Continua l’altalena sul fronte delle risorse umane necessarie per far fronte alle varie esigenze dell’Ast di Macerata: esigenze legate alla copertura dei ruoli nelle strutture ospedaliere, in quelle sanitarie e nell’assistenza primaria.
Si parte dalla serie di concorsi banditi dall’azienda sanitaria guidata dal direttore generale Alessandro Marini: diverse le procedure completate e, mentre per alcune si è in attesa dell’accettazione dell’assunzione da parte dei vincitori per la Radiodiagnostica il quadro si è appena definito con l’assunzione dei tre medici necessari a coprire il vuoto di organico nell’unità operativa complessa guidata dal direttore Leonardo Costarelli: le dottoresse neoassunte, in forza del fatto che hanno vinto il concorso, sono Francesca Ribichini, Marzia Marchegiani e Francesca Picciarelli.
Una notizia positiva sul fronte ospedaliera ed una negativa sul fronte dell’assistenza primaria che in provincia continua a registrare un numero preoccupante dei ruoli scoperti.
A Pollenza il prossimo 31 dicembre saluterà i suoi assistiti Maurizio Chiavari che aveva raggiunto il limite di età ed era rimasto in servizio – cosa possibile per un paio di anni su richiesta dell’interessato – per un altro anno.
Insomma l’esame dell’albo pretorio sembra fornire l’immagine solita da diversi anni a questa parte: difficile coprire i vuoti in organico con qualche rara eccezione, come il caso appena rilevato di Radiodiagnostica.
(l. pat.)
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