
Piazza con il vialetto sud agli inizi del Novecento
C’è la Civitanova dei primi del Novecento e ci sono anche due barbieri storici del porto, Sergio Gnocchini e Sandro Bella. Realtà e finzione sono le due redini di Antonio Eleuteri che, come ogni anno, presenta un nuovo lavoro della collana Bibliobabele. Si intitola “Come un cane” il dodicesimo titolo del nuovo racconto dedicato alla città.

Antonio Eleuteri
Domenica alle 17,30 al Teatro Annibal Caro l’autore lo presenta con un appuntamento diventato un momento tradizionale prima del Natale. Narrate in prima persona, le incredibili vicissitudini del protagonista, uno sventurato barbiere ambulante di Porto Civitanova, i accavallano e frammezzano letterariamente a quelle, non meno tormentate, dei vari personaggi del celeberrimo “Una donna” (1907), romanzo autobiografico di Sibilla Aleramo, ambientato a Civitanova nell’ultimo decennio dell’Ottocento.
L’opera è dedicata a Natalia Tessitore, ex antiquaria, figura della cultura civitanovese, letterata e scrittrice, morta nel 2023 e ai due barbieri storici della città, i primi ad esercitare nel dopoguerra, Sergio Gnocchini e Sandro Bella scomparso nel 2021 a 91 anni.
L’iniziativa editoriale di quest’anno è promossa da Percorsi Visivi Aps con la collaborazione dell’amministrazione comunale e dell’azienda Teatri di Civitanova con il sostegno del Banco Marchigiano.
L’ingresso è libero
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