
Benedetta Castagnari
Si è svolta nel pomeriggio l’autopsia di Benedetta Castagnari, la 39enne di Recanati morta all’improvviso giovedì sera di ritorno da una cena col compagno. Si è sentita male mentre era in bagno.
L’autopsia è stata effettuata all’obitorio dell’ospedale di Civitanova dal medico legale Antonio Tombolini, secondo quando emerso la morte sarebbe legata a cause naturali.
Un responso che però non consola i familiari della giovane donna, molto conosciuta, assieme alla sua famiglia nella città leopardiana, erede di un’azienda artigianale che dall’inizio del ‘900 costruisce organetti e fisarmoniche per i musicisti di tutto il mondo.
Benedetta giovedì sera dopo una serata al McDonald’s, rientrata in casa nel quartiere Castelnuovo assieme al compagno Marco Cammertoni è caduta a terra priva di sensi. L’uomo che era nell’altra stanza ha dato l’allarme, allertato i genitori della donna e il 118 che ha cercato di rianimarla per un’ora, ma invano.
Una morte che ha lasciato attonita la città, compreso il primo cittadino Emanuele Pepa che si è unito al cordoglio per la scomparsa: «Una notizia che ci ha raggiunto e lasciato senza parole – ha detto – una vita giovane, 39 anni, è indicibile. Ho mandato un messaggio al papà che conosco bene e che stimo per esprimere la vicinanza mia e di tutta la città per una morte che ci lascia increduli e sbalorditi».
Il funerale si svolgerà lunedì (15 dicembre) alle 15,30 nella chiesa di Castelnuovo. Benedetta lascia il padre Massimo, la mamma Donatella, la sorella Ludovica e il compagno Marco.
(l. b.)
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