
di Andrea Cesca
La Recanatese si inchina al Teramo, al Nicola Tubaldi la corazzata abruzzese centra la quinta vittoria consecutiva, mantiene l’imbattibilità e rimane in seconda posizione di classifica, staccata di tre lunghezze dalla capolista Ostiamare. Persano apre le marcature sul finire del primo tempo, Pavone raddoppia in avvio di ripresa, la Recanatese rientra in partita grazie ad un gran gol di Capanni ma non basta per evitare la sconfitta, la nona di questo campionato. I leopardiani escono dal terreno di gioco a testa alta, il Teramo fra gli applausi dei propri sostenitori, arrivati numerosi sul Colle dell’Infinito. L’ultima partita ufficiale in casa dell’anno non consente alla Recanatese di muovere la classifica, ci sarà da lottare per venire fuori dalla zona playout a cominciare da domenica prossima a Fossombrone, ultima giornata del girone di andata.

La Recanatese arriva alla partita con il Teramo in ripresa, i giallorossi sono in serie utile da quattro turni e anche dall’infermeria giungono notizie incoraggianti, a parte i lungodegenti e Cocino sulla via del recupero gli altri sono abili e arruolati. Dopo la partenza di Lovotti la società è alla ricerca di un attaccante, sono stati fatti diversi nomi tra cui quello di Nanapere, ex Castelfidardo, in uscita proprio dal Teramo, ma non ci sarebbe accordo tra richiesta e offerta. Quella biancorossa insieme alla Scafatese è l’unica squadra ancora imbattuta fra le 162 formazioni di Serie D. Al Nicola Tubaldi gli abruzzesi devono rinunciare a Messori infortunato e Nanapere ufficialmente per uno stato influenzale.

Quasi quattrocento i tifosi arrivati dalla vicina Abruzzo, Carpani torna da avversario al Nicola Tubaldi e appena entrato in campo saluta la curva degli ultras leopardiani battendosi la mano sul cuore, i tifosi ricambiano con uno striscione «Carpa che ricordi». Teramo subito minaccioso in avanti, ma il primi tiro nello specchio della porta è della Recanatese al 10’ con la semirovesciata di D’Angelo parata a terra da Torregiani. Passano tre minuti e Pavone imbeccato da Vitali Borgarello si presenta solo davanti a Fioravanti, il portiere in uscita intercetta il rasoterra e salva il risultato. Il Teramo si rende nuovamente pericoloso al 21’ con Persano, la deviazione di testa sfiora la traversa.

Pesaresi costringe all’intervento Torregiani, Fioravanti fa altrettanto sulla staffilata dalla distanza di Vitali Borgarello. La partita sembra in equilibrio ma al primo errore la Recanatese viene punita: al 42’ Sallustri opera un cross dalla destra, Persano gira in rete di prima intenzione e va a fare festa sotto ai propri tifosi, 0 a 1. Si va al riposo con gli ospiti in vantaggio.

La Recanatese prova a forzare i tempi in apertura di ripresa, Vecchio ruba il tempo agli avversari sul calcio d’angolo di D’Angelo ma il colpo di testa è debole. La squadra di Savini non fa in tempo a recriminare sull’occasione sciupata che il Teramo raddoppia, al 52’ Pavone calcia forte con il sinistro dal limite dell’area, la palla si insacca senza lasciare scampo a Fioravanti, 0 a 2, gol spettacolare. La Recanatese non si arrende, si spinge in avanti esponendosi alle ripartenze ospiti, e al 69’ viene premiata, il neo entrato Capanni riceve palla sulla sinistra, si accentra e lascia partire una grande conclusione con il destro, la sfera colpisce la parte bassa della traversa sotto l’incrocio e termina in rete, 1 a 2, partita riaperta.

Il Teramo resta nella propria metà campo ed amministra il risultato, una palla persa da Domizi all’81’ potrebbe dare il la al terzo gol, Fall calcia clamorosamente alto. Savini a corto di attaccanti si gioca la carta Mehmedi giovane punta classe 2009 ma il risultato non cambia.
Al triplice fischio dell’arbitro cantano i tifosi del Teramo, la corsa verso la serie C è aperta. Per la Recanatese ci sarà da lottare per evitare la retrocessione.

Il tabellino:
RECANATESE (3-4-2-1): Fioravanti; Giusti, Ferro, Mordini; Di Francesco (9’ st Ciccanti), Ferro (9’ st Capanni), Paoltroni (35’ st Domizi), Pesaresi; Chiarella (42’ st Mehmedi), D’Angelo; Pierfederici. A disp.: Zagaglia, Carano, Fiumanò, Morichetta, Gori. All. Savini.
TERAMO (3-4-2-1): Torregiani; Botrini (1’ st Costanzi), Alessandretti, Bruni; Salustri (38’ st Maiga), Vitali Borgarello (25’ st Sereni), Angiulli, Pietrantonio; Pavone (28’ st Della Quercia), Carpani; Persano (27’ st Fall). A disp.: Barbacani, Cipolletti, Kunze, Seck. All. Pomante.
Arbitro: Francesco Polizzotto di Palermo (Molino e Pagano di Brescia).
Reti: pt. 42’ Persano (T); st. 7’ Pavone (T); 24’ st Capanni (R)
Note: spettatori 600 circa. Calci d’angolo 5 a 4. Ammoniti: D’Angelo, Carpani, Costanzi. Recupero: 5’ (1+4).



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