Prima vittoria al Del Duca
per l’Atletico Ascoli:
Coppola e Bucco stendono la Recanatese

di Lino Manni

L’Atletico Ascoli sfata il tabù del Del Duca e vince 2-0 con la Recanatese infilando la terza vittoria consecutiva in campionato, la quarta considerando anche la Coppa Italia. Al Del Duca va in scena una partita senza storia, con un gol per tempo – reti di Coppola e Bucco – e tante occasione create da parte dei bianconeri, ora settimi in classifica con 11 punti. La Recanatese, al quinto ko di fila – penultima con 4 punti – non ha mai tirato in porta e ha limitato il passivo grazie al lavoro del portiere Zagaglia.

LA CRONACA – L’Atletico Ascoli parte forte e spinge subito sull’acceleratore chiudendo gli ospiti nella propria metacampo. Al 2’ Coppola impegna Zagaglia con un tiro dal limite: il portiere devia in angolo. Al 5’ ci prova Sardo dalla destra: altra parata di Zagaglia e altro corner. La Recanatese arretra sempre di più sotto la pressione dell’Atletico Ascoli e il muro degli ospiti, cinque uomini davanti al portiere, cade intorno alla mezz’ora, quando Maio si divincola sulla destra e mette il pallone in area, sul lato opposto. La sfera scavalca il portiere Zagaglia e Coppola di testa schiaccia in rete il gol del vantaggio. Il centrocampista ci prova ancora al 34’ con un un tiro dalla distanza, Zagaglia respinge di pugno. Al 42’ è Feltrin a colpire di testa ma il tiro del difensore ascolano è centrale, e il portiere para ancora. L’arbitro assegna tre minuti di recupero ed è qui che l’Atletico corre l’unico brivido della partita. Il portiere Di Giorgio rischia grosso rinviando il pallone che sbatte sul corpo, o meglio sulle braccia, di Lovotti, e finisce in rete. L’arbitro annulla. Le proteste della Recanatese portano solo il giallo a D’Angelo. Un giallo determinante, perché diventa rosso nella ripresa dopo solo due minuti.

Il centrocampista della Recanatese sgambetta Sardo e trova la strada degli spogliatoi. Strada a questo punto ancor più in discesa per l’Atletico Ascoli, che raddoppia al 4’. È Bucco a sfruttare l’assist di Minicucci con un tiro a “palombella” che si insacca sul sette alla destra della porta difesa da Zagaglia. La partita è tutta dell’Atletico. All’11’ Maio ci prova di testa sul assist di Coppola: alto. Al 13’ Sardo fa tutto da solo: entra in area e calcia in porta, Zagaglia respinge. Sul proseguo dell’azione la palla ancora a Sardo calcia ancora in porta ma il tiro sorvola la traversa. Rallenta il ritmo l’Atletico Ascoli ma la Recanatese, anche perché con un uomo in meno, non ha le forze per reagire e per creare preoccupazioni. 

SECCARDINI – «Siamo contenti di aver spazzato via il tabù del Duca, dava fastidio a tutti dato che ci eravamo guadagnati il palcoscenico. Questo campo ci valorizza e ci facilita il contesto gara – le parole di mister Seccardini post gara – Oggi l’Atletico è stato veramente forte, avevo chiesto ai ragazzi una prova di consapevolezza, pazienza e umiltà. Le sconfitte di settembre sono stati solo frutto degli episodi, questa è una squadra che ha da tre anni un’anima, una società seria e valida, uno staff competente e con voglia e dei ragazzi che hanno sempre risposto presente. Coppola sta bene, gli si è puntato il ginocchio ma fortunatamente non è niente di che. Domani faremo la conta per la partita di mercoledì con l’Ancona (di Coppa Italia, ndr) a cui teniamo tanto».

IL TABELLINO DEL MATCH:

ATLETICO ASCOLI-RECANATESE 2-0

Marcatori: 30’ pt. Coppola, 4’ st. Bucco.

ATLETICO ASCOLI (3-5-2): Di Giorgio; Mazzarani, D’Alessandro, Feltrin; Bucco (19’st Carbone), Muro, Vechiarello, Coppola (38’st Moscarini), Sardo (34’st Antoniazzi); Maio (23’st Didio), Minicucci (26’st Belloni). All: Simone Seccardini.

RECANATESE (4-2-3-1): Zagaglia; Gori (33st Di Francesco sv), Vecchio, Fiumanò, Mordini; Domizi, Ferro; Chiarella (16′ pt Pierfederici, 33’ st Paoltroni ), D’Angelo, Pesaresi (15′ st Ciccanti); Lovotti (15 st Capanni). All: Mirko Savini.

Arbitro: Niko Pellegrino di Teramo. Assistente 1: Simone Nicola Marotta di Orvieto. Assistente 2: Leonardo Valenti di Roma 2.

Ammoniti: Vecchio, D’Angelo (R); Maio (AA).

Espulsi: D’Angelo (R).

Note: Calci d’angolo 8-3. Recupero: 5’ pt, 5’ st. Spettatori 250 circa, di cui 30 ospiti.