di Alessandra Pierini
Il gazebo verde è stato piazzato questa mattina presto davanti ai locali dell’ex Upim. E’ giorno di mercato a Macerata ed è l’ultimo giorno di mercato utile per fare campagna elettorale prima delle votazioni ormai imminenti. I manifesti dei candidati maceratesi della Lega delle Autonomie Municipali fanno da pareti all’installazione e su un tavolo ci sono i tradizionali “santini” e una penna blu con la scritta bianca “Luigi Gentilucci presidente con voi e per voi”.
Luigi Gentilucci, sindaco del Comune di Pievetorina, ha sempre manifestato un forte attaccamento alla montagna e a quelle aree più interne della provincia, secondo lui, troppo spesso trascurate. Proprio per valorizzare l’area montana, Gentilucci ha deciso di candidarsi alle elezioni provinciali due anni fa, per poi battersi contro l’esclusione della sua lista e ottenere, caso più unico che raro, l’annullamento delle elezioni.
Il candidato non è ancora arrivato ma suo figlio Alessandro è già in campo. Indossa occhialoni neri e non si lascia scappare nessuno dei passanti. Ad un certo punto Luigi Gentilucci non arriva, ma appare. Più volte nel corso della giornata ci ha sorpreso con le sue apparizioni e scomparse. Un attimo prima era lì e poi non c’è più, poi riappare da un vicolo o da un angolo dove si era magicamente rifugiato per rispondere al telefono o confrontarsi con qualcuno.
Viene direttamente dalla sede Rai di Ancona dove ha preso parte al confronto con gli altri candidati. Lo accompagna l’immancabile Serenella Tonini. Qualche minuto per raccontare come è andato il confronto e subito tutti al lavoro per distribuire il materiale elettorale.
«Non siamo un partito ma un movimento politico»: è questa la frase che si sente ripetere più spesso. Luigi Gentilucci si ferma a parlare con un signore anziano, si intrattiene con lui a lungo poi lo affida ad un collaboratore e scappa di corsa. Rimaniamo in attesa. Al suo ritorno, ha in mano un esempio di lista elettorale con il segno da fare per votare L.A.M. e lo consegna come un dono prezioso all’elettore che nel frattempo lo ha aspettato pazientemente.
In men che non si dica si fa l’ora di pranzo. Gentilucci lo passerà a Monte San Giusto con alcuni collaboratori e candidati ai quali andrà a consegnare volantini promozionali. Gentilucci non ha autista, guida sempre lui la sua auto e fa tutto da sè, con l’aiuto di pochi fidatissimi collaboratori.
Il pomeriggio si apre con una riunione nella sede elettorale per guardare, insieme ai suoi, il confronto televisivo in onda su Rai3. Continua poi con un nuovo incontro-confronto tra i candidati e i rappresentanti del mondo del volontariato organizzato dall’Avm-Csv Marche. I rappresentanti delle associazioni non sono molti ma tante sono le questioni che vogliono sottoporre ai potenziali futuri presidenti. Gentilucci sarà impegnato per quasi due ore e, ancora una volta, Franco Capponi non perde l’occasione per ribadire che in seguito al suo ricorso si è ritrovato a dover lasciare il ruolo di Presidente della Provincia.
L’argomento è il cavalcavia di Civitanova, Capponi spiega i suoi progetti urbanistici. Gentilucci controbatte dicendo che la sua pianificazione non è esatta e Capponi replica: «Tu sei ottimo per far annullare le elezioni, io per queste altre cose». Gentilucci però non ci sta e spiegherà: «Ho fatto architettura anche se non mi sono laureato, ma sono comunque un geometra e credo di saperne qualcosa di pianificazione».
Al termine del confronto Gentilucci è ancora piuttosto teso, quasi distaccato da ciò che gli accade intorno. Non ha neanche il tempo di riprendere fiato che deve risalire in macchina e correre a Radio Nuova in Blu dove è atteso da Roberta Foresi per un’intervista radiofonica. Barbara, la sua efficiente collaboratrice gli ripassa l’agenda degli appuntamenti degli ultimi giorni di campagna elettorale e Gentilucci ascolta attento.
Dopo l’intervista il candidato si rilassa e si lascia scappare anche qualche sorriso, lo stesso sorriso enigmatico che lo caratterizza sui suoi manifesti elettorali. Sembra decisamente più aperto e ci parla anche della sua famiglia. Oltre al figlio Alessandro che lavora con lui nell’azienda di famiglia, una rivendita di materiali per l’edilizia, c’è Matteo laureato alla triennale in Geologia che presto conseguirà la Laurea Specialistica ed Eleonora, appena rientrata dalla Francia: «E’ tornata proprio questa sera, è rientrata solo per andare a votare. Lei vive in Francia e insegna alla Sorbona». Un pensiero va anche a sua moglie: «Si chiama Maria Teresa e ora, da bravo maschilista – scherza – è a lavorare nell’azienda di famiglia – poi ci ripensa e aggiunge – in realtà è mia moglie il vero maschio in casa».
Ancora un’apparizione di Luigi Gentilucci a Macerata dove è atteso per un aperitivo elettorale con i candidati maceratesi. Parlando con i suoi esprime le sue sensazioni: «C’è grande riluttanza verso la politica, la gente non vuole saperne niente ma se poi riesci a parlare, ad approfondire, a far capire che dici qualcosa di un tantino diverso dagli altri partiti, allora ti ascoltano». La giornata si è conclusa ad Urbisaglia, nel Teatro Comunale, con un incontro a sostegno di Orietta Vissani, candidata del collegio di San Ginesio.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Una giornata con Gentilucci è una giornata persa… ^^
@MF Una giornata con Capponi invece é “illuminante”…
Si consiglia a tutti.
Un’occasione unica per comprendere il motivo del crescente distacco della gente dalla classe politica attuale.
Signore e signori partecipate numerosi.
Credo che avrebbe dovuto scrivere Silenzi, invece di Capponi, o cia**i o i soliti insomma. Qui si perde la cognizione di chi ha governato pochi mesi con chi governa da anni. Gentilucci se lo lasciava governare un pò al povero Capponi, magari poteva muovergli qualche critica… no? 😛
Si spieghi meglio MF,
la LAM ha la colpa quindi di aver vinto legalmente una causa?
Lasciare governare un po’ (anzi “pò”)? “Povero”?
Ma lo sai lei di cosa si parla oppure pensa che sia per l’elezione del capoclasse?
Vogliamo abolire le leggi che regolamentano le elezioni così governiamo anche noi un po’?
Se vuole criticare un partito alla vigilia delle elezioni almeno porti elementi di discussione.
X ipno:
Per onesta’ intellettuale bisogna ricordare che da sempre quello che si contesta a Gentilucci non è la forma ma la sostanza! Che la causa sia stata vinta non ci sono dubbi. Che formalmente Gentilucci ha ragione lo dice la legge, al di la’ di qualsivoglia opinione.
Ma nella sostanza che avrebbe fatto? La votazione a suo tempo decreto’ un vincitore e un vinto. Un voto che comunque sarebbe andato come e’ gia’ andato.
Da cio’ ne deriva che l’uomo della strada e’ portato a pensare che Gentilucci abbia fatto quello che ha fatto piu’ per motivi personali e/o di rivalsa che per vero amore verso la giustizia.
L’uomo della strada ha anche largamente capito che votare un’altra volta rappresenta un costo che lo stesso uomo della strada paghera’. E questo gli rompe anche perche’… L’uomo della strada sa anche che a prescindere da chi votera’ e da chi vincera’, le cose piu’ o meno rimarranno le stesse. O meglio, per lui cambiera’ molto poco.
E allora la domanda che tutti (i piu’ volte citati uomini della strada) si fanno e’: tutto questo rumore per che cosa?
Cosa rimarra’ a Gentilucci alla fine di tutta questa storia e della doppia votazione?
A lui cosa ne verra’? E cosa ne verra’ ai cittadini? Cosa ci rimette lui? E cosa i cittadini?
oltre al tempo ed al denaro continuiamo a sprecarci pure il fiato
Ha fatto più danni la suffragetta Gelmini nel pianeta istruzione che la sinistra tutta intera degli anni 70.
Siamo la nazione europea più indietro con i programmi scolastici,
Ieri la scula quasi istruiva aggi ???
Per queste elezioni è eccessiva la presenza di tanti pezzi grossi che non sanno nemmeno dove si trova Macerata e chi è Capponi .I programmi elettorali sembrano quelli di una candidatura alla presidenza del consiglio dei ministri.
La provincia non ha competenze nella media e piccola impresa ne ha la competenza di legiferare ha solo la competenza de “attappare” le buche delle nostre strade che fanno pena, la manutenzione degli edifici scolastici che ospitano le scuole superiori e i nostri figli e un pò di formazione professionale.
Non si deve occupare di politica estera se non per fare gite turistiche con i soliti amici non deve invadere altri campi di competenza di altre istituzioni o enti locali deviando grosse risorse economiche che invece dovrebbero essere utilizzate per lo competenze proprie
Secondo me i cittadini della provincia di Macerata dovrebbero votare per il commissario straordinario se non altro ha recuperato ingenti somme dal bilancio provinciale e soprattutto ha regolamentatole spese di rappresentanza che in passoato servivano per tutto.
Non ho nulla contro Gentilucci e la mia col sorrisino era una battuta, xo avete risposto a tono e ho ri-risposto.
Non mi interessa sprecarci altre parole. Io la penso così.
Gentilucci non ha colpe, lui è libero di fare tutti i ricorsi che vuole, non ce lho con lui e non mi interessa come politico.
Detto ciò, ha avuto la sconfitta in 2 gradi di giudizio su 3, il che mi insospettisce, ma nullapiù…
Credo che la giustizia a volte non sia davvero il miglior mezzo e 100 giudici sentiti non avrebbero dato una sentenza così anomala.
Detto ciò Gentilucci non ha alcuna colpa, il giudice ne ha MOLTA.
Ho argomentato, ciao a tutti.
@MF ..era quasi meglio se non argomentava, almeno qualche perplessità l’avrebbe lasciata in chi leggeva.
Comunque per Sua opportuna conoscenza le cose che lei asserisce sopra non corrispondono al vero, mi permetto anche di consigliarla in merito, di informarsi adeguatamente prima di parlare o scrivere a sproposito in modo da evitare di fare pessime figure.
N.B.:il Consiglio di Stato, organo supremo della magistratura,(con giudici diversi) ha accolto per ben 2 volte il ricorso della L.A.M. e ribadito l’illegittimità delle scorse elezioni e nell’ultima sentenza ha pure individuato delle responsabilità…
Responsabilità che non sono certo imputabili alla LAM o a Gentilucci, che come forse non ricorderà, hanno fatto tutto il possibile e quanto previsto dalla legge per essere riammessi prima della competizione elettorale scorsa.
La democrazia non è un optional.
@MF Per sua opportuna conoscenza, la informo che quanto asserisce sopra non risulta corrispondere al vero.
E’ noto infatti a tutti che il Consiglio di Stato (organo supremo della magistratura, con giudici diversi, ha accolto per ben 2 volte il ricorso della LAM ribadendo la loro ingiusta esclusione e l’illegittimità delle elezioni 2009.
La democrazia non è un optional e chi tenta di strumentalizzare l’informazione per accaparrare il consenso della povera gente ignara,…per quanto mi riguarda, si commenta da sè.
Rispondo citando le fonti:
https://www.cronachemaceratesi.it/2010/06/04/annullate-le-elezioni-provinciali-si-tornera-a-votare/
riga quattro:
“è stato accolto all’ultimo grado di appello il ricorso della L.A.M.”
l’ultimo grado è il terzo:
http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20071126140336AA4OYQI
Qui si dicono quanti sono i gradi di giudizio.
Dato che è stato accolto al’ultimo significa a casa mia che nei primi due non è stato accolto, quindi 2 giudici su 3 l’hanno bocciato, ma è una storia vecchia pensiamo a ricostruire il domani…