Sanità, confronto di Confindustria
con l’assessore Calcinaro

Maurizio Natali

La sanità al centro dell’incontro organizzato da Confindustria (le Sezioni Sanità Privata di Ascoli, Fermo e Macerata), con l’assessore Paolo Calcinaro. Si è svolto a Lido di Fermo. La riunione è stata l’occasione per fare il punto sulla situazione del settore e per parlare, in un’ottica di confronto e collaborazione, delle priorità, su una tematica di grande rilievo, come quella della sanità.

Ad aprire i lavori la presidente della Sezione Sanità di Ascoli, Silvia Romani, che ha ringraziato l’assessore alla Sanità Calcinaro per la disponibilità all’incontro. A seguire poi la relazione del presidente della sezione Sanità delle Confindustrie di Fermo e Macerata, Maurizio Natali.

Natali ha sottolineato che l’equilibrio di Bilancio non è un vincolo burocratico ma una condizione imprescindibile per assicurare l’efficienza e l’equità nell’erogazione dei servizi sanitari. Ed è indispensabile per orientare le risorse e pianificare la programmazione, sulla base di una conoscenza approfondita del fabbisogno di assistenza sanitaria dei cittadini così da riuscire a rispondere in modo efficace ai bisogni di salute della popolazione, ha evidenziato inoltre come sia necessario rafforzare i meccanismi di controllo e di trasparenza.

Nel corso del suo intervento Natali ha evidenziato come a due anni dalla applicazione della legge Regionale 19/2022 sul riordino del sistema sanitario regionale vada valutata la possibilità di apportare alcuni miglioramenti per l’efficientamento del sistema. Ha concluso il suo intervento parlando di un tema inderogabile che è quello dei nuovi manuali di autorizzazione e accreditamento, argomento già portato all’attenzione del governatore Francesco Acquaroli nei primi mesi dell’anno ed oggi più che mai attuale.

L’assessore Calcinaro nel suo intervento ha affermato che l’incontro è stato proficuo, concreto e pragmatico. Ha espresso l’intenzione di continuare a rimanere in contatto per seguire l’evoluzione di tante tematiche: da quelle sul budget, che ovviamente non possono che andare ad intersecare le dinamiche di finanziamento nazionale del Fondo Sanitario, ma anche a quelle più pratiche. Ad esempio una prima risposta, ha sottolineato Calcinaro, è stata data sul regime di proroga per le autorizzazioni sui nuovi Manuali per le strutture socio-sanitarie.

In conclusione ha ribadito che nella riunione c’è stato un clima di grande positività e che l’augurio è quello di seguitare con una collaborazione tra pubblico e privato, due “lati” che devono dialogare bene, per progredire tutti in un “campo” difficile come quello della sanità.