Entra in tabaccheria e tenta di cambiare 50 euro, ma la banconota era falsa, il titolare l’ha capito e ha chiamato i carabinieri: denunciato un 30enne. A Cingoli arrestato un uomo di 48 anni che deve scontare 6 anni e 8 mesi per rapina e furto. Operazioni che rientrano nei controlli straordinari svolti dai carabinieri della Compagnia di Macerata sabato mattina insieme al Nucleo cinofili di Pesaro. I militari hanno messo in campo un servizio a largo raggio volto sulle strade e nelle aree ritenute sensibili, come scuole, parchi pubblici e locali. Nel corso dell’operazione sono stati predisposti diversi posti di controllo. Complessivamente sono stati monitorati sette obiettivi considerati a rischio — tra cui la stazione ferroviaria, alcune scuole e un esercizio commerciale — con l’impiego di cinque pattuglie sul territorio. Controllati 26 veicoli e 61 persone. Quattro multe per violazioni al codice della strada, ritirate 4 patenti e due documenti di circolazione.
Tornando alla tabaccheria. Lì i carabinieri della Nucleo Radiomobile sono intervenuti dopo la richiesta del titolare. Un 30enne pakistano residente a Monte San Giusto aveva tentato di cambiare una banconota palesemente falsa. Il giovane è stato denunciato per spendita e introduzione nello Stato di monete falsificate. La banconota sarà inviata alla Banca d’Italia per verifiche tecniche. Sabato pomeriggio a Cingoli i carabinieri del locale comando hanno arrestato un 48enne che vive nella cittadina. Su di lui pendeva un ordine di carcerazione del Tribunale di Fermo. Il 48enne deve scontare 6 anni e 8 mesi per rapina aggravata e furto aggravato in concorso. È stato portato in carcere a Fermo. Infine il Nucleo radiomobile ha fermato, nella serata di sabato, un 29enne macedone residente a Montefano. I militari gli hanno fatto l’alcoltest ed è risultato avere un tasso di 0,93 grammi per litro. Patente ritirata.
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