di Alessandra Pierini
E’ passato poco più di un mese da quando il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso di Erminio Marinelli e Massimo Pizzichini, ultima ancora di salvezza per l’amministrazione Capponi. In questo mese, nonostante le festività natalizie, qualcosa si è mosso ma sarà a partire dalla prossima settimana che i giochi entreranno nel vivo.
In un panorama piuttosto caotico e reso, se possibile, ancora più incerto dalla situazione nazionale, i partiti maceratesi dovranno scegliere coalizione e candidato alla presidenza in vista delle elezioni della prossima primavera, la cui data deve essere ancora decisa.
Grande cautela da tutte le parti, in questa fase strategica. Nessuno, nonostante queste elezioni dovevano essere semplicemente una replica di quelle nel 2009, si sbilancia, nessuno scopre le carte, nessuno vuole essere il primo a venire allo scoperto.
Così dei tre candidati proposti all’ultima tornata elettorale, l’unico che sarà certamente presente è Tonino Quattrini, responsabile regionale del Fronte Verde, in cerca di sostenitori. «Con la mia candidatura – ha ribadito più volte – potrò concentrare l’attenzione sulle problematiche ambientali che mi interessano». Ci sarà anche Luigi Gentilucci della Lam, lista la cui esclusione, ha portato al commissariamento della Provincia di Macerata. Gentilucci ha dichiarato in un’intervista a Cronache Maceratesi che la Lam è aperta alle alleanze e verificherà la disponibilità dei partiti ad accettare le sue istanze.
Grande incertezza anche nel Pdl. Franco Capponi, candidato del centro destra che aveva vinto le elezioni del 2009 al primo turno col 51,3 % dei voti, sta intanto lavorando sul programma, punto sul quale, secondo lui, si giocheranno le alleanze: «Oggi tutti pensano che più simboli metti in coalizione e meglio è ma poi governare è un’altra cosa e quando si ha un’armata Brancaleone non è facile accontentare tutti. La prossima amministrazione non potrà essere un assemblamento di simboli ma dovrà avere un progetto di responsabilità come quello che abbiamo già attuato in un anno di governo della Provincia. Se così non fosse, potrei decidere di non candidarmi. Io non voglio convincere l’Udc a schierarsi con noi ma non c’è una coalizione seria nel centro sinistra maceratese perciò se vogliono far bene devono stare con noi». L’ex presidente ha anche già scelto i 4 grandi progetti che caratterizzeranno il programma del centro destra: «Porteremo avanti l’accordo di programma tra gliAtenei, in cui siamo stati i primi in Italia, per rafforzare il nostro piccolo sistema universitario. Punteremo all’occupazione giovanile, in parte lo abbiamo fatto trasformando gli stage assistenzialisti in progettodi ricerca che le aziende possono portare a compimento. Ci concentreremo poi sull’azienda, insegnando ai giovani il valore sociale dell’impresa oggi misconosciuto e spingendo l’impresa ad utilizzare modelli più strutturati per i quali occorreranno lavoratori specializzati e per finire punteremo alla valorizzazione urbanistica, paesaggistica e turistica del territorio. Il tutto sarà condito con le infrastrutture e la vicinanza e il coinvolgimento delle autonomie comunali».
Sul versante del Pd, sembra essere fuori dai giochi l’ex presidente della Provincia, attualmente segretario civitanovese del partito Giulio Silenzi. L’Udc si ritrova ancora una volta a fare l’ago della bilancia e, per la sua preziosa funzione, potrebbe permettersi di pretendere la candidatura, in una coalizione o nell’altra.
Molti sono i nomi che vengono per ora solo sussurrati con cautela negli ambienti politici provinciali. Per il centrosinistra si parla di Giorgio Meschini, ex sindaco di Macerata, di Mario Morgoni, ex capogruppo del Pd in Provincia e di Mario Cavallaro, ex segretario provinciale del Pd. Roberto Broccolo, attuale segretario provinciale però stronca il toto presidente : «Per ora sentiremo tutte le forze politiche, definiremo un discorso programmatico e formeremo la coalizione. Di nomi non abbiamo ancora parlato ».
Per quanto riguarda l’Udc, i papabili sono Antonio Pettinari il quale è momentaneamente scomparso dalla scena pubblica tanto da mancare anche alla cena della ex maggioranza provinciale, e Luca Marconi, attualmente assessore regionale. Si tira fuori dai giochi Rosalba Ubaldi, più volte nominata da più parti: «Io non sono candidata e sono disponibile solo come sindaco di PortoRecanati».
Tra un nome e l’altro si fa però strada anche l’ipotesi della costituzione di un terzo polo che vedrebbe il coinvolgimento di Udc, Fli e Api. Sarebbero disponibili già i rutelliani, i finiani hanno comunque ribadito la loro intenzione di non uscire dai confini del centro destra mentre l’Udc resta ancora a guardare.
Non mancheranno le liste civiche,come già accaduto per le elezioni del 2009, quando “Una forza per cambiare” si presentò a sostegno del centro destra e “La tua Provincia – Silenzi” e “Comunità Democratica Marche” appoggiarono il candidato Giulio Silenzi. Nel panorama delle liste civiche comunque si preannunciano nuovi attori che si sono già proposti nel turno elettorale che a maggio ha coinvolto il comune di Macerata. Tra queste Maceratiamo che propone il distacco da qualsiasi coalizione di centro destra o di centro sinistra in nome del recupero di una politica intesa come bene della collettività.
La partecipazione alle provinciali rientra anche nei programmi di Pensare Macerata, lista civica del leader Massimiliano Sport Bianchini: «Stiamo costituendo un gruppo di liste civiche con coloro che hanno già partecipato alle elezioni del 2009. Ci confronteremo con il centro sinistra. Siamo ancora in una fase di confronto iniziale ma la nostra motivazione è forte».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
se non si ricandidasse sarebbe la fortuna del centro-destra
Ma Giorgio Pollastrelli (FLI; giocattolo di Baldassarri) si ricorda che i suoi sono i voti degli anticomunisti?
@ Palmieri:
“quale” centro-destra?
Tra i 4 punti di Capponi non si fa cenno al problema discarica. E’ finita l’emergenza e non ce ne siamo accorti?
@Gennari
Ancora con la storia dei comunisti che mangiano i bambini???
Le liste civiche servono per fare giochi “politici” all’interno del centro-sinistra.
Per FLI, dovrà dire dove si collocherà questo partito: col centro-destra o col centro-sinistra.
Per chi non lo sapesse, per ora alla Regione Sicilia il FLI governa con il centro-sinistra!!!
Vergogna!!!!
Non mi sembra che la sinistra in 10 anni abbia governato alla grande, anche in regione non si sta comportando benissimo… o i commenti e gli articoli sui giornali sono tutti falsi… detto questo mi viene da dire… siamo così tanto recidivi??
Caro fabio
Ma bisogna per forza stare con questo (falso) centro destra o con questo (falso) centro sinistra?
Dico falso perchè: sul fotovoltaico a terra vogliono e fanno le stesse cose, sulla “cementificazione” vogliono e fanno la stessa cosa, sulle discariche vogliono e fanno le stesse cose. Ecc. ecc.ecc.
Allora ben venga un ALTRO Centro Destra, per quel che mi riguarda, al Centro Sinistra penseranno quelli che si riconoscono in quell’area, spero che anche lì finalmente ci sia un nuovo modo di rapportarsi con la politica degli anni futuri.
Cmq ognuno fa le sue scelte, senza vergogna, ma con la libertà del servizio civico. Che ognuno faccia la sua parte.
Tonino Quattrini
Ma perchè accapigliarsi tra centro,destra e sinistra?Voi ditemi cos è mancato fino ad oggi al commissario Calvosa.Ditemi sinceramente se fino ad oggi ci si è accorti di essere senza presidente della provincia.Io fino ad oggi non me ne sono accorto per niente.Ho festeggiato il Natale come tutti voi,ho festeggiato capodanno,l epifania,ed il presidente della Provincia non mi è mancato per niente.Quindi io sinceramente risparmierei i soldi e tirerei drito dritto avanti con Calvosa che sta facendo un egregio lavoro.p. s CON CALVOSA NIENTE CLIENTERISMO E MENO PROMESSE DA MANTENERE.
Capponi non si candida? finalmente una buona notizia!!!!!
Se poi non si candida anche Meschini le buone notizie sarebbero due!!!!!
Egregio Signor Quattrini, leggo sempre le sue osservazioni soprattutto quando “mi cita” e le rispetto e cerco anche di farle mie.
Accetto le sue considerazioni ma purtroppo io ho una mia visione della politica, forse atipica, nel senso che per me una cosa è bianca o nera e non grigia.
Se un partito o un movimento fa i salti della quaglia (soprattutto ad elezioni finite)a me non piace e non mi si venga a dire che viene fatta la scelta per il bene della comunità o altro.
VIENE FATTA ESCLUSIVAMENTE PER CONVENIENZA PROPRIA. PUNTO
Ho citato il caso della Regione Sicilia perché è un “fatto politico” estremamente rilevamente.
Per me il FLI è un partito che sta un po’ di qua ed un po’ di la’ esclusivamente per propi interessi soprattutto poi quando alle elezioni ti sei presentato con la coalizione opposta.
Mi puzza tanto di prima repubblica ed ora possiamo dire che nella prima repubblica ci sono poche luci e tante ombre. Mi fermo qui altrimenti se si comincia a parlare di prima repubblica non si finisce piu’.
Saluti
…un tempo su Cronache Maceratesi scriveva tale Elisa Riccini…poi sollecitata a firmarsi con il nome e cognome vero non ha più scritto, anzi è intervenuto un nome noto. Poco dopo è apparsa Serena Mattioli….
Le mie citazioni sono inerenti ai commenti cercando di dialogare per costruire, non ho mai un intendo personale.
Le mie affermazioni sono per spronare il dibattito alla politica.
Il FLI non mi sembra, è troppo semplicistico liquidarlo come un fatto “esclusivamente per propri interessi”, sia solo di UNA persona. Anche perchè non parliamo di uno ma mi sembrache sono ben 33-34 deputati e una decina di senatori, molti regionali, provinciali, comunali e tanti (o pochi a seconda dei punti di vista) militanti dell’ex PDL.
Penso che sià più corretto valutare il senso politico. Alle elezioni ci si è presentati con un programma, cosa è stato fatto in due anni e mezzo? Siamo certi e convinti che i problemi dell’Italia siano quelli “in agenda”?
Hai citato il caso sicilia, ma senza andare molto lontano possiamo anche parlare di Corridonia dove l’ex FI è in giunta con il PD, (o viceversa sempre dai punti di vista). Ma il problema non è tanto, la composizione della giunta, MA la politica che fa quella maggioranza nel territorio.
Sono uno di quelli che tanti anni fa ha dato fiducia a Berlusconi, non per l’uomo o l’imprenditore, ma per la politica che si era promesso di dare all’Italia. Oggi è rimasto solo l’uomo e l’imprenditore, della politica non si è visto niente. Oggi di politica non si parla più, ma solo di persone e presunti interessi, si vive alla giornata. L’una parte dice che va tutto bene, l’altra che va tutto male (e viceversa), ma di riforme per il paese, di atti politicamente rilevanti e azioni per il paese neanche l’ombra. La politica per me è un’altra cosa.
E’ una mia opinione e resta tale per quel che conta.
Tonino
POTREBBE NON CANDIDARSI…. E’ UNA PROMESSA O UNA MINACCIA? O E’ LA FAVOLA DELLA VOLPE E L’UVA?
Ci sono tanti politicanti che da 10 o 15 o addirittura 20 anni rimbalzano da un incarico pubblico, REMUNERATO, ad un altro.
Perchè non chiedergli se per almeno 5 anni evitano di vivere di politica e dimostrino che hanno un proprio lavoro, che riescono a mantenere la famiglia senza prebende, che sono capaci di produrre reddito dalla loro attività??????
E’ cominciato (in verità già da un po’) il balletto triste che porterà a definire il “chi” delle prossime elezioni provinciali: buon divertimento agli appassionati del genere.
Voglio solo ricordare che le liste civiche che si alleano con i partiti tradiscono la loro missione, ed è più corretto chiamarle “liste civetta”: strumenti costruiti su misura per catturare quei voti che i partiti non riuscirebbero a raccogliere.
Una lista civica “autentica” nasce in contrapposizione al sistema che i partiti rappresentano: tutto il resto è fumo negli occhi.
http://www.maceratiamo.it/modules/news/article.php?storyid=22
http://www.maceratiamo.it/modules/news/article.php?storyid=36
Signor Marcucci, la prima volta non l’ho presa in considerazione…ma visto che insiste…Penso che il suo sia un patetico tentativo di evitare risposte. Perchè non risponde alla mia domanda? L’avete risolta l’emergenza rifiuti?
Troppo comodo fare così. Davanti ad una domanda scomoda lei cerca di delegittimare chi l’ha fatta. Mi risponda, mi dica che l’avete risolta ed io chiederò scusa pubblicamente. Altrimenti sia lei a chiedere scusa a me
…e naturalemnte ai cittadini della Provincia di Macerata
vede, tale Serena Mattioli, io mi firmo con nome e cognome.
Gentile Marcucci,
risponda alla domanda di Serena Mattioli, invece di tergiversare e accusarla di altre cose…
Badi ai fatti e non all’apparenza!! Risponda ai contenuti che le vengono chiesti!! Altrimenti darà adito al sospetto che non sa cosa dire..
Se non si candida Capponi potrei NON votare.
Però se si candidasse Meschini, per i bei 10 ani di governo maceratese mi tappo il naso e voto qualsiasi candidato si proponga a destra…
Vede, tale axel munthe, in merito alla problematica dei rifiuti, la decaduta amministrazione guidata dal Presidente Capponi ha indicato e precisato più volte la questione. In modo esauriente, partendo proprio dall’emergenza “ereditata” nel 2009 e fino ad oggi. Se non lo sa glielo dico, facevo parte di quella maggioranza. Preferirei, ma è solo un mio pensiero, poichè questo spazio da alcuni viene utilizzato per svolgere propaganda politica, che non si utilizzassero pseudonimi. Ripeto, è solo una mia opinione, probabilmente non condivisa. Sono stato tentato più volte, e l’ho detto anche a Matteo ed Alessandra, ad utilizzare lo pseudonimo Benedetto Arcangelo, poi ho preferito continuare a firmarmi con il mio nome e cognome.
Signor Marcucci o signor Arcangelo Benedetto, lei continua a non rispondere. L’ex presidente Capponi nonchè suo collega ci aveva fatto sapere in campagna elettorale che aveva la soluzione in tasca e che in breve tempo avrebbe risolto il problema dei rifiuti. Lo avete fatto? Si rilegga gli articoli di stampa
@ Marcucci risponda. E poi non ho capito su quale base o legge uno che si scrive a un forum DEVE
mettere il suo nome per forza, che razza di regime dittatoriale è?
A me interessano i pensieri,più che i nomi di chi li scrive a dire il vero…
Io credo che una persona che si candida o ha responsabilità politiche, debba essere della massima apertura verso la gente, verso chi gli fa domande.
Continuare a non rispondere, tergiversando e tentando di discreditare gli altri, non è una bella cosa e fa pensare che manchi l’onestà intellettuale, oltre alla presenza di una certa boria e arroganza.
I grandi politici non fanno certo così (parlo di quelli passati, oggi non ne vedo più…); essi si ‘immergevano’ nel pubblico, nella gente e ne ascoltavano gli umori, le richieste, i desideri… certo non li offendevano o accusavano di fare propaganda per la parte avversa.
Su!! Un salto di qualità, Marcucci, per favore..
…Lui folgorante in solio
vide il mio genio e tacque;
quando, con vece assidua,
cadde, risorse e giacque,
di mille voci al sònito
mista la sua non ha:
vergin di servo encomio
e di codardo oltraggio,
sorge or commosso al sùbito
sparir di tanto raggio…
….bugie,solo bugie…avevi giurato che l’immondezzaio avresti creato….bugie, solo bugie….
CHI E’ COSI BRAVO DA RISOLVERE IN UN ANNO BEN 5 ANNI DI DANNI???DI SOLITO PER RISOLVERE I PROBLEMI CI SI IMPIEGA PIU’ TEMPO DI QUANTO SERVE A CREARLI!! “SEGUO” FAZI, SE SI CANDIDA MESCHINI, VOTO QUALSIASI “CANE” CANDIDA IL CDX!