meglio essere informati.
ricagni x primo si aspetta la fine delle scuole .. con il termine dele lezioni il traffico a macerata si dimezza…..poi cercando altre soluzioni si trovano ..
@ ricagni
Va benissimo, a patto che anche lei conosca un minimo di italiano, cosa che apparentemente non sembra….
Nel mio precedente intervento ho scritto “MA PRESUMO CHE IL COSTO DEFINITIVO SI SAPRA’ SOLO A FINE LAVORI”…
Il 5% di varianti per ogni categoria di spesa (come scrive lei) cosa significa????
Che, alla fine, dal preventivo originario ci potrebbe essere, EVENTUALMENTE, un discostamento A SALIRE, quindi come ho CORRETTAMENTE SCRITTO IN ITALIANO: IL COSTO DEFINITIVO SI SAPRA’ SOLO A FINE LAVORI.
Inoltre se accade qualcosa di IMPREVISTO ed IMPREVEDIBILE, come accaduto epr la frasa al campo di baseball, [[[che so: cede di brutto il fondo stradale, si spacca qualche fogna, nei lavori si riesumano importanti resti romani o medievali, frana un pezzo di strada, ci sono difficoltà idrogeologiche e quindi bisogna modificare tracciato, ecc.]]] secondo lei tutto rientrerebbe comunque entro i costi previsti dal preventivo iniziale???
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.@ Filippo
Per la stima (non avendo visto le carte) mi sono tenuto basso, ma alcuni dicono che, già inizialmente, il preventivo si aggira ben oltre i 500.000….
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(conversando con amici architetti, ingegneri e geometri ero pressoche sicuro che -chi si occupasse di edilizia o costruzioni o ristrutturazioni o strade o acquedotti o ponti o ecc. ecc.- dopo aver giocato (come quasi tutti i ragazzi) con il Meccano ed il Lego fossero passati a progetti più impegnativi: forse non è stato così per tutti….)
@ Cerasi
Dovrebbe leggere la legge Merloni che per le opere pubbliche prevede il costo dell’opera inalterato.
Il 5% per ogni categoria di lavori significa che all’interno dell’appalto i vari lavori vengono divisi in categorie (lavori stradali, impianto elettrico, sistemazione aiuole etc) e se ci dovesse essere un aumento di spesa superiore al 5% all’interno di una di esse non può essere compensata con una minore spesa in un’altra categoria. Questo sistema è stato giustamente introdotto per evitare quanto succedeva fino a qualche anno fa, quando con le varianti i prezzi lievitavano a dismisura. Se dovesse accadere un fatto straordinario la variante dovrà essere approvata dalla Amministrazione e rifinianzata. Per questo motivo ogni lavoro pubblico è seguito da un responsabile del Comune che ha l’il compito di controllare sia dal punto tecnico che dal punto contabile e temporale l’andamento dei lavori.
Non può giocare sulle parole, il 5% mette al riparo l’Amministrazione da sorprese finali, non conosco l’importo dell’appalto ma se fosse di 500.000 euro come dice lei al massimo alla fine l’opera costerà 525.000 euro. E’ errato chiamare preventivo il costo dell’opera perchè come ripeto Merloni prevede un costo preciso dell’opera da definire all’atto della progettazione con un computo metrico meticoloso e sul quale non si può tornare indietro una volta firmato il contratto.
@ maurizio b
Se per fare i lavori pubblici si dovesse aspettare un periodo ottimale non si farebbero mai. Finita la scuola inizia la Lirica, poi magari arriva San Giuliano. Le opere vanno fatte indipendentemente dalle situazioni contingenti. “Cercando soluzioni si trovano”, cosa significa? Non possiamo pretendere di fare opere di rifacimento stradale senza recare qualche inconveniente ai cittadini, purtroppo sono situazioni inevitabili e mi sembra assoluitamente sciocco a cercare il pelo sull’uovo.
ottimo che si faccia questi lavori forse sarebbe stato piu logico aspettare 3 giorni che finivano le scuole
@ricagni
Concordo con la maggior parte delle sue osservazioni ma le preoccupazioni riguardano le c.d. Varianti a fine opera cioè quelle che comportano una spesa per rimediare alle porcate. Credo, pero’, che al primo appalto di rilievo la nuova amministrazione ed in particolare l’assessore saranno molto attenti alla vigilanza del cantiere.
Se non sbaglio qualche anno fa e’ stato fatto un tappeto sperimentale nel tratto sino al Convitto Nazionale che doveva attutire l’inquinamento acustico e favorire l’effetto drenante (si nota infatti un particolare bitume diverso da altre zone); mi chiedo se i tecnici ritengono quell’opera adeguata e se il nuovo appalto preveda qualcosa di simile.
@ ricagni
Scusi se glielo dico ma si sta arrampicando sugli specchi.
Io ho semplicemente detto che il costo definitivo si saprà SOLO alla fine dei lavori… Lei aggiunge che, eventualmente, questo costo potra essere solo del 5% in più.
Pertanto, visto che l’italiano NON è un’opinione, a fine lavori EVENTUALMENTE dall’originario preventivo di spesa vi potrebbe essere un piccolo aumento,..
….MA sempre di aumento si tratta e pertanto il costo finale potrà eventualmente essere, se pur di poco, SUPERIORE.
a prescindere dal colore politico, ma e’ possibile che a MACERATA qualsiasi cosa si faccia e’ tutta una critica??
se non asfaltano le strade sono deficenti, se lo fanno sono stupidi, ma possibile? la polemica costrutiva aiuta
a fare e dire, la polemica sterile non serve proprio a nulla, ogniuno antepone le proprie cause personali, ad ogni lavoro, se si dovessero ascoltare tutti i lavori si farebbero a babbo morto, io credo e ripeto a prescindere dal colore politico, qualunque esso sia ci voglia un tantino di buon senso in tutto:
@ cerasi le si dobrebbe proporre a primo cittadino come ebbi modo tempo fa di dirle, di polemiche tante, ma nulla di veramente costruttivo possibile, che magnifico SINDACO sarebbe complimenti, di tutto il contrario di tutto.
ecco perche’ a MACERATA non si fa’ nulla il malcontento che sa solo criticare serve a nulla
auguri
COME SI FA A NON CRITICARE DOPO CHE QUEL POCO FATTO E’ STATO FATTO MALE E DA RIFARE??
@ Rossano
Alle solite, “Quel poco che si è fatto è stato fatto male”. Di grazia è possibile sapere cosa è stato fatto male? Sempre qualunquismo pur di criticare. A meno che non si riferisca alle opere eseguite dalla vecchia amministrazione che gridano vendetta!!!
SI SI, INTENDO LE VECCHIE AMMINISTRAZIONI!! NON E’ ABBASTANZA CHIARO?? CARANCINI E’ ANCORA LONTANO ANNI LUCE DA MESCHINI, O SBAGLIO??
@ natali
In caso di candidature sono certo che potrò contare sul suo voto….
@cerasi
sicuramente si se non avra’ giramenti di testa non trovandosi mai d’accordo su nulla, un disfattista come lei di sicuro merita davvero tantissimo, un vero genio di strategie su tutti i fronti, uno scienziato oserei dire.
Si candidi alle prossime elezioni sicuramente avra’ molti cittadini dalla sua parte.
ma poi dove si trovera’ d’accordo???????
letto da molto tempo non la vedo mai in accordo su nulla ne di politica ne di sport ne di nulla
mahhhhhhhhhhhhhhh ho i miei dubbi
la saluto
@ natali
Come dicevo sopra: l’italiano non è un’opinione.
Si decide di rimettere mano all’asfalto intorno alle mura?
Se la motivazione (ufficiale) è l’urgenza dell’intervento ho solo detto che c’erano altre situazioni che si sarebbe dovuto risolvere prima.
Dove sta il disfattismo?
Ce lo vede solo lei.
Se poi la reale motivazione sembrerebbe solo quella di far fare una corsa di pattinaggio credo che sia lecito poter non essere d’accordo e chiedere che prima si intervenisse su altre strade.
Ed anche qui il disfattismo ce lo vede solo lei.
Ed è veramente una polemicuccia di bassa lega cercare di buttarla sull’offesa personale, come lei fa.
Ma come avevo già avuto modo di dirle in precedenza, come ho scritto qui sopra e come confermo: casomai mi candiderò mi aspetto che lei sia il primo firmatario della mia candidatura e che sia il front runner della mia campagna elettorale: allora si che vinceremo al primo turno, addirittura senza sudare.
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@ricagni
Che la passata amministrazione ha fatto “qualcosina” di male (o che non le sia riuscito a regola d’arte) mi sembra che sia sotto l’occhio di tutti.
Le prime cose che saltano in mente: l’accensione anticipatamente di un mutuo, che stiamo pagando, senza che ancora siano iniziati gli scavi per le piscine.
La passeggiata storta di Viale Puccinotti oppure la galleria delle Fonti (mai nome più azzeccato) dove sembra che vi siano delle continue infiltrazioni d’acqua….
Se a questo aggiungiamo che molti Consiglieri (di maggioranza ed opposizione) della passata amministrazione siedono ancora oggi in Consiglio, che alcuni Assessori della passarta Amministrazione sono oggi Consiglieri, che il Sindaco era capogruppo del partito più grande della passata amministrazione e che alcuni consiglieri della passata Amministrazione sono ora Assessori c’è una sottile linea rossa che congiunge l’Amministrazioen Meschini a quella di Carancini…
@Cerasi
a prescindere che non intendo offendere nessuno tantomeno Lei che dice che l’italiano non sia un’opinione.
la leggo spessissimo nei vari commenti, alcuni giusti alcuni un po meno, la cosa stupefacente e’ quella semplicemente in cui Lei non sia mai d’accordo in nulla,qualunque sia l’argomento, quando ad una persona non va bene qualcosa propone la soluzione migliore a quella attuata, lei si limita soltanto a dire il contrario di tutto.
non ho nulla di personale ne tantomeno , desidero scendere sulla polemica personale.
la saluto e non srivero’ nulla di lei contento lei contenti tutti.
ma una volta almeno nella vita ci dia consigli su come e cosa fare c’illumini
grazie
… entro giugno inizieranno i lavori per la piscina …
@ natali
Le assicuro che da parte mia non c’è nessun livore, ma è lei che scrive “un vero genio di strategie su tutti i fronti, uno scienziato oserei dire” riguardo al sottoscritto.
Quindi non mi sembra che sia il sottoscritto che la butta sul personale…
Ma il punto non è essere d’accordo o non essere d’accordo su un argomento, ma se quella stessa cosa poteva essere fatta meglio, senza necessariamente avere una laurea in trigonometria applicata, avere un master al Mit di Boston o senza necessariamente essere un esperto astronauta e guidare lo shuttle.
Le faccio un esempio concreto:
Quando circa 3 anni fa si è dovurti intervenire per mettere a posto il ponte, prima della prima rotatoria a Piediripa, per minimizzare i disagi si è lavorato con semaforto e circolazione alternata ANCHE di notte.
Quindi “da profano” (altrimenti si incazz@ ricagni che dice che non ho titoli per parlare) NOTO che, in determinate circostanze questi lavori si fanno 24 ore su 24 (ed aggiungo come si fanno, SEMPRE, in queste circostanze in quasi tutta Europa)
Ora intervenire sulla rotatoria di ingresso alla Superstrada e lungo le Mura di Macerata sicuramente creano forti disagi alla circolazione, sicuramente creano disagi ai cittadini e sicuramente lavorando solo 10/12 ore al giorno (se le lavorano) richiederà un certo periodo di tempo per essere finiti (salvo ovviamente imprevisti)….
…..Pertanto “da profano” dico che questi 2 interventi potrebbero essere due di quei casi per cui sarebbe stato meglio pensare di fare questi lavori ANCHE di notte, cosicchè i disagi erano minori ed i lavori sarebbero durati meno.
Con “diligenza del buon padre di famiglia” (e senza avere 12 lauree in ingegneria e architettura attaccate alle pareti di casa) noto semplicemente che stavolta NON è stato fatto (ma che si sarebbe potuto fare)……
……Poi (visto che non sono un tecnico qualificato ed esperto e visto che non sono io che dirigo i lavori) eventualmente saranno gli esperti, gli addetti ai lavori, i tecnici, i professionisti, gli amministratori che potranno/dovranno spiegare perchè (SI POTEVA LAVORARE 24 ORE SU 24) non è stato fatto.
@Cerasi
Concordo sul fatto che si sarebbe potuto lavorare anche di notte per accelerare i lavori…probabilmente si dimezzavano i tempi di realizzazione…e magari si poteva aspettare anche la fine delle scuole per diminuire i disagi nelle ore di punta…
Non sta certo a me difendere o spiegare le modalità operative scelte da chi si occupa di questo lavoro; però mi viene in mente che un motivo per non svolgere il lavoro 24 ore su 24 potrebbe essere il costo. (certo chi lavora di notte richiede un trattamento economico differente) Posso pensare che qualcuno abbia fatto i conti degli incrementi dei costi e li abbia confrontati con il prolungamento dei tempi (e dei disagi) decidendo che il gioco non valeva la candela. A torto o a ragione ? Non abbiamo le informazioni per valutarlo. Magari date le attuali ristrettezze economiche non c’era nemmeno possibilità di scelta. Rimane ovviamente il diritto di criticare
@ iesari
Certo che lavorare su 3 turni (8+8+8) e di notte avrebbe comportato un aumento dei costi, ma si poteva intervenire anche solo su metà strada e far transitare sull’altra (come spesso, in altre occasioni, si è fatto) oppure nei conteggi andava anche calcolato l’aumento di smog e il tempo perso e la difficoltà di trovare parcheggio ed essere costrettri a girare e rigirare.
Se si è deciso di mettere mano assieme a entrambe le carreggiate (quando altrove, spesso, si è fatto prima una metà e poi l’altra metà, per diminuire i disagi) è perchè PERSUMIBILMENTE era necessario evitare quella specie di giuntura che rimane, quando si fa prima un pezzo di strada e poi l’altro….
Quindi se era necessario evitare la giuntura mi viene il sospetto che il motivo reale per rifare l’asfalto non è la “presunta” drammaticità delle condizioni, ma perchè così deve essere fatto, come dicono molti, per ospitare una gara di pattinaggio….
Per cui se il motivio principe è la gara di pattinaggio, come avevo già detto, altre strade di Macerata avevano bisogno di interventi urgenti, prima dell’asfalto intorno alle Mura…
@ Cerasi
Senta Cerasi, senza nessunissimo rancore, posso dirle una cosa che tra l’altro trapela dai vari commenti? NON E’ POSSIBILE CONTINUARE AD ASCOLTARE LE SUE TEORIE SU QUALSIASI ARGOMENTO, SOLO LEI HA LA RICETTA GIUSTA PER TUTTO. SI PRESENTI ALLE ELEZIONI, VERRA’ ELETTO E AVREMO FINALMENTE UN AMMINISTRATORE ALL’ALTEZZA DELLA SITUAZIONE. IO MI RIPROMETTO DI NON RISPONDERE PIU A NESSUNA SUA USCITA PERCHE’ LA COSA E’ VERAMENTE DIVENTATA INSOPPORTABILE.
Wooowwwwww….
Ecco il secondio elettore…..
Allora conto sul suo sicurissimo voto, se eventualmente pensassi ad una mia candidatura per il 2015 (o forse prima???)
(NB: dopo la sicura elezione, sebbene possa contare fin da oggi sul suo sicuro voto, non pensi che avrà una corsia preferenziale nell’assegnazione di eventuali lavori pubblici) .
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PS.
Come detto altre volte, in altri post.
Uno è libero, anzi liberissimissimo di scrivere, di dissentire, di criticare, di essere d’accordo….
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Però uno è altrettanto libero di NON leggere i commenti che non ritiene interessanti e non sta scritto da nessuna parte che uno sia obbligatorio replicare agli scritti altrui, visto che non lo ha ordinato il medico.
Gli amministratori comunali prima di dare inizio ai lavori di manutenzione sul terriorio devono tener conto delle categorie più deboli come gli operatori commerciali su aree pubbliche che a stento riesco a sopravvivere alla crisi attuale.
La buona riuscita del mercato settimanale del mercoledì è di fondamentale importanza sia per la comunità che per là vitalità di tutto il centro storico; pertanto decentrare “gli ambulanti” squalifica il mercato e crea disagio per le persone più anziane.
Gianni Mazzolini (commerciante)