
Fausto Troiani, presidente del consiglio comunale e leader di ‘Vince Civitanova’
Offese a Papa Francesco, assolto in appello il presidente del consiglio Fausto Troiani. Ribaltata dai giudici la sentenza di primo grado che aveva condannato l’ex assessore e vicesindaco di Civitanova ad un anno di reclusione, pena sospesa.
La vicenda risale al 2018 quando sul profilo Facebook di Fausto Troiani comparvero alcuni commenti sulla politica nazionale e internazionale con toni accesi e offese a figure politiche come Moscovici, Macron e la Merkel.
Nel mirino anche Papa Francesco: «Per non parlare di Francesco e del suo staff di pedofili», questo quanto scritto sulla bacheca.
Per questo era stato accusato di offesa all’onore e al prestigio del Pontefice, figura equiparata a quella del presidente della Repubblica, con riferimento anche all’articolo 8 dei Patti Lateranensi.
La difesa, con gli avvocati Gian Luigi Boschi e Tiziano Luzi, ha sostenuto che non vi fossero prove che il post fosse stato scritto proprio da Troiani.
In appello i giudici non hanno condiviso le valutazioni del tribunale di primo grado e hanno assolto l’imputato da tutte le accuse.
«Troiani deve dimettersi dopo la condanna, a livello etico non ci rappresenta»
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