
di Giulia Sancricca (foto Fabio Falcioni)
Si avviano alla conclusione i lavori per il nuovo complesso sportivo di Fontescodella, un investimento da circa due milioni di euro che completerà la trasformazione dell’area a ridosso del palas in un moderno polo dedicato allo sport e al benessere. Il progetto comprende una palestra fitness, un campo da padel, uno da pickleball, un’area per lo skike, spazi per fisioterapia e infermeria, oltre a un’ampia area verde collegata alle nuove piste ciclabili.

«L’intervento sarà completato a breve – spiega l’assessore allo Sport, Riccardo Marchiori -. E subito dopo i collaudi sarà espletato il bando per l’affidamento della gestione, con l’obiettivo di aprire subito le attività».

Con Fontescodella, Macerata compie un nuovo passo nel piano complessivo di riqualificazione degli impianti sportivi che negli ultimi anni ha interessato l’intera città. «Con la fine dei lavori a Fontescodella – dice Sacchi – e il bando dopo i collaudi, si completa un tassello importante del nostro piano per lo sport. L’intervento vale circa due milioni di euro e integra attività di fitness, fisioterapia, pickleball e padel in un’area verde collegata alle ciclabili: un vero polo sportivo a servizio della città».

Una occasione per guardarsi indietro e fare il punto su quanto fatto dall’attuale amministrazione in tema di sport: «In questi quattro anni – prosegue Sacchi – abbiamo cambiato paradigma e approccio culturale allo sport in una città che purtroppo aveva alcuni impianti lasciati nel più completo abbandono e altri che avevano bisogno di essere riqualificati per guardare al futuro. Dal 2022 Macerata è Città europea dello sport, riconoscimento che ha segnato la volontà di porre questo settore al centro delle politiche comunali. In quell’anno abbiamo investito circa 300mila euro per eventi di livello nazionale e internazionale, dal campionato italiano di scherma paralimpica, agli arcieri paralimpici fino a quello nazionale senior di scacchi, con oltre 40 iniziative e il coinvolgimento di associazioni e sponsor privati».

Ma la vera svolta, secondo l’assessore, è stata «la capacità di intercettare oltre 14 milioni di euro» per la riqualificazione degli impianti, tra fondi Pnrr e risorse comunali. «Oltre a Fontescodella – ricorda l’assessore -, abbiamo realizzato interventi importanti, alcuni terminati e altri in dirittura d’arrivo: la riqualificazione dello stadio Helvia Recina–Pino Brizi (4,4 milioni), il centro tennis (1,5 milioni), il nuovo campo da rugby a Villa Potenza con la Club House (2,4 milioni), la nuova palestra per scherma e le arti marziali a Piediripa (1,4 milioni), il Palavirtus (300mila euro), e la pista di pattinaggio a Collevario, rinata dopo anni di degrado. A questi lavori si aggiungono le riqualificazioni dei campetti di via Cioci e di largo Pascoli».

Riccardo Sacchi, assessore allo Sport
Sacchi tiene quindi a sottolineare come «questa rigenerazione degli impianti ha avuto riflessi positivi anche nei risultati sportivi ottenuti dalle società e dalle associazioni cittadine: in quattro anni la Maceratese ha centrato due promozioni, il tennis cittadino milita in A2, la pallavolo maschile è salita dalla A3 alla A2 e quella femminile, dopo la Coppa Italia del 2021, disputa oggi la Serie A1. Lo sport è salute, comunità, crescita: secondo studi scientifici, ogni euro investito nello sport genera sei euro di risparmio sanitario. A conti fatti, a Macerata abbiamo creato un valore stimato in oltre 70 milioni di euro di benefici per i cittadini».



Fontescodella, spunta il polo sportivo: «Struttura pronta entro fine anno»
Scusate e le piscine che fine hanno fatto ?
Le votazioni si avvicinano, daje jo con cemento e grigio ovunque
Esistono più i giardini Diaz?
Strano, non vengono citate le piscine... proprio strano! E cmq, era proprio prioritario spendere soldi per lo stadio (Maceratese in serie D) e per sport non proprio seguitissimi (rugby e scherma, per non dire dello skike e del pickleball)?? Non basta spendere soldi, bisogna spenderli per cose che poi vengono effettivamente utilizzate. Ad esempio: vogliamo parlare dei soldi spesi per quell'inutile pista ciclabile intorno ai giardini Diaz che infatti non usa nessuno?
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Un plauso a questa Amministrazione del fare, questa citta’ oramai si puo’ definire la Macerata del futuro con la rigenerazione di tutti gli impianti sportivi con le Societa’ che possono lavorare alla grande con tale impiantistica che tante altre citta’ si sognano e con diversi cantieri che prossimamente arriveranno al termine dei lavori faccio un appello ai miei concittadini, mai piu’ un salto nel piu’, mai piu’ lo status quo…chi vuol capire capisca !!!!
Corrige..mai piu’ un salto nel buio.
Appartengo alla generazione cui bastavano gli spazi per poi giocare a pallone con gli amici, sicché, pur apprezzando la realizzazione di strutture anche per sport che non conosco, rilevo che a Macerata i ragazzi hanno poche possibilità di fare sport al di fuori di corsi od iscrizione ad associazioni sportive. Questo paradigma deve cambiare prevedendo, ed esigendo, per le nuove urbanizzazioni la previsione e sollecita realizzazione di spazi adatti all’aggregazione ed al gioco dei ragazzi vicinio alle loro case. Inoltre, se non i bandi, le manifestazioni di interesse, possono essere sollecitate anche subito onde poi procedere sollecitamente dopo il laborioso collaudo.