La Sinclinale marcia verso l’Unesco:
al via il progetto di valorizzazione

Le colline della Sinclinale

Un racconto condiviso e attrattivo della Sinclinale rivolto a residenti, operatori e visitatori. Questo l’obiettivo del nuovo progetto di valorizzazione della Sinclinale, promosso dal centro studi Luglio ’67 in collaborazione con i Comuni di Camerino, Castelraimondo, Cerreto d’Esi, Esanatoglia, Fabriano, Gagliole, Matelica e Pioraco. L’iniziativa nasce dall’esigenza di integrare valorizzazione scientifica, sviluppo turistico sostenibile, enogastronomia identitaria, narrazione culturale e innovazione tecnologica.

Da giugno 2021 il Centro Studi Luglio ’67 è impegnato nel percorso di candidatura del paesaggio vitivinicolo del Verdicchio di Matelica e delle sue culture a sito patrimonio mondiale dell’Unesco, lavorando per informare e coinvolgere le comunità degli otto Comuni interessati e i circa 60mila residenti del territorio.

Il progetto si sviluppa lungo quattro principali assi tematici: enogastronomia (con particolare attenzione al valore identitario delle produzioni locali), turismo e territorio (in una prospettiva di sviluppo sostenibile e di qualità), trasformazione socio-economica (per leggere i cambiamenti in atto nelle comunità locali), musealizzazione del paesaggio della Sinclinale (inteso come patrimonio collettivo da conoscere, tutelare e raccontare).

Il primo appuntamento sarà l’evento di lancio, in programma per martedì dalle 20,30 alle 22,30 alla sala polifunzionale Marcello Boldrini, in piazza Enrico Mattei, a Matelica. L’incontro è rivolto ai comuni della Sinclinale camerte, agli operatori della ristorazione e ai produttori agroalimentari, oltre che ai principali stakeholder locali (enti, associazioni, mondo educativo e culturale) e alla cittadinanza interessata.