Sanità maceratese ai vertici nazionali,
Procaccini: «Premiato il lavoro del gruppo»

Il primario Roberto Procaccini

di Luca Patrassi

Ci sono dichiarazioni e ci sono i numeri: si può sempre dire che il servizio erogato è di eccellenza ma – in particolare nel campo medico – poi arrivano le statistiche. Sul fronte dell’assistenza ospedaliera è Agenas che ha pubblicato ieri il piano nazionale esiti per il 2025. Dati di grande orgoglio per la sanità maceratese che si vede catapultata alla ribalta nazionale e primatista di citazioni di eccellenza in regione dopo l’inarrivabile Torrette. Non solo Oncologia e Cardiologia, protagoniste anche le unità operative di Ortopedia.

L’Uoc di Macerata è diretta da Roberto Procaccini, che guida il reparto da oltre quattro anni. Lui ha sempre detto che il principale mezzo è dato dal capitale umano e dalla miglior dotazione possibile a livello tecnologico.

Già, ma operare in una struttura di provincia ed essere inserito tra le migliori realtà italiane a fianco di reparti con ben altri numeri e budget, è evidentemente una grande soddisfazione. «Agenas ha definito il Piano nazionale esiti per il 2025 e ci assegna valori tra i più alti in Italia, è merito delle iniziative adottate e tra queste il percorso del femore che ci ha permesso, in collaborazione con le altre unità di Ortopedia della Ast, di poter assicurare il trattamento del femore entro 48 ore, abbiamo un indice molto alto anche per quanto riguarda gli esiti delle protesi al ginocchio e quindi siamo contenti. Il risultato ottenuto premia il gruppo, premia la collaborazione con tutte le altre strutture all’interno dell’azienda, mi riferisco alla direzione, al reparto, agli anestesisti, al Pronto soccorso perchè solo con queste figure si riesce a completare il percorso che velocizza il percorso. Avere questi indici di valutazione significa aver raggiunto obiettivi importanti».

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