di Beatrice Cammertoni
Un libro è il regalo perfetto per ogni tasca e per tutti i gusti. Lo sanno bene i maceratesi, che anche quest’anno sono tornati a prendere d’assalto le librerie del centro storico. Sotto gli alberi della città stanno finendo infatti moltissimi pacchi dono usciti da Feltrinelli, Mondadori e Bottega del Libro, in questi giorni tappa obbligata dello shopping prenatalizio nostrano. Affamati consumatori di carta stampata in ogni periodo dell’anno, i clienti delle tre librerie disposte nell’arco di cento metri su corso della Repubblica tornano a perdersi sta scaffali e espositori per far corrispondere ad ogni destinatario un titolo da regalare. D’altronde, quello di scegliere tra edizioni nuove e vecchie è un piacere che a Macerata ci si concede spesso e volentieri: chi parla di centro storico in crisi, di attività a rischio chiusura o peggio ancora, già trasferite, fa fatica ad estendere il discorso anche a questo settore, che invece sembra particolarmente fiorente. Quando poco più di un anno fa in corso della Repubblica arrivò un punto vendita della Feltrinelli, infatti, in molti temevano per la concorrenza delle librerie storiche di fatto “dirimpettaie” della catena. Oggi invece, l’affluenza e la fila alla cassa che troviamo in tutte le attività fanno pensare ad un mercato che data l’abbondanza delle proposte, si stia autoalimentato. Il questo lunedì che inaugura la settimana di Natale continuano gli acquisti dell’ultimo minuto.
Tra un pacchetto e l’altro, Chiara Tomassetti della Bottega del Libro ci racconta: «Il libro è anche quest’anno tra i regali più gettonati perchè soddisfa i gusti e la disponibilità economica di tutti. Con album fotografici, manuali di cucina e audiolibri riusciamo a rivolgerci anche a chi abitualmente non è un accanito lettore. Tra i titoli più richiesti quest’anno spicca la raccolta di interviste del Papa, “La luce del mondo”, un testo molto atteso anche per il gran numero di temi affrontati dal Pontefice. Lo stesso si può dire di “Il cimitero di Praga” di Umberto Eco, “Ogni cosa la sua stagione” di Enzo Bianchi e per il “Leopardi” di Citati. Immancabili tra i più venduti anche il nuovo di Faletti e “I segreti del Vaticano” di Augias.» A queste firme prestigiose si aggiungono anche alcuni autori maceratesi, come per esempio Jonathan Arpetti («“I Love Ju” è stato recentemente presentato qui e continuiamo a venderlo molto bene»), i libri di Dolores Prato e “Le Marche e l’Unità di Italia” di Marco Severini.
Alla Feltrinelli, Elisa Rossi aggiunge all’elenco dei best-sellers anche i libri di cucina di Benedetta Parodi e le ultime fatiche di Faletti, De Carlo (“Lei e Lui”) e di Fruttero e Gramellini (“La patria, bene o male”). Per i più piccoli invece i regali più ricorrenti saranno i classici di Geronimo Stilton e “La saga del mondo emerso” di Licia Troisi. Dallo scaffale “Edizioni Locali” ci segnalano invece “Cotè Bach” di Lucia Tancredi.
«Il libro come idea regalo si vende sempre e molto bene, quest’anno in particolare vanno molto quelli di cucina», ci dice invece Valentina Pallotta della Mondadori, confermando in particolare il successo delle ricette di Benedetta Parodi. Sono di nuovo Faletti, Ken Follet e Grisham i best seller che si regalano più di frequente. «Quest’anno abbiamo venduto moltissime guide sulle Marche e su Macerata. In molti hanno pensato a questo dono per amici e parenti lontani che non conoscono il nostro territorio. Ne abbiamo incartate parecchie, anche in lingua. »
Sotto gli alberi maceratesi, tra i regali impacchettati non mancano dunque i grandi nomi dell’editoria attuale, i best sellers italiani e non e i fenomeni di moda come i libri nati dal “Cotto e Mangiato” di Benedetta Parodi. A questi si affiancano libri che parlano del nostro territorio o che sono scritti da autori locali. Un grande assente? Padre Matteo Ricci. Nell’anno delle celebrazioni e con molte pubblicazioni tra gli scaffali, a mancare tra i titoli più scelti dai maceratesi sono le pubblicazioni sul gesuita di cui tanto si è parlato quest’anno, nonostante in particolare in primavera i dati su questi acquisti fossero molto più significativi.
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TANTI I LIBRI DEGLI AUTORI MACERATESI USCITI NEL 2010
“I LOVE JU, il romanzo d’amore sulla Juventus” di Jonathan Arpetti
“VOLTI E STORIA, I cavalieri del tempo e del lavoro a Macerata” di Guido Garufi
“Il duro lavoro di cassiera” di Susanna Cipollari
“Le orme della vita” di Manuela Berardinelli
“La cucina delle Marche” di Petra Carsetti
“C’era una volta la Maceratese 3” di Glauco Giglioni
“I Saperi nascosti dove dorme la neve. Dialogo tra i saperi tradizionali e le scienze del territorio ” di Daniele Re, Francesco Capocasa e Stefano Treggiari
“Dei fantasmi ed altri strani incontri. Storie e leggende della tradizione popolare civitanovese”, scritto da Enrico Tassetti e curato da Monica Tramannoni e Michele Spanò
“Nando forever, la biografia di Ferdinando Scarfiotti” di Luciano Gregoretti e Maria Teresa Copelli
“La finestra dell’Appennino: articoli ed altri scritti dal 1973 al 2010” di Giuseppe De Rosa
“Letture ricciane” Un’iniziativa del Rotary Club “Matteo Ricci” , testi di Filippo Mignini e Claudio Giuliodori
“Matteo Ricci, il chiosco delle fenici” di Filippo Mignini
“Dialogo. Sulle orme di Li Madou” di Gian Mario Maulo
“ll viaggio di Padre Matteo Ricci” di Egidio Mariotti e Luciana Salvucci
“Un paese da vendere” di Federica Bernardini
“Per conoscere Matteo Ricci” di Laura Paolini
“Come all’origine dell’aria” di Filippo Davoli
“Ecoprofughi” di Valerio Calzolaio
“Il Mangiarozzo 2010″ di Carlo Cambi
“L’Osteria dei Pettorossi” di Gabor Bonifazi
“Io sono la nemesi” di Alessandro Cartoni
“Lettera a mia figlia” di Renato Pigliacampo
“Veltronillo de Tormentos – Una vita da picaro” di Giuseppe Porzi
“Uomini che perdono la testa” di Monica Ascani
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grazie
Manca all’appello un bellissimo saggio di Daniele Referza (opera prima) intitolato “Ma ciò che resta lo istituiscono i poeti. L’ermeneutica della poesia in Martin Heidegger e Maria Zambrano”, libro che ha meritato l’apprezzamento di numerosi studiosi e critici, tra cui Cesare Segre (che non è propriamente Nicò de Ciangastorta…).
Buon Natale.
questa è la mia cucina …………..
Per grandi e piccini aggiungerei la favola di Carlo Scheggia “Osvaldo ed il tartufo” in vendita alla Bottega del Libro
Fate benissimo a segnalare titoli che possono esserci sfuggiti. Aggiungiamo all’elenco anche il libro di Marco Ricci, “Penshurst Road” uscito a fine 2009 e pubblicato da Mursia Editore.
se posso dare un consiglio per gli acquisti direi “TERMINAL”del nostro concittadino luca pakarov che scrive anche per la rivista rolling stones
Ho letto che sta per uscire un nuovo libro di Gabor Bonifazi “L’Orologio del Magnalbo'”.
Visto l’autore e il titolo intrigante per Natale mi regalero’ proprio questo libro!