Operai della ricostruzione
protestano in cima alla gru:
«Non ci pagano gli stipendi»

di Monia Orazi

Lavoratori di un cantiere edile si sono arrampicati su una gru per protestare contro il mancato pagamento degli stipendi da parte della ditta subappaltatrice. La situazione è stata risolta grazie all’intervento tempestivo dei carabinieri.

Momenti di tensione ieri pomeriggio nella frazione di Cuore di Sorbo, a Ussita. Diversi operai impegnati in un cantiere edile hanno dato vita a una protesta, arrampicandosi su una gru per denunciare il mancato pagamento di diversi mesi di stipendio da parte della ditta subappaltatrice.

I lavoratori, con famiglie a carico e in difficoltà economiche, hanno compiuto il gesto per attirare l’attenzione su una situazione che si protrae da tempo. Sul posto sono intervenuti rapidamente i carabinieri delle stazioni di Visso e Ussita, supportati da una pattuglia del Radiomobile di Camerino. Vista la situazione di pericolo, un brigadiere della pattuglia ha avviato immediatamente una trattativa con gli operai, senza attendere l’arrivo del negoziatore specializzato che era stato allertato.

Grazie al dialogo avviato dal militare, la tensione si è gradualmente allentata e i lavoratori hanno accettato di scendere dalla gru, evitando così conseguenze più gravi. L’operazione si è conclusa nel tardo pomeriggio senza che nessuno rimanesse ferito. Resta ora da risolvere la questione degli stipendi arretrati.