Il santuario
di Laura Boccanera
Il Comune di Civitanova è pronto a esprimere parere negativo alla richiesta di autorizzazione unica regionale per la realizzazione di un impianto di trattamento di rifiuti edili non pericolosi in via del Torrione. La conferma è arrivata dal vicesindaco Claudio Morresi, che ha anticipato la posizione dell’amministrazione in vista della conferenza dei servizi convocata per valutare il progetto presentato da un privato.
Giorgio Medori
Ma la decisione finale spetterà alla conferenza dei servizi stessa, dove il parere negativo «potrebbe comunque essere superato a maggioranza», come sottolinea allarmato l’ingegnere Giorgio Medori. Un’eventualità che mantiene alta l’attenzione sul tema, sia per gli aspetti urbanistici e ambientali sia per le possibili implicazioni legate alla tutela dei beni storici vicini all’area interessata.
Lo stesso Medori infatti aveva già promosso insieme ad Angelo Quintabà una raccolta firme per l’introduzione di un vincolo indiretto di 150 metri a protezione del santuario di Santa Maria Apparente, lato nord, contro la precedente variante urbanistica dei campi da paddle. Ora la proposta si rinnova per estendere la stessa tutela anche al lato sud del Santuario «minacciato da una nuova attività produttiva dalle particolari caratteristiche adiacente al centro abitato – dice Medori – ora la stessa raccolta firme va inoltrata alla soprintendenza Marche Ascoli, Fermo, Macerata, per correggere l’errore della mancata introduzione del vincolo apposito per proteggere il lato sud del santuario. Il santuario ha la dichiarazione di bene storico fin dal 1920 come il vicino “Torrione” bene storico sempre del secolo XV acquisito al patrimonio comunale nell’anno 2004. Ebbene il “Torrione” ha il vincolo volto a garantire la salvaguardia del contesto paesaggistico visivo e ambientale di 150 metri mentre il santuario no».
Sabato pomeriggio è prevista un’assemblea pubblica al centro civico con cittadini e promotori del confronto per parlare dell’impianto e delle possibili mosse da mettere in campo.
Un impianto per rifiuti speciali a Santa Maria Apparente: sabato assemblea pubblica
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fosse stata una moschea vedevi i tripli e quadrupli salti mortali legislativi per esserne vietata la realizzazione dell’impianto trattamento rifiuti e non dire che non è vero uomo di sinistra !
Le posizioni dell’ing. Giorgio Medori sono sempre condivisibili e, se fossero state in passato condivise dall’attuale maggioranza, avrebbero evitato a Civitanova tutta una serie di brutture e di scelte urbanistiche assurde.
La Destra governa a Civitanova Marche da metà anni ’90, con una parentesi della Sinistra (2012-2017). Ebbene in 30 anni non sono riusciti a mettere un vincolo di 150 metri dal Santuario che è bene storico, leggo dal 1920. Nel frattempo sono riusciti però a fare una 50-ina di varianti ed a cementificare tutto il territorio. Evidentemente la speculazione edilizia sta più a cuore del bene Storico che in questo caso è anche un bene Religioso poiché è il Santuario costruito dove la tradizione vuole che la Madonna apparve agli occhi di un contadino nel lontano 5 maggio 1411. Dato l’aspetto Religioso e gli anni di governo della città le responsabilità della Destra sono maggiori di quelle della Sinistra su questa vicenda. Anche perché sulla stessa via proprio li nei pressi del Santuario c’è un’altra Variante in attesa latente oltre quella in questione che è riportata nel presente articolo. L’altra è stata portata in Consiglio, poi ritirata ed ora è in pausa…..la variante è questa: https://www.cronachemaceratesi.it/2024/07/08/variante-juantorena-in-via-del-torrione-consumo-di-suolo-aumentato-del-700/1874107/
Evidentemente quest’altra variante sta a cuore, invece del Santuario, a qualcuno del Centro-Destra.
Per la sua parte anche la Sinistra in proporzione si prenda le sue responsabilità, riguardo l’assenza del vincolo. 25 anni di opposizione più 5 di Amministrazione della città. Senza contare che prima del ’95 governava in città la Sinistra. Magari invece di fare opposizione su questioni a volte molto ideologiche sarebbe opportuno andare più sul concreto, ed anche se la Sinistra è di impostazione laica, comunque il Santuario è un bene storico-culturale. Anche il Movimento 5 Stelle, se esiste ancora, potrebbe proferire parola sulla questione.
Insomma alla fine ci deve pensare come sempre l’Ing. Giorgio Medori, in questo caso insieme ad un altro Ing, Angelo Quintabà.
Ringrazieremo loro e gli altri cittadini che si mobiliteranno.
@giorgio Giorgio Medori e @Pierpaolo Iacopini avete scritto l’essenziale e siamo d’accordo con voi anche nelle virgole.
Tutto il quartiere è sotto attacco ambientale e la città si caratterizza per poche cose, una di queste è il santuario, preserviamolo!
Serviva una scossa ed è stato un bene.Vedremo come finirà.Mi auguro che il Comune prenda atto del sentiment di cittadini e che partecipi attrezzato per dire NO all’impianto di trattamento rifiuti inerti.