
Tullio Patassini
di Luca Patrassi
La premier Giorgia Meloni e gli esponenti nazionali del centrodestra evidenziano come l’Italia abbia ritrovato la fiducia dei mercati finanziari e delle agenzie di rating, “squadra che vince non si cambia” diceva qualcuno riferendosi al calcio e così è arrivata la conferma nell’incarico di consulente economico anche per l’ex parlamentare della Lega Tullio Patassini.
Nel particolare Patassini, bancario treiese di 55 anni, eletto deputato a Macerata nella scorsa legislatura con la Lega e non ricandidato a beneficio della segretaria regionale del Carroccio Giorgia Latini, ha incassato di recente il rinnovo dell’incarico per due anni (cinquantamila euro lordi all’anno) come componente del nucleo tecnico per la programmazione e la politica economica della presidenza del Consiglio dei ministri.
Peraltro il compenso non ha nemmeno subìto variazioni rispetto all’incarico precedente. Patassini, con una ritrosìa tutta marchigiana, non aveva reso noto questo riconoscimento in passato e non lo ha fatto neanche ora ma la politica economica di Palazzo Chigi non passa di sicuro inosservata, neanche nelle consulenze treiesi.
Altro incarico svolto da Patassini (la scadenza è fissata all’anno in corso, salvo rinnovi) è quello di presidente del collegio sindacale della società pubblica “Acquirente Unico” che ha la funzione di acquistare l’elettricità per i consumatori del mercato tutelato. In questo caso il compenso è di 16mila euro annui.
Infine va aggiunto che Patassini svolge anche l’incarico di segretario del parlamentare leghista Alberto Gusmeroli. Sempre tra i consulenti di Palazzo Chigi figura un altro personaggio molto noto in provincia: si tratta dell’ex questore di Macerata Antonio Pignataro, consulente per le politiche antidroga. Nel caso di Pignataro – che ha lasciato un ottimo ricordo a Macerata per il lavoro svolto – l’incarico è a titolo gratuito.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati