di Alessandra Pierini
“Peccato rimanere bloccati a un anno dalle elezioni per un fatto indipendente dalla nostra volontà, per una decisione del Consiglio di Stato di cui non si conoscono ancora le motivazioni, mentre stavamo lavorando a 360 gradi per il nostro territorio.” Esordisce così Andrea Blarasin, ex Assessore della Giunta provinciale Capponi, nel corso di una conferenza stmpa piuttosto calda. Blarasin sceglie il suo primo intervento dopo l’annullamento delle elezioni per togliersi qualche sassolino dalle scarpe e inizia dalla sinistra: “L’annullamneto delle elezioni sarà una crisi nella crisi causata dalle incomprensioni politiche, dalle litigiosità interne e dai personalismi del centro sinistra – e va avanti – per non parlare dell’opera di sciacallaggio di certi politici di centro sinistra che prima si sono schierati contro la riammissione della Lam e oggi dichiarano che giustizia è fatta solo perchè sperano di tornare al potere.”
Blarasin ha continuato a parlare come un fiume in piena e ha passato in rassegna le delibere legiferate “prima dell’arrivo del Commissario, per fare il bene del territorio e onorare gli impegni assunti con i cittadini”. Tra questi gli interventi straordinari di anticipazione della Cassa Integrazione Straordinaria per una somma pari a 2 milioni di euro che si attuerà con l’anticipazione di 600 euro mensili a persona per un massimo di 6 mesi, la delibera sulla Formazione degli apprendisti, protocollo d’intesa firmato da Confartigianato, Cna, Casartigiani, Confcommercio, Confesercenti, Confindustria e dalle sigle sindacali Cgil, Cisl, Uil e Ugl, i bandi di attuazione del piano per la formazione professionale e il progetto “Piazzagiovani” volto a favorire nei giovani l’acquisizione di sani e responsabili stili di vita. La Giunta ha lavorato in squadra e con grande coesione chi quotidianamente prende per la giacchetta l’Udc deve sapere che anche con l’Udc condividiamo gli stessi valori e non logiche di spartizione del potere.”
Blarasin scende poi nel particolare per parlare della situazione comunale: “Le varie anime del centro sinistra per fame di poltrone hanno dato il via a diatribe interne che pregiudicano l’amministrazione della città, basta vedere il caso delle dimissioni della Coacci. L’Assessore al Bilancio ammette candidamente che ci saranno da reperire 1,5 milioni di euro. Che eredità hanno avuto dalla precedente amministrazione di identico colore politico? E il Pronto Soccorso? Le proteste dei cittadini sono infinite e inascoltate. Per non parlare delle antenne di telefonia che in città stanno crescendo come funghi.”
Blarasin, che negli ultimi 5 anni è stato Consigliere comunale, non trascura di pronunciarsi sulla questione Suap Giorgini: “La gestione del centro sinistra sta per portare alle porte della città un’azienda insalubre che si potrebbe installare al limite di un’area, la Valleverde, dove certe aziende sono espressamente vietate dal regolamento. E’ un giochetto tipico del centrosinistra quello di favorire l’aggiramento delle regole quando c’è da cementificare. Credo non ci sia molto da dire se non affermare con forza la mia contrarietà a questo insediamento a cui spero seguirà tutta l’opposizione.”
Presenti anche i 2 consiglieri comunali di “Macerata è nel cuore” Fabrizio Nascimbeni, Francesca d’Alessandro e del Pdl Francesco Formentini che hanno aderito alle idee di Blarasin: “Abbiamo aderito – dice Nascimbeni – per creare un asse di trasversalità virtuosa. Ho maturato la mia visione quando ho fatto una passeggiata nell’area e l’ho vista dall’alto. Ho capito le potenzialità rurali e turistiche di quel territorio. Il turismo diventerà la prima industria mondiale e noi non possiamo precludere un settore fondamentale. Se le motivazioni del sì sono altrettanto forti e orientate all’interesse pubblico valuteremo.” Gli fa eco Francesca D’Alessandro: “L’industria si andrebbe a frapporre tra due poli eccellenti, l’abbazia di San Claudio e il seminario Redemptoris mater voluto da Monsignor Carboni che hanno delle potenzialità enormi. Bisogna guardare al futuro.”
Presente anche il Presidente uscente Franco Capponi che ha duramente attaccato la sinistra: “Il problema di Macerata è nell’incongruetà di azioni della sinistra. Noi abbiamo puntato sulla coerenza, abbiamo detto di essere una squadra e così è stato. E’ inverosimile l’attacco di Rifondazione Comunista che non so neanche se esista: oggi questa è l’unica provincia in crescita nei primi 5 mesi dell’anno, nessun’altra Provincia ha previsto la cassa integrazione anticipata e il nostro modello produttivo sta reagendo. Abbiamo fatto un lavoro enorme per permettere al Commissario di lavorare da subito, abbiamo trovato un Ufficio Europa sfasciato e l’abbiamo ricostruito, abbiamo sacrificato la comunicazione ma con tutto ciò abbiamo recuperato centinaia di migliaia di euro. Questo stop è un delitto, non verso di noi, ma verso Macerata. Faremo tutte le azioni possibili, e chiederò al Commissario di fare lo stesso, perchè chi ha procurato il danno paghi. E’ scandaloso che il Pd che si è opposto pagando 20.000 euro di spese legali per evitare la riammissione della Lam oggi plauda dicendo che giustizia è fatta. Intanto 12 progetti europei già avviati probabilmente non saranno portati avanti.”
Dunque è stato ribadito che il Pdl farà causa, fino alla richiesta di risarcimento danni. Nel mirino l’ufficio elettorale centrale del Tribunale di Macerata e i giudici del Tar e del Consiglio di Stato.
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Forse l’unico motivo per non andare a nuove elezioni: nel nulla di un anno di governo del centrodestra il buon lavoro svolto dall’assessore.
….Un anno di buon governo ???…dove??…Haaaa..nel presenzialismo mass-mediatico..certooooooo…Non ci sono state inaugurazioni – feste – sagre – eventi sportivi – riunioni – eventi canori – pizzate – persino riunioni di condominio dove il benemerito presidente non ha trovato il modo di farsi immortalare e pubblicare..UN PRIMATO!!
Intanto le cose realizzate erano quelle decise dall’amministrazione uscente specialmente nei Lavori pubblici…rotatorie,,ecc. ecc.
Con grande solerzia, impegno, abnegazione senza pari, qualcosa l’Amministrazione Capponi in questi mesi ha realizzato. HA COMPLETAMENTE SNATURATO, SVILITO, SVUOTATO FINO ALLA QUASI CERTA CANCELLAZIONE NEI SERVIZI SOCIALI IL PROGETTO DEL “118 – ANZIANI NON PIU SOLI”..Operando con uno straordinario risultato ad allargare la percentuale di disoccupazione giovanile nella nostra Provincia.
ANCHE QUESTO ERA UN PROGETTO DELLA PASSATA AMMINISTRAZIONE.
Ma che volete che sia uno o più servizi agli anziani?..Quelli hanno pazienza…aspetterannooo!…
Ricordo a tutti quei maceratesi che vogliono dare il proprio contributo fattivo alla lotta per il NO SUAP GIORGINI che martedì 6 luglio alle ore 12.30 ci sarà una conferenza stampa “pubblica” in Piazza Cesare Battisti sul tema: “quale destino per Piediripa-San Claudio alla luce della proposta di variante Suap lottizzazione Giorgini”.
Centro studi San Claudio, Ciclo stile, Civicamente, Comitato difesa San Claudio, Coordinamento paesaggio Marche, Legambiente Marche, Macerata è nel cuore, MaceraTiAmo, Sinistra per Macerata
INVITANO
tutti i cittadini a partecipare
Un anno di buon governo, serio e non mass-mediatico !!!!!! Azione concreta in tutti i campi, lontana dalla pura propaganda della precedente amministrazione di sinistra.
Ha fatto la battuta…..
No Gianfranco, sfido chiunque in 10 mesi a fare di più. E’ vero, poche foto e celebrazioni o conferenze stampa sul nulla. Solo atti concreti. Vuoi qualche esempio? Piano di fomazione con il quale si sono stanziati 5.388.000 € per i giovani, in pochi ne hanno parlato, credo nessuno. Anticipazione CIG per tutte le aziende e non solo per la Merloni, come fatto in precedenza!!! Ti Risulta? Approvazione STL unico provinciale, nei 10 anni precedenti neanche l’ombra…poi se serve aggiungo altro.
Mi sembra, infatti, che io all’inizio avessi fatto un apprezzamento all’assessore….
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Tra i meriti si è dimenticato di aggiungere l’addetta al cerimoniere, assunta evidentemente per spiegarci come aprire -correttamente si intende- i crodino ai rinfreschi.
non parliamo per slogan, altrimenti sono costretto a ricordare che in precedenza c’è stata una iniziativa dal titolo ” si raccontano le favole”….a 98.000 €uro !!!!! La provincia svolge il ruolo di governo dell’area vasta, le risposte della provincia sono in termini di coordinamento degli enti locali, con raccordo degli enti con le altre istituzioni, provinciali, regionali e nazionali. Tra le istituzioni nazionali vi è il governo e la persona indicata come cerimoniere non svolgeva questo ruolo ma un ruolo di interfaccia con il governo nazionale, comunque l’incarico è durato dal 2 aprile al 4 giugno, quindi evitiamo ripeto gli slogan ma parliamo seriamente di quanto fatto e prepariamoci tutti ad 11 mesi di campagna elettorale, spero seria.
Caro sig. Marcucci,
L’iniziativa “si raccontano le favole” può essere opinabile o meno, e ne possiamo anche discutere.
Così come bisognerebbe però anche discutere di quanto la Provincia (non) ha fatto per i servizi sociali, come dice l’amico Pieroni.
Mentre assumere una persona, apposita, che faccia da trade-union con il Governo Nazionale (come se fino al giorno prima i contatti fossero inesistenti)…………Sentire l’impellente necessità di avere un esperto (come se tutti i dipendenti provinciali fossero incapaci e non ci fosse nessuno che potesse svolgere, senza ulteriore esborso monetario, lo stesso ruolo)………..Addirittura dare risalto all’iniziativa (come se la Provincia, con questo nuovo ruolo, chissà quale mirabilante passo avanti per l’umanità abbia compiuto) mi sembra una delle tante operazioni discutibili così talmente tirate per i capelli che fareste diventare un capellone anche uno che fino al giorno prima era calvo.
Ma forse chissà, poichè Capponi era digiuno di rapporti istituzionali (visto che nel 2004 invece che restare in Consiglio Provnciale dove era stato eletto e magari imparare qualcosa ha preferito optare per l’incarico, sicuramente più remunerativo del Consmari) aveva bisogno di un tutore che gli spiegasse le cose.
Tra l’altro non comprendo a cosa sia servita questa ipotetica esperta se è rimasta solo 2 mesi: o non serviva per nulla oppure, caso unico nel Mondo, in soli 2 mesi dove 30 anni di rapporti Stato/Province hanno flalito…..
Per i servizi sociali. Tra le competenze della provincia i servizi sociali rivestono un ruolo marginale. La Provincia si deve occupare dei propri compiti, quelli stabiliti dalla legge ed in osservanza alla legge, di concerto con gli ambiti sociali e coinvolgendo le comunità montane, il servizio in oggetto è stato reso più funzionale, se vogliamo usare un termine di moda, è stato razionalizzato, con il voto favorevole in commissione anche della minoranza. Prendere i verbali per accertare se vero.
@ iuseppe Pieroni (il sordo)
Sono molto contento dell’opportunità che il Partito di Rifondazione Comunista di Macerata mi offre di nuovo per elencare le cose fatte in un tempo limitato di operatività (9 mesi) soprattutto verso la direzione di sostenere l’economia maceratese e i lavoratori in difficoltà soprattutto attenzione rivolta ai giovani che sono la realtà piu’ colpita data l’alta percentuale di inoccupati (29% circa) che non trovano valutazioni quindi nelle statistiche del lavoro.
Non so’ dove i rappresentanti del PRC vivano ma per primo voglio affermare che questa e’ la provincia con minore disoccupazione, lavoratori in mobilità econ il minore indice di disoccupazione. Basterebbe una risposta banale a tacitare le affermazioni gratuite apparse sulla stampa soprattutto se paragonate a realtà dove loro sono al governo a pieno titolo: Fermo, Pesaro/Urbino e Ancona in particolare.
Ma voglio rispondere piu’ approfonditamente e sinteticamente.
La provincia di Macerata e’ la sola che ha sostenuto, finanziando il sistema CONFIDI per oltre 1,5 milioni di euro, tutte le imprese e ne sono state 2770, per evitare che la contrazione del credito e le difficoltà di mercato avessero messo a rischio le imprese e con essa piu’ di 15.000 lavoratori occupati.
Inoltre con le risorse previste nel bilancio 2010, è stata di recente approvata la delibera di Giunta (poco prima del commissariamento) che attiva l’anticipazione della Cassa integrazione ai lavoratori che in futuro saranno coinvolti nei processi di razionalizzazione, riconversione ed anche crisi (speriamo il meno posiibile) delle aziende maceratesi. Tale intervento e’ stato salutato con grande positività da tutti i sindacati e dai rappresentanti delle categorie economiche e non mi risulta che amministrazioni con al governo il PRC abbiano fatto altrettatnto.
• Sono circa 17 milioni di Euro inoltre le risorse utilizzate con la programmazione del FSE destinate all’avviamento di giovani lavoratori con contratti stage e circa 200 quelli attivabili per contratti di ricerca tra giovani laureati ed impresa di durata di 12 mesi (600+ 200 circa i giovani coinvolti con bando in corso di emanazione).
Sono state attivate con il bilancio 2010 altre iniziative innovative e significative:
• Un fondo di circa un milione di euro per prestare garanzie bancarie al 50% per l’acquisto della prima casa da parte di giovani coppie con priorità per quelle con lavoro atipico e/o precario che potranno attivare con il moltiplicatore bancario la copertura di circa 300 alloggi. Questo pacchetto per l’ Housing sociale sostiene anche il rilancio del settore dell’edilizia biosostenibile e a basso consumo energetico.Tutto e’ stato realizzato grazie ad interventi di contenimento delle spese superflue, convegni, feste, pubblicazioni patinate, sponsorizzazione di iniziative di scarsa valenza ed anche grazie al taglio del 30% delle indennità che questa amministrazione ha applicato dal primo giorno del proprio insediamento.
• Forte sostegno al sistema della raccolta differenziata dei rifiuti con un fondo di circa 400.000 Euro che ci consente di oggi il possibile risultato del 60% di R.d. a fine anno 2010. Sul tema, preciso che l’emergenza rifiuti e’ stata lasciata dalla precedente amministrazione provinciale, dove era presente anche il PRC e che nessuna soluzione era stata allora trovata. Oggi la mia amministrazione ha evitato l’emergenza e le penalizzazioni dell’infrazione UE ed è falso affermare che la soluzione discarica di Fermo generi maggiori costi. Cio’ viene erroneamente sostenuto confrontando i vecchi costi che il Cosmari sosteneva e che non potranno essere replicati in futuro sia per il maggiore costo iniziale che ha la “ raccolta porta a porta” sia per i modelli di gestione delle discariche che obbligano oggi a diverse soluzioni con possibilità di avere siti ad impatto “0” con sistemi di gestione oggi gia’ possibili in questa Regione solo al Cosmari e in provincia di Macerata. Voglio ricordare al PRC che nelle altre provincie delle Marche ed in alcuni Comuni – vedi proprio Macerata – la Raccolta differenziata non raggiunge il 35% generando una grave distorsione tra il messaggio politico che esprimete (addirittura parlate di obiettivo rifiuto “0”) e la vostra capacità di realizzazione ed anche di contenimento dei costi per i cittadini dato che il modello Maceratese (guidato per molti anni, senza scandali, dal centrodestra) e’ anche il piu’ virtuoso, in termini di costo per i cittadini delle Marche.
• Infine vorrei citare dei dati che non attribuiamo a merito nostro, ma che in precedenza gli amministratori della sinistra ( vedi regione e Provincia) attribuivano sempre al loro operato,
a) come il fatto che a fronte di una diminuzione dell’export nella regione Marche del – 6,45% nei primi tre mesi dell’anno2010 la provincia di Macerata registra un + 4,15% (sole 24 ore CENTRONORD 30 giugno 2010);
b) che la provincia di Macerata occupa oggi il 4° posto per Qualità della vita in Italia;
c) la provincia di Macerata e’ la prima delle Marche ad aver approvato il piano generale di sviluppo con il consenso di tutte le categorie economiche e sociali;
d) La Provincia di Macerata e’ la prima delle Marche per quantità di energia da fonti rinnovabili prodotta anche per il sostegno accordato agli imprenditori e la velocizzazione degli iter procedurali adottatando, tra i primi in Italia, Linee Giuda Specifiche per garantire i cittadini investitori e gli Enti pubblici nell’iter burocratico amministrativo.
Ricordo inoltre che sono state progettate e finanziate opere relative alla viabilità, al potenziamento e alla messa in sicurezza degli edifici scolastici per complessivi 34 milioni di Euro e che detti lavori per il 90% sono satati aggiudicati ad imprese che esercitano la loro attività ed occupano lavoratori nella Provincia di Macerata.
La realizzazione inoltre delle infrastrutture della Quadrilatero e per noi la Civitanova-Foligno e la Pedemontana Fabriao/Casteraimondo/Muccia, allora fortemente osteggiata dalla sinistra e sostenuta invece dal governo di centrodestra del Paese con piu’ di 1,2 Miliardi di Euro sta’ proseguendo nel rispetto della tempistica prevista e occupando oggi pi’ di 500 lavoratori.
Concludo sul 118 Sociale che qualcuno sordamente continua a dire soppresso. Non è cosi, anzi funziona molto meglio, perche integrato con i servizi svolti dal volontariato e dagli ambiti sociali montani. Tutto è stato condiviso con gli stessi ambiti, le comunità Montane e le associazioni e non come in precedenza imosto e svolto in contrasto e contrapposizione ai servizi svolti dalle suddette Istituzioni. Disponibili su tutto ad un confronto pubblico…proprio come voi sempre sostenete….Paura???
Concludo invitando il responsabile del PRC di Macerata a guardare soprattutto se tutto funziona in casa propria, ad esempio nell’amministrazione del comune di Macerata dove lo spettacolo e’ invece si’ desolante e dove non potete dare la responsabilità ad altri dato che da 15 anni “avete fatto come vi pareva”. Io sono contento di aver creato la giunta in pochi giorni, non ho avuto nessun voto contrario sul programma, sul Piano generale di sviluppo, sulle poche nomine e su tutte le decisione che ho preso. Possiamo continuare ancora su molto altro ma per le altre risposte puo’ leggere tutto sul sito della Provincia perche noi abbiamo vinto anche il premio Trasparenza della P.a. sempre al contrario del passato era tutto criptato per non far sapere cosa si faceva!! Buon Lavoro!!
Franco Capponi
Nulla da dire sull’intervento di Capponi.
Preciso, puntuale, con i dati sottomano.
Saranno gli esponenti del centrosinistra che, a questo punto, se lo vorranno dovranno controbattere sempre riportando dati, inchieste, valutazioni.
Unico neo è che, in chiusura, ci sono quelle 5-6 righe astiose sul Comune di Macerata che NON c’entrano assolutamente nulla, con quanto detto sopra, e che fanno perdere d’efficacia a tutto il discorso.
Perchè Capponi inizia snocciolando dati da amministratore (ed ex Presidente della Provincia, quindi Presidente di tutti) e chiude buttandola su una polemica politica (cioè finisce per intervenire come “uomo di parte”): a parer mio una caduta di stile non da poco.
Io non sarò della prossima competizione elettorale per la Provincia, ho già dato. Non rispondo quindi per motivi propagandistici all’ex Presidente Capponi, ma solo per “fatto personale”.
E’ evidente che quando lui indica Rifondazione Comunista come la responsabile della situazione di emergenza rifiuti che ha trovato al suo insediamento in Provincia, parla di me. Cinque semplici riflessioni in risposta.
1) Al momento del mio insediamento, il consorzio Cosmari, da lui guidato in veste di Presidente fino a poco più di un’anno prima, si attestava come RD su base provinciale al 24,07%. Con l’avvio del Porta a porta, progetto da me stimolato, ma realizzato dal consorzio, come di sua competenza, si è passati a giugno 2009 al 50,10% di RD.
In un’anno di amministrazione Capponi si é raggiunto il 58.51%. E’ ovvio quindi che solo la normale evoluzione di un complesso progetto, ha portato a questi risultati, è quindi effimero vantare primogeniture.
2) L’attivazione del sito di Tolentino rimasto bloccato per anni e lo scongiurare l’emergenza rifiuti, è avvenuta durante il mio mandato, ovviamente grazie ad una grande collaborazione di tutti i soggetti coinvolti: comune di Tolentino, comitato dei cittadini, Cosmari e politici di destra e di sinistra, compreso lo stesso Capponi.
3)L’avvio, tra mille problemi, del progetto della discarica di Cingoli è avvenuto per decisione dell’assemblea dei Sindaci che sovraintende tutte le decisioni del Cosmari.
I ritardi nell’iter non sono certamente addebitabili solo alla precedente amministrazione provinciale, forse qualcuno dovrebbe raccontarci delle promesse elettorali fatte a Cingoli e del successivo proliferare di progetti di discarica in tutta provincia.
4) Lui parla di un fondo di quattrocentomila euro stanziati dalla sua amministrazione per evitare l’emergenza rifiuti, a cosa si riferisce?
Ha dato i soldi al Cosmari per ovviare all’aumento dei costi? Discutibile, il Consorzio dovrebbe basare i suoi bilanci e le sue strategie sulle entrate tariffarie certe.
5) E’ stato da me proposto e finanziato, ma realizzato dal Consorzio il progetto di RD sulle spiagge che ci vede prima tra le provincie italiane, per questa tipologia di intervento.
Se questa, è l’emergenza di cui lui parla…..
PS In merito agli ottimi risultati ottenuti in materia di energie rinnovabili, ricordo i quasi due milioni di euro messi a disposizione durante il mio mandato per “bandi pubblici”, come incentivo di cofinanziamento di cui hanno usufruito tanti cittadini e imprese.
Carlo Migliorelli
Mi correggo alla mia nomina Capponi era ancora Presidente del Cosmari, si era “autosospeso” dall’incarico i vista delle provinciali per poi riassumerlo fino alla sua elezione alle regionali.
Se ho detto qualche imprecisione, me ne scuso….
Sig. Cerasi
Capponi gli e le ha suonate mi sembra, i fatti sono una cosa le chiacchiere sue una’altra. Macerata sulla differenziata e vergognosa. Io me la faccio fai da te perchè a differenza di chi ci amministra rispetto l’ambiente che mi circonda.
Sig. Renna,
Forse non si è accorto che l’intervento di Capponi è una risposta al segretario di Rifondazione Comunista.
Infatti io mi sono limitato a dire che, a livello amministrativo, saranno altri che dovranno rispondere (cosa che mi sembra abbia fatto MIgliorelli, che infatti contesta -con le cifre sottomano- alcune affermazioni)
Io ho solo detto che l’intervento, in chiusura, da amministrativo si trasformava in politico, con quell’inutile e completamente fuori contesto attacco al Comune di Macerata.
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La sua chiusa dell’intervento mi pone un grosso interrogativo:
vorrei capire: perchè in qualche parte d’Italia la raccolta differeziata non è “fai da te”?
Qualcuno ha un delegato/operaio/esperto del Comune che ogni giorno passa a casa, raccoglie l’immondizia, pulisce i piatti e differenzia?
Infatti, ma se non sbaglio lei strizzava l’occhio alla giunta Carancini mica a Pistarelli in campagna elettorale. Quindi quelli sono i suoi rappresentanti, io me li ritrovo perchè sono in minoranza.
Io più che strizzare l’occhio ho ripetuto infinite volte che bisognava votare il male minore, e non certo andavo al seggio facendo salti di gioia, sig. Prenna.
Ad ogni modo non mi ha riposto in merito alla raccolta.
Cosa intende che ora fa la “raccolta fai da te”: perchè prima come faceva???
A casa sua, prima, c’era forse qualcuno del Comune che veniva a differenziare????
Lei lasciava l’immondizia in giro per casa e qualcuno, giornalmente, passava e metteva a posto il vetro, la plastica e l’umido e provvedeva a portarlo nei cassonetti?
Perchè fosse così è un servizio che non era stato offerto a tutti, ma solo ad alcuni privilegiati evidentemente, poichè i maceratesi, che fanno seriamente raccolta differenziata, la fanno da anni “fai da te”, dividendo le cose per aumentare il riciclo, senza alcun aiuto “esterno” da parte dei dipendenti comunali…..
Anche Blarasin e gli altri consiglieri di opposizione presenti alla conferenza stampa, sulla questione Giorgini mostrano non poca confusione. certo Blarasin ha espresso un no chiaro, ma lo fa discendere dall’equivoco sulla insalubrità, mentre gli altri agitano l’altro equivoco sul futuro turistico, rurale e storico dell’area, riservandosi di prendere in considerazione le ragioni del SI se queste sono basate sull’interesse pubblico.
Nessuno a rilevato che la variante Giorgini non prevede solo la destinazione industriale dell’area, ma anche quella commerciale e direzionale con una quota (di legge) residenziale. Dunque nessun obbligo di fare solo fabbriche. Dovrebbe essere soprattutto questa la chiave per interpretare la bontà o meno della variante.
Fa bene Blarasin a “sperare” che l’opposizione lo segui.