
Inaugurazione a Camerino
Inaugurata oggi a Camerino la nuova sede della Fondazione Casa Amica attesa da quasi 30 anni. Si tratta della casa di riposo della città donata dalla Croce rossa. Sempre oggi taglio del nastro per la rinnovata sede della Cri cittadina. All’evento hanno preso parte il sindaco di Camerino Roberto Lucarelli, il presidente del Consiglio regionale Gianluca Pasqui, il presidente della Fondazione Casa Amica Angelo Montaruli, la vicepresidente nazionale della Cri Debora Diodati, il presidente del Comitato Cri di Camerino Gianfranco Broglia e l’arcivescovo di Camerino-San Severino, Francesco Massara.

Il progetto, avviato nel 2022, ha comportato lavori per un investimento complessivo di circa 2,5 milioni di euro e consentirà di accogliere 35 ospiti, offrendo spazi adeguati e servizi pensati per garantire qualità della vita. Da un taglio del nastro all’altro, inaugurata oggi anche la sede della Croce rossa di Camerino al termine degli interventi di riqualificazione energetica.

Sulla nuova sede di Casa Amica: «Sicuramente un passo importante che chiude un 2025 ricco di opere destinate a quelle generazioni che rappresentano il futuro, il presente e le radici della nostra comunità – spiega il sindaco Roberto Lucarelli – Non posso non ricordare che a maggio abbiamo inaugurato la nuova scuola Betti e oggi, con la nuova sede della Fondazione Casa Amica, andiamo finalmente a dare una sistemazione adeguata ai nostri nonni, ai nostri anziani, che sono un valore fondamentale e le vere radici della nostra città».

Tante persone oggi all’inaugurazione, dice ancora il sindaco, «segno evidente che si tratta di un’opera attesa dalla comunità da tantissimi anni, addirittura dal terremoto del 1997: un’attesa durata quasi trent’anni che oggi trova finalmente compimento. Il mio ringraziamento va a tutti coloro che erano presenti, a partire dal presidente del Consiglio regionale Gianluca Pasqui, al presidente della Fondazione Casa Amica Angelo Montaruli e a tutto il consiglio di amministrazione.

Un grazie particolare a monsignor Francesco Massara, che con la sua benedizione e il suo intervento ha ricordato l’importanza profonda di questa giornata. Ringrazio inoltre il Comitato locale della Croce Rossa di Camerino, rappresentato dal presidente Gianfranco Broglia. Il grazie più grande va però a chi ha voluto fortemente la realizzazione di questa struttura, ossia la Croce Rossa Italiana. Grazie alla vicepresidente nazionale Debora Diodati, presente oggi a Camerino, ma anche al presidente nazionale Rosario Maria Gianluca Valastro, che in questi mesi ha dimostrato una costante attenzione e una presenza concreta». Da mercoledì prossimo prenderà avvio il nuovo percorso della casa di riposo, con il trasferimento dei venticinque ospiti attualmente ospitati negli appartamenti a Le Mosse.

«Una giornata importante» ha detto Gianluca Pasqui, sottolineando che si è trattato di un risultato «che si è potuto concretizzare anche attraverso un’attività estremamente significativa portata avanti dall’amministrazione comunale. Si tratta di un intervento fondamentale per quella che deve essere la ricostruzione sociale e culturale di questi territori. Dopo l’inaugurazione della scuola, che rappresenta un’opera di grande rilievo su scala regionale e del cratere sismico, oggi l’inaugurazione della casa di riposo».
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