di Alessandra Pierini
Movimentato e concitato, il primo consiglio comunale dell’amministrazione Carancini si è concluso con l’elezione di Romano Mari nel ruolo di presidente del Consiglio comunale di Macerata al termine di tre votazioni a scrutino segreto. Alla terza votazione ha ottenuto i ventuno voti sufficienti. Vicepresidente è stata eletta Deborah Pantana (Pdl).
Romano Mari era seduto al posto del presidente del consiglio sin dall’inizio della seduta come consigliere anziano e ha già sperimentato quindi, prima ancora della certezza della sua elezione il nuovo incarico. Presenti in sala anche ex eccellenti e rappresentanti autorevoli quali Giulio Conti, Placido Munafò, Angelo Sciapichetti e Paola Giorgi che ha rapidamente scambiato qualche battuta con Guido Garufi, consigliere dell’Idv, il suo stesso partito. Intanto qualcuno ha fatto arrivare un omaggio floreale ai 3 assessori donna, trascurando però le consigliere.
La seduta si è aperta con i consiglieri Pdl che hanno contestato la convalida di un consigliere Pd, Marco Menchi, perché non ufficialmente dimissionario dalla carica di vicepresidente della Smea (vi è incompatibilità tra le due cariche). Secondo Claudio Carbonari (Pdl), Menchi non era nemmeno eleggibile e la questione potrebbe inficiare persino i lavori dell’intera aula. Ricotta ha replicato che in realtà le dimissioni sono state presentate al protocollo del Comune lo scorso 12 aprile e sono quindi operative. L’istanza è stata respinta con 24 voti contrari, 13 favorevoli e quattro schede bianche.
Si è poi passati al momento più caldo del pomeriggio con l’elezione del presidente del consiglio. Il Pdl ha rinunciato a proporre un proprio candidato alla carica di presidente: “Il presidente deve essere il rappresentante di tutti ma visto che non c’è stata una discussione preliminare, voteremo scheda bianca perché la maggioranza ha deciso di avocare a se la carica, chiediamo che la maggioranza faccia lo stesso nell’elezione del vicepresidente”, ha esordito Fabio Pistarelli.
A sorpresa, ma se ne sentiva già parlare da giorni, è arrivata per voce di Alessandro Savi la candidatura alla presidenza del Consiglio di Michele Lattanzi: “Il partito dei comunisti italiani per la federazione di sinistra ha cambiato il suo nome in seguito alla rottura dei rapporti con Rifondazione Comunista. Chiediamo da tempo quel riconoscimento del nostro risultato elettorale che il Pd continua a sottovalutare; proponiamo quindi il nostro candidato e auspichiamo che non si vada ad una sorta di monocolore Pd in Comune formato da sindaco, vicesindaco, assessori e presidente del consiglio comunale; quanto all’assessore Pantanetti, il suo mancato rispetto degli accordi non gli consente di essere nostro candidato di riferimento.”
Successivamente sono intervenuti anche Narciso Ricotta (““Offriamo a tutto il consiglio una candidatura istituzionale (Mari), non una figura di compensazione tra i partiti”), Ivano Tacconi dell’Udc (“Assistiamo ad una maggioranza non compatta ma non facciamo gli avvoltoi e ci asteniamo in attesa che la maggioranza raggiunga una intesa”), Anna Menghi del Comitato Menghi (“Scelta difficile anche sul piano personale; non prenderò parte alla votazione”), e Guido Garufi dell’Idv (“equidistanti dai due candidati, ci asteniamo”).Quindi la gara si è svolta tra due candidati del centrosinistra: Mari, appunto, e Michele Lattanzi, candidato della Federazione della sinistra.
Le prime due votazioni hanno visto prevalere Mari con 18 voti e 17 nella seconda mentre Lattanzi ha ottenuto 4 voti. Nella terza votazione Mari si è affermata ottenendo 21 voti. La scelta ha però sollevato la polemica uscita dall’aula di tutti i componenti della Federazione della Sinistra che sono poi rientrati in un secondo momento per le successive votazioni.
Mari, medico chirurgo, è sposato con due figli. Ha iniziato a fare politica attiva a sedici anni con la Democrazia cristiana. E’ stato assessore a Colmurano, e sindaco dal 1985 al 2000. Dal 2000 al 2010 è stato consigliere comunale a Macerata. E’ appassionato di filatelia, sci e pesca.
Mari ha ringraziato anche coloro “che non mi hanno potuto votare per comprensibili motivazioni politiche”. Riconoscimenti poi al sindaco Romano Carancini, che nella stessa seduta ha prestato il giuramento di rito, e ai predecessori Pojaghi e Maulo.
La vicepresidente Deborah Pantana (Pdl) ha ottenuto invece trenta voti (dieci schede bianche).
Nel corso della prima seduta della nuova assise comunale sono stati indicati anche i capigruppo delle varie forze politiche in Consiglio comunale. Queste quelle con più consiglieri comunali: Pd: Narciso Ricotta (vice: Andrea Netti); Pdl: Fabio Pistarelli (vice: Francesco Luciani); Federazione della sinistra: Michele Lattanzi (vice: Luciano Borgiani); Udc: Ivano Tacconi; Pensare Macerata, Massimiliano Bianchini; Italia dei valori: Guido Garufi; Macerata è nel cuore: Fabrizio Nascimbeni.
Nominati infine i membri della commissione elettorale comunale: Marco Guzzini per la minoranza, Luigi Carelli e Gabriella Ciarlantini per la maggioranza.
Al termine della seduta, nel corso di una conferenza lampo, il Partito dei Comunisti Italiani per la federazione di sinistra ha ribadito la sua posizione.
“Non è possibile che il Pd assuma le cariche più importanti e, visto che gli elettori ci hanno chiesto di lottare, abbiamo chiesto per noi una maggiore visibilità che ci è stata negata. Pantanetti non ha rispettato gli accordi in base ai quali chiunque fosse nominato avrebbe dovuto passare attraverso il partito prima di accettare. Non l’ha fatto perciò non ci rappresenta. Per quanto riguarda le partecipate, non indicheremo un nome. In concreto non sia mai che saremo noi a far cadere la maggioranza, siamo in una condizione di appoggio esterno e saremo le sentinelle del programma.”
Romano Carancini è sereno: “In base alla mia esperienza questo primo consiglio è stato abbastanza normale, non c’è stato alcun confronto aspro e si sono già espresse in maniera netta le diverse posizioni. La candidatura di Lattanzi è legittima e naturale, la situazione sarà anomala se sarà traslata anche sul piano politico. Per quanto mi riguarda ho rispettato gli impegni presi e Pantanetti faceva parte della rosa che mi è stata presentata.”
Foto di Guido Picchio
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Come avevo scritto…
https://www.cronachemaceratesi.it/?p=22199
(commento nr.1)
Arrivata pertanto la comunicazione ufficiale, ed un altro “ticket to ride” è stato pagato….
.
.
I comunisti protesteranno pubblicamente mentre, privatamente, cercheranno di avere un incarico apicale così salvano la faccia e trovano la poltrona…. Niente di nuovo sotto il sole della piccola politica.
Gianfranco, ti sbagli di grosso. I Comunisti hanno già fatto la loro battaglia per ottenere una visibilità proporzionata al risultato elettorale. Da domani offriranno un appoggio esterno che significa nessun incarico apicale e nessuna poltrona. Altri dovrebbero specchiarsi nel nostro disinteresse e nella nostra lealtà. Perchè, piuttosto, non provi a pensare al fatto che questa è l’unica città in Italia dove Sindaco, Vicesindaco e Presidente del Consiglio sono dello stesso partito?
No caro Alessandro, basta che voi maceratesi facciate venti km per trovare un Comune, quello di San Severino Marche, dove il PD ha fatto man bassa di tutto :
1) Sindaco
2) Vice Sindaco
3) Assessore LL.PP. e Manutenzioni
4) Assessore all’urbanistica con delega al PRG
5) Presidenza del consiglio
————————————-
6) Presidente ASSEM (12.000 Euro l’anno)
7) 2/4 dei consiglieri ASSEM (129 Euro a seduta)
Senza considerare l’assoluta disponibilità degli assessori senza tessera.
Ovviamente NESSUNO ha mai protestato per questo e forse forse Cerasi ha le sue ragioni…
comincia una nuova storia….
Avanti popolo alla riscossa…………………..
Ha ragione Carbonari, Mari più che incompatile era ineleggibile. Ricordo il caso del cons. prov. Maurizio Capezzani che è stato dichiarato ineleggile (Corte di Cassazione, sez. I, 20/5/2006 n. 11893 Su interpretazione art. 60, c. 1, n. 10, del Tuel: è estensibile anche nei confronti amministratori o leg.rapp.ti di società delle quali il comune detenga un capitale inferiore alla maggioranza assoluta).
Stefoni, ritorna (in Provincia)
le colline sono in fiore
ed io, Stefoni
sto morendo di dolore.
Stefoni, ritorna
non importa, non fa niente
se tu non sei diventato importante
perchè sei importante per la terra delle armonie.
@Savi
Come ho già scrito nell’altro post ne riparliamo a fine settembre…..
@Marcelli.
Cerchi di cantarla giuta, se vuole propio cantarla la nuova canzone della vecchia DC….
AvantI mari alla ricotta, bandiera rotta, bandiera rotta.
Avanti manzi, alla blunno ce la poltrona da occupar….
Bandiera rotta sai dove te la infileran, bandiera rotta sai dove te la infileran
Bandiera rotta sai dove te la infileran, evviva la DC e dove se pò magnà….
(ogni riferimento a persone in vita o a fatti realmente accaduti e del tutto casuale)
Over the last 13 years a lot has changed for the good.
We expext a Labour Government to make things better for ordinary people and our shools and hospital have improved.
There is mpore support for families and pensioners.
There are more police on our streets
Briain hag got better.
Questi mi sa che so della stessa pasta………………della giunta uscente e continuante…dice un sacco de fregnacce
LABOUR
Ma di cosa stiamo parlando? Mari dopo la elezione ha tirato fuori il discorso già preparato e lo ha letto. Tutto secondo i canononi della logica spartitoria dei partiti, e dico questo con tutto rispetto per Mari come persona. E che dire del centro destra che prima crea la pregiudizione sulla elegibilità di Menchi e poi invece di votare contro si astiene? Li avete votati ve li tenete, gradirei solo un pò più di onestà intellettuale.
Purtroppo si è verificato quanto era nell’aria ed era già stato paventato, noi comunisti siamo andati in Consiglio per strappare con un’azione di forza l’apicalità e la visibilità che ci spettava di diritto come mandato elettorale (e già dover combattere per qualcosa che in realtà ti spatta la dice lunga!!!) Il PD ha vinto, complimenti al Presidente Mari che certo ha tutte le carte in regola per svolgere l’alto compito istituzionale per cui è stato votato, ma il problema politico rimane, oltre all’amarezza, probabilmente molti di noi avrebbero a questo punto potuto dedicarsi ad altro piuttosto che far vincere le elezioni ad una coalizione irriconoscente, ma vorrei sottolineare due aspetti:
1) Gli altri partiti della maggioranza hanno appoggiato la candidatura del Presidente Mari (tranne l’IdV che ha votato bianco alle prime due votazioni), segno che alle altre forze di sinistra non gli interessa poi molto che il nostro Comune sia monopolizzato quasi da una sola forza politica; hanno ottenuto i loro assessori e tanto gli basta. Hanno perso una magnifica opportunità per dimostrare la loro non subalternità al PD.
2) Il Sindaco non può a questo punto continuare a far finta di niente, pensa forse di governare molto tranquillo avendo scontentato una forza politica che esprime ben 4 Consiglieri? Sarebbe bene che, prendendo atto della situazione, cercasse di ricucire un rapporto che alla lunga potrebbe logorarlo.
Tutti noi vogliamo che questa amministrazione proceda bene, ma pregiudiziale a questo è che si cerchino di capire infine le ragioni di una forza politica non adeguatamente rappresentata. Sarebbe proprio ora. Tutti coloro che in questo frangente parlano male dei Comunisti dovrebbero immaginare di trovarsi nella situazione di chi porta ad una coalizione che ha vinto per soli 126 voti, 1670 consensi al primo turno e poi vedersi riconosciuta la rappresentanza di chi ne ha portati 400 o 600, i quali peraltro ovviamente soddisfatti hanno votato per il presidente del consiglio allineandosi al PD. Che ne dite, sareste soddisfatti?
Non è una questione di poltrone, i maceratesi ci hanno chiesto con forza di governare, ma per farlo bisogna occupare certe posizioni che permettano di incidere.
Scusi Munafò vorrei un chiarimento da lei che era presente:
Sul caso Menchi i giornali parlano di 26 voti a favore e 14 contrari. i sa dire come è andata in realtà. Ed inoltre oltre ai 24 voti della maggioranza chi ha votato a favore?
Sul caso Mari ho letto che alla terza votazione ha preso 21 voti. Il ventunesimo è quello del Sindaco? o di qualcuno dell’opposizione?
Vorrei saperlo perché proprio non capisco.
Mi scuso se entro in questa discussione, anche perchè il fatto che ora vivo ad Ancona mi fà interessare a situazioni diverse e non mi fa leggere molto spesso della politica maceratese. Comunque mi dispiace molto che non si stà parlando del fatto che la Federazione della Sinistra si sia spaccata, una situazione veramente spiacevole a chi piacerebbe vedere che la sinistra si trovi tutta insieme d’accordo sui programmi e sulle persone. Meschini è riuscito a tenerli separati in casa solo perchè per 10 anni ha datto nelle loro mani tre assessorati distinti. Questi sono i fatti cari miei
@Savi.
Ma come ce l`avete tanto con San Silvio e voi fate peggio?
Sindaco
Vicesindaco
Presidente del Consiglio ecc tutti dello stesso partito.
Ma questa e` dittatura..
(e` solo una mia opinione)
Chiedo scusa per il mio errore precedente, ho confuso i nomi, volevo dire Menchi. Comunque, indipendentemente dalla votazione, sarà sufficiente che qualche consigliere comunale o semplice cittadino faccia ricorso al Tar. L’ Art. 60 del TUELL parla chiaro “non sono eleggibili a consigliere comunale i legali rappresentanti delle società per azioni con capitale maggioritario del comune.” Le dimissioni presentate dopo le elezioni possono sanare l’incompatibilità, ma non l’ineleggibilità.
Davvero non capisco tutto l’accanimento contro le scelte del PDCI. Pur non essendo il mio partito di riferimento, credo non avesse altre chances oltre quelle adottate nel consiglio comunale di ieri, al quale ero presente pure io. Si ritrova con quattro consiglieri e nessuna visibilità: certo, ha commesso l’errore di un abbraccio mortale con Rifondazione in sede elettorale (a riprova del fatto che l’unità rimane ormai solamente il titolo di una testata quotidiana storica, perché quella effettiva è bell’e andata da tempo). Ma lamenta un reale dato di fatto, e cioè una debortante rappresentanza del PD nelle cariche sinora assegnate, con nocumento – per di più – di due cartelli elettorali della coalizione (anche l’IDV è rimasta a bocca asciutta).
Quanto alla dichiarazione di appoggio esterno (pur restando in maggioranza), si ha già chiara l’immagine della ghigliottina pronta a calare sul collo del signor sindaco alla prima delibera poco gradita. Ora, se ai quattro del PDCI si sommano i due dell’IDV, a poco potrebbero giovare gli eventualmente disponibili alla funzione di stampella (che so: Tacconi, Pizzichini, la Menghi e Ballesi). Si andrebbe – se la matematica non è un’opinione – ad una situazione di impasse, di 20 a 20. Oppure sotto. Ha dunque ragione il Messaggero di oggi, quando scrive di “maggioranza a rischio”. Ma a questi aspetti ci penseremo quando si presenteranno; per il momento sto a quanto ho sentito e visto.
Ora vorrei capire quali deleghe prenderanno i nominati assessori, sempre che questo quarto mistero di fatima riesca a dipanarsi prima delle vacanze estive.
@Filippo
La maggioranza è a rischio molto teorico perchè tutti sanno bene che i fucili puntati sono a salve.
Per questo Carancini ha permesso al Pd di fare man bassa (e lo farà ancora di più sulle partecipate) perchè è chiaro a tutti che se Carancini cade (e il centrosinistra va a casa) poi NON rivince e pertanto i 24 Consiglieri diventerebbero SOLO 14… 14 Consiglieri (di monoranza) che non conterebbero nulla per almeno 5 anni.
Quini questa fragila meggioranza ha in realtà un Sindaco FORTISSIMO perchè la sua debolezza (solo 126 voti di differenza) è in realtà forza disumana.
Carncini ha dalla sua che egli sa benissimo che i vari assessori, i vari capogruppo, i vari potenti e potentati della sua maggioranza mostrano i denti ma poi se li sgridi mettono la coda tra le gambe e tornano silenti dentro la cuccia.
Avendo tutti i partiti che sostengono Caranncini (più o meno) preso l’osso con il cavolo che adesso (e per i prossimi 5 anni) ci rinunciano poichè un Consigliere di minoranza l’osso se lo sogna….
@Stefoni
Scommettiamo che difficilmente la minoranza ricorrerà al TAR poichè, come avvenuto negli ultimi 10 anni, sonnacchiosa e silente starà alla finestra ad attendere gli avanzi di cibo che verranno con le urbanizzazioni, le nuove minitematiche, le variazioni in corso d’opera?
E’ evidente che la beffa, oltre al danno, l’hanno subita i Comunisti Italiani e l’IDV. Tutti hanno ottenuto qualcosa, compresa la minoranza, mentre loro niente. Eppure rappresentano una forza significativa in città. Tuttavia il loro sacrificio di oggi (e la prevedibile scomparsa di domani) rappresenta la vera forza di Carancini, il pilastro della sua nuova storia, senza il quale il neo sindaco non avrebbe futuro politico.
Cerasi, secondo me, questa sua affermazione è proprio brutta anche per la metafora usata: osso boccone cuccia avanzi … io rispetto comunque la dignità delle persone anche se non le ho votate. Al contrario brava l’opposizione, bravo Claudio, segno di preparazione e lavoro ben fatto; premesso che non conosco assolutamente i fatti e le norme (oltre quanto scritto nell’articolo) se ci deve essere il rispetto delle regole sulla formalità delle candidature, vedi firme, orari, ecc (ogni riferimento a PdL e Roma è voluto) penso che ci debba essere per tutti e non solo prima della campagna elettorale … dove sono i radicali? non ce ne è uno che si può stendere davanti la porta del comune per favore ?
@Cerasi
Ma fino a quando questi fucili saranno caricati a salve ?….dopo un pò la corda se strucca….
@ Gianfranco
Vedremo, caro Gianfranco, vedremo. Ti assicuro che le pallottole sono in canna. Sta al Sindaco e alla Giunta non sbagliare nulla.
@ Gianluca
Ovviamente mi riferivo ai comuni superiori a 15mila abitanti, quelli dove si vota con il doppio turno e le liste di partito.
@ Marcelli
Chiedilo al PD in cosa differiscono da Berlusconi, non a me
@ Jack
La metafora usata, a parti rovesciate, sarebbe stata la stessa (se non addirittura peggio).
Un conto sono le indicazioni politiche, i programmi (quali? in queste elezioni comunali se ne è parato mlto poco) le grandi decisioni che coinvolgono la città, le grandi questioni di fondo su cui dare delle risposte…..
Poi c’è la piccola politichina quotidiana, la visiblità necessaria (che la danno le poltrone) che serve per poi avere altro consenso, le piccole ripicche tra persone dello stesso partito, l’arrivismo… Per non parlare poi degli intralazzi, dei favori agl amici, ai concorsi truccati, ecc. ecc.
La politica non è fata solo di Grandi cose, ce ne sono anche un’infinità piccole e meschine…
@Savi.
Voi 5 anni, fuori da tutto (senza nemmeno una poltrona per un cinema di serie B), non restate poichè rischiate fortemente, tra 5 anni, di vedere fortemente calati i consensi.
Cioè politicamente rischiate di non avere nulla oggi e di avere anche meno domani….
Non credo siate così ottusi
@Giglioni
Tutti verranno accontentanti, se non domani magari dopo, è tutti i salmi finisconoin gloria.
Se i C.I. fanno cadere il Sindaco alle pross. elezioni da 4 consiglieri ne prendono 2 (e per i prossimi 5 anni non avranno nemeno uno strapuntino): politica suicida si, ma scemi del tutto no
Deleghe (ufficiose)
Blunno: bilancio e personale
Monteverde: servizi sociali, scuole, beni culturali
Curzi: politiche giovanili, pace, cooperazione internazionale
Pantanetti: lavori pubblici, vigili urbani, centro storico
Manzi: attività culturali
Valentini: attività produttive, ambiente
Canesin: sport, piccole manutenzioni
Ah…l’urbanistica la tiene il sindaco come preannunciato
I comunisti puntano a una poltrona poi tutti amici…
qui le acque si smuoveranno solo quando vincerà finalmente la destra…
pensavo fosse male, ma così proprio non lo immaginavo…
Chiedo scusa: che significa essere assessori della Pace? Il quartiere Pace?
@Fazi
Si smuoveranno cosa quando vincerà la destra?
Le acque?
Volevi dire si PRIVATIZERANNO????
@Filippo
Tenendo presente che, probabilmente, il quartiere ne avrebbe bisogno resto basito da quanto con quanta nonchalance fai finta di non sapere che negli ultimi anni Macerata si è molto impegnata sul problema della Pace, intesa cme contraria di guerra.
Stai forse diventando un campione di finta ingenuità?
Mi sa che ti fa male frequentare quelli che hanno il collarino: una volta eri un ragazzo sveglio 🙂
@Savi
Un conto sono i giocattolini che si danno per far smettere ai bambini di lamentarsi e un altro sono i giochi da tavolo per le persone adulte.
L’urbanistica mica si può mettere in mano al primo assessore che passa: se si rompe il giocattolo poi i mattonari si incavolano…
Credo, più che altro, che per favorire la pace si debba operare un cambio di mentalità. In chiave laica ciò può avvenire mediante un’efficace gestione dell’assessorato alle attività culturali. Mi sorprende che uno smaliziato come te, caro Gianfranco, finga di non sapere che un assessorato alla pace è semplicemente pleonastico.
Quattro domande, forse superflue ma curiose, la prima di tipo fotografico;
perchè Pizzichini osserva perplesso il fraterno abbraccio tra la Pantana e Mari?
Che cosa significa la delega alle “piccole manutenzioni” per Canesin?
Come mai all’unico eletto di Rifondazione Comunista, per la prima volta nella storia della città, è stata affidata la delega ai lavori pubblici?
Perchè il Sindaco ha tenuto per se l’urbanistica? (altra novità storica).
Non vi preoccupate ottobre 2011 cadra` la giunta Carancini, e nel frattempo fortunatamente non avra` fatto nulla.
Ma mi raccomando non sbagliate di nuovo a votare.
Siate un po piu amorevoli verso la vostra,volevo dire la loro citta`.
LA CITTA` DI QUELLI DI SEMPRE.
Ricordando una canzone di Gino….Eavama quattro amici qua……..
@ Cerasi
Ma l’APM è il comune? O hanno già privatizzato l’acqua in qualche modo quelli della sinistra??? ^^
@ Savi
ma non eri tu quello che si lamentava che Capponi non rispetta le minoranze????
ahahahhahahahahahahah
Caro Filippo, concordo con te che per favorire un discorso di Pace bisognerebbe cambiare mentalità.
Ed è, forse, per questo che si vuole sottolineare l’importanza di questo aspetto con un incarico specificico.
Comunque sia io non sono smaliziato ma sono un candido agnellino in mezzo a un gregge di lupi.
E sebbene sia un ottimista e quindi, seguendo il verbo, ritengo che lupi ed agnelli dormiranno assieme io continuo, almeno per il momento, a dormire poco 😛
L’opposizione sonnecchia dice Cerasi sul caso Menchi.
Ma se costui (Menchi) non fosse stato eleggibile cosa succederebbe? Si tornerebbe a votare? No
E allora che interesse ha l’opposizione a far sì che in consiglio ci sia Menchi o un altro?
Se fossimo in presenza di consiglieri regionali allora il ricorso al Tar sarebbe già in atto. Ma non lo avrebbe fatto certo l’opposizione ma il primo degli esclusi del PD.
Citazione da Stefano Intermesoli
“E allora che interesse ha l’opposizione a far sì che in consiglio ci sia Menchi o un altro?”
Scusate se le regole esistono.
Fazi, se c’è qualcuno che vuole privatizzare l’acqua è la destra che con il Ministro Ronchi ha già liberalizzato il servizio. E’ già in atto una raccolta firme per tre referendum contro il provvedimento e nel programma del centrosinistra a livello comunale c’è l’impegno di inserire nello statuto comunale l’acqua e la sua gestione come un bene inalienabile. Prima di battere sulla tastiera, si può anche fare uno sforzo cognitivo e leggere qualcosa.
@ Aurelio
Rispondo al tuo primo quesito, rievocando una vecchia canzone che si intitolava “Nostalgia canaglia”…
😉
Per Cicconi
Vedo che non ha colto il senso del mio intervento.
Certamente le regole esistono ed infatti Carbonari (PDL) ha fatto la mozione che la maggioranza (IDV, PD, CI, Verdi, Pensare Macerata, SEL) l’ha respinta.
Quindi come vede l’opposizione tenta di far rispettare le regole ma la maggioranza si rifiuta di rispettarle.
Ora per far sì che ciò avvenga occorre che qualche privato cittadino come tale faccia ricorso al TAR per far sì che tali regole vengano rispettate.
Ma sono sicuro che adesso lo farà lei così ligio e pronto a dare lezioni su moralità e rispetto per le regole.
Anzi, visto che ha sollevato il problema, la invito a presentare ricorso al TAR al più presto.
Leggerò con piacere della sua iniziativa sui giornali dei prossimi giorni.
Faccia rispettare le regole
Io che sono un povero qualunquista non ne sono capace!!!!!!!!!
Non vedo perché scaldarsi tanto, non ho intenzione di dare lezioni a nessuno né sono così ligio come dice lei. Ho solo fatto notare che se c’è una regola questa andrebbe rispettata., indipendentemente dagli interessi che ci sono dietro. Se l’opposizione tenta di far rispettare le regole ma la maggioranza si rifiuta di rispettarle ben venga l’opposizione! Probabilmente è come dice lei, non ho capito il senso del suo intervento, e la sua risposta piccata e polemica non mi ha aiutato a capirlo…. boh…
Il senso era in risposta a Cerasi che definiva l’opposizione sonnolenta perché non andava al Tar.
Compito dell’opposizione era far notare la irregolarità (ma poi l’irregolarità è solo formale) e ciò è stato fatto. Altra cosa invece è andare al Tar.
Ripeto questo atto lo può fare chiunque: lei, io, Cerasi o altri ma personalmente non ne vedo la necessità.
Mi scusi se sono stato un po’ brusco nell’intervento precedente.
A volte altre situazioni influiscono sullo stato del momento.
Saluti
allora è vero?
i comunisti fanno ancora paura…ah ah ah ah
Fazi, io proprio non riesco a capirla…probabilmente è un problema mio ma davvero non capisco perchè scrive di politica quando è evidente che non la conosce e non la comprende affatto. Ci sono tante cose altrettanto importanti nella vita, non è un obbligo dedicarsi anche a ciò che non fa per lei.
Da quando in qua` la politica e` una cosa importante?
Se fosse stata tale dovrebbe essere per tutti.
La salute e` importante
mangiare e` importante
fare sesso e` importante.
I figli sono importanti.
La famiglia e` importante.
La Politica?
Roba per pochi presuntuosi convinti che con i loro intrighi possano gestire le masse.
FAZI vede le e` appena stato detto che la politica non fa per lei.
Si fidi gliel`ha detto un politico.
Ha visto chi intende governarci?
Le ha tappato la bocca e deriso pubblicamente.
Disgusting.
Ma a lei l`ha obbligata nessunoi?
Non penso.
Ma allora i politici secondo tale modo di ragionare sono stati obbligati a fare politica ecco perche` non sanno fare il loro lavoro.
ahhahahah
simpatici quelli di questo forum,
1 ha tirato in ballo l’acqua Cerasi e non io, io ho risposto come la penso… voi offendete e date dell’ignorante a chi ha fatto un’osservazione giusta e sacrosanta senza dare risposte… E SA COME STANNO LE COSE E LE LEGGI…
2 Savi, come dice è un problema suo non mio… io dico come la penso… tu offendi…
la sinistra è così… altro che acqua, abbiate pazienza ci mancano 5 anni all’aria pulita…
Quadro finale o suggestione, relativa, appunto, alla situazione che si è creata, rubando da un classico: ” Apparent rari nantes in gurgite vasto”. Traduco traslativamente ” appaiono diradati i nuotatori nella grande gorgo d’acqua” . ” Rari” è più traducibile contestualizzando: ” disorientati”. Ma chi sono i nuotatori?
@Fazi
Non si rende conto di quello che scrive?
Lei ha parlato che si smuoveranno le acque con la destra.
Le ho semplicemente risposto che per la destra l’acqua è importante solo se la si privatizza poichè è questo che vorrebbe fare il governo Berlusconi.
Se non ha capito l’ironia è un problema suo.
PS: stia tranquilllo che, se fosse per Silvio, cerchrerebbe anche il modo di far pagare l’aria….
invece Prodi-D’Alema-o-chi-per-loro no, vero Gianfranco? Loro le tasse non sanno nemmeno cosa sono, vero Gianfranco?
Il problema invece è solo uno: né Silvio né chi l’ha sostituito del centrosinistra si è mai sognato di far pagare davvero le tasse a tutti quelli che le evadono. Fine delle trasmissioni.
@ Cerasi…
IO HO COLTO TUTTO,
è Marchi/savi che nonostante abbia risposto a TONO (Dite la non privatizzazione quando l’acqua a macerata è appaltata all’APM e non direttamente comunale…
poi la mai sull’aria era una battuta…
del resto io la firma contro la privatizzazione dell’acqua l’ho messa e lei???? Fosse per me proibirei anche la privatizzazione di GAS e LUCE dopo tutte le bollette che mi vengono appioppate a casa…
Detto ciò chiudiamo la questione e amici come prima, nessuno (nemmeno sua onnipotenza Savi) dica agli altri quello che debbono fare, un cittadino ha più diritto di protestare di un politico.
Fazi, secondo lei l’APM di chi l’ha creata? Chi è l’azionista di maggioranza?
A tutte queste domande la risposta è una sola ed è qui:
http://www.apmgroup.it/drupal-5.7/?q=Azienda_ChiSiamo
@ Savi:
io faccio una domanda e nessuno risponde. Poi lei o Marchi o Cerasi dite “non capite”.
Mi ricordate una vignetta di Frate indovino:
http://www.frateindovino.eu/Images/Almanacco/mag10.jpg
Leggetela perché è esplicativa del vostro essere politici/giornalisti…
NB: Se non ci arrivate a capirla, fatevela spiegare… 🙂
Sì, sI lo so. però in parte è privatizzata pur essendo il comune di MAGGIORANZA E IL COMUNE IN QUESTO CASO NON GESTISCE DIRETTAMENTE… è in parte privatizzata quindi… NESSUNO SPECIFICA QUESTA COSA,ACCIPICCHIA CHE POLITICI EFFICIENTI CHE DICONO LE COSE AI CITTADINI…
Riguardo alla privatizzazione dell’acqua il programma sulla cui base è stato votato Carancini parla piuttosto chiaro, cito testualmente da pag. 19: “Vogliamo preliminarmente affermare che L’ACQUA è fonte insostituibile di vita, patrimonio dell’Umanità, diritto inalienabile ed universale. Dunque l’accesso all’acqua è diritto fondamentale e va garantito a tutti. Dichiariamo che siamo contrari a qualsiasi forma diretta o indiretta di privatizzazione dell’acqua, sia rispetto alla gestione sia in relazione alla proprietà delle reti idriche, manifestando a questo proposito la necessità di una precisa scelta per riconoscere l’insostituibilità della presenza pubblica per il bene acqua.” E subito al capoverso successivo si rilancia dicendo “per questo c’è l’impegno di tutti noi nel prossimo mandato a proporre l’inserimento di tale principio nello Statuto Comunale”. Penso che come risposta sia abbastanza chiara, decisa e netta. Sfido a trovare qualcosa di simile e di tanto dettagliato nel programma del centro-destra. Questo punto del programma dimostra quanto la Sinistra e i Comunisti in particolare siano stati presenti nella stesura.
Al di la delle difficoltà interne della maggioranza, ho sentito giudicare molto sulla qualità degli assassori per partito preso e ho visto anche la strumentalizzazione delle difficoltà interne al centro-sinistra, ora a mio parere dovreste giudicare l’amministrazione in base al suo programma e al termine del mandato vedere quanto ne avrà compiuto e come. Questo è ragionare di politica.
Ed è proprio perchè crediamo in questo programma che abbiamo contribuito a scrivere e abbiamo sottoscritto che, noi Comunisti, continueremo ad appoggiare questa maggioranza seppure dall’esterno. L’abbiamo già detto, saremo le sentinelle del programma e ci batteremo per la sua più completa attuazione. Questo dovrebbe chiudere tutti i discorsi sulle poltrone, la nostra serietà è tale che nonostante ci siano i problemi di cui tutti voi sapete noi, proprio per quell’elettorato che ci ha dato tanta fiducia e più in generale per la città e tutti i maceratesi, ci batteremo perchè l’amministrazione faccia il suo dovere nel miglior modo possibile e lo faremo senza cedere ad un disfattismo che non ci appartiene e a cui pure sarebbe stato facile cedere in questa situazione; probabilmente altri vi avrebbero ceduto, non noi che abbiamo assunto un impegno preciso verso la città che vogliamo portare a termine. Dobbiamo però mettere in chiaro che certi principi e programmi si difendono e si attuano meglio dalle posizioni esecutive, a cui la città ci aveva chiamato a suon di consensi e che poi, in sede di scelte, ci sono state negate. Il problema è tutto qui. Prendiamo atto.