
La consegna della pergamena
Giovane studentessa morta per un malore, oggi è stata conferita la laurea alla memoria di Giada Sambito. La giovane, originaria della Sicilia, è morta a 23 anni ad agosto a Brescia a pochi esami dalla laurea in Chimica e tecnologia farmaceutiche dell’Università di Camerino.

Giada Sambito
Alla presenza dei familiari, della comunità universitaria e di numerosi colleghe e colleghi di studi, il rettore Graziano Leoni ha aperto la cerimonia portando il suo saluto e sottolineando come «l’ateneo abbia voluto rendere omaggio all’impegno, alla passione e al percorso di Giada, ricordandone il valore umano e la determinazione nel portare avanti i propri studi».
È intervenuto anche il direttore della scuola di Scienze del farmaco e dei prodotti della salute, Gianni Sagratini, che ha ribadito come la comunità scientifica e didattica abbia conosciuto in Giada «una studentessa seria, apprezzata e profondamente motivata».
Spazio poi ai ricordi e alle testimonianze: le professoresse Gabriella Marucci e Michela Buccioni, lo studente Giacomo Valentini e le studentesse Aurora Veccia, Ludovica Tomassini e Sofia Mancuso hanno tracciato un ritratto intenso e commosso di Giada, richiamandone «la sensibilità, la forza d’animo, il sorriso e la capacità di creare legami significativi con colleghe, colleghi e docenti».

La cerimonia
Il rettore Leoni ha consegnato poi la pergamena di Laurea alla memoria ai familiari, momento accompagnato da un lungo e caloroso applauso dell’intera platea, in un clima di partecipazione e vicinanza.
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