Elezioni regionali, si presenta l’Udc:
«Acquaroli ha tutta la nostra stima,
servizi sociali e famiglie tra le priorità»

Da sinistra: Marco Caldarelli, Michela Miconi, Luca Marconi, Antonella Fornaro, Vincenzo Felicioli, Giulia Santolini, Giordano Elisei

di Luca Patrassi

Tempo di presentazioni delle liste per le elezioni regionali, stamattina è stata la volta di “Udc liste civiche” negli spazi del bar Torquati. Apre l’incontro l’assessore comunale Marco Caldarelli: «Grande soddisfazione, lista equilibrata e di altissima professionalità a sostegno del governatore uscente e rientrante Francesco Acquaroli. Una delle motivazioni per cui c’è stato questo schieramento di potenziali consiglieri regionali dipende dalla presenza di Francesco Acquaroli: questa squadra pensa che valga la pena di correre per lui sotto lo scudo della Libertas. Chi guida questa lista è un uomo che ha la nostra stima profonda, quando c’è stato bisogno di qualcosa Francesco c’è sempre stato».

Tredici le priorità indicate nel programma che sono, in sintesi, sostegno alle imprese, unione di Comuni per lo sviluppo, un miliardo di euro per la manutenzione dei boschi e dei fiumi, progetti a sostegno delle famiglie, priorità sociale nella lotta alle dipendenze patologiche, assistenza sociosanitaria garantita ai cittadini nelle fasce di reddito basse, politiche per gli anziani, volontariato e cooperative sociali nel sistema di sussidarietà, contributi economici a sostegno delle attività dei consultori, riforma delle Province, servizi pubblici per i piccoli centri, buone prassi nella logica della trasparenza, buona amministrazione per tutti i cittadini.

A seguire si sono svolti gli interventi del sestetto di candidati aperti da Giulia Santolini, bancaria, consigliera comunale di Montefano: « Siamo interessati ai bisogni della famiglia, bisogna dare la possibilità alle giovani coppie di avere politiche lungimiranti che guardino al futuro. Vorrei portare in Regione la voce dei giovani, di chi ha bisogno di maggiori tutele. Penso in particolare penso alle giovani madri che si trovano a dover scegliere tra famiglia e lavoro. Viviamo in una regione che può dare tantissimo e non è ancora sfruttata del tutto, penso al turismo e alla salvaguardia dell’ambiente».

Luca Marconi, ex amministratore regionale e parlamentare: «Sono molto versato sui servizi sociali, spero di poter fare questo nel prossimo Consiglio regionale. Credo sia necessario un patto di legislatura su questo tema, non è possibile andare avanti con leggi che vengono fatte e disfatte in base al colore di chi governa. Grande gratitudine nei confronti dei miei cinque colleghi cattolici convinti che sentono la necessità di impegnarsi nel mondo civile. Noi ci impegniamo ci siamo, l’ho fatto per tutta la vita».

Antonella Fornaro, funzionaria della Procura, consigliera comunale a Macerata: «Quando Luca Marconi mi ha chiesto di candidarmi, ho ritenuto questa richiesta un privilegio ed ho accettato con entusiasmo. Le politiche in Regione a favore della famiglia, delle prsone fragili e contro la ludopatia sono state portate avanti dall’Udc. Tra noi non c’è competizione ma solo amicizia e correttezza che ci permettono di affrontare insieme i problemi. Non garantiamo i miracoli, non li abbiamo mai nemmeno promessi ma garantiamo la nostra presenza. La sanità ha un problema grandissimo in tutta Italia, le liste di attesa sono un problema ovunque e chi attacca Acquaroli per questo è una persona scorretta, è un problema che comunque è stato aggravato dalla pandemia. Nelle Marche ci sono tante cose, anche della sanità, che funzionano».

Michela Meconi, consulente aziendale di Corridonia: «La mia vuol essere una testimonianza in una società in cui la gente è sempre più sfiduciata dalla politica come dimostrano le percentuali di votanti sempre più in calo. La mia candidatura spero possa essere presa con uno spirtito propositivo, ho detto sì a un grande progetto, ho tanto da imparare, credo nel programma dell’Udc perchè mette al centro la persona, il sociale. Mi metto in gioco, credo nei valori di chi mi è vicino».

Giordano Elisei, dipendente Assam e assessore di Montelupone: «Vorrei portare in Regione le problematiche dei borghi dove dobbiamo affrontare il problema dello spopolamento: dobbiamo garantire i servizi e quindi asili nido, strutture sportive. Fondamentale il turismo itinerante ed esperienzale che favorisce la valorizzazione dei prodotti tipici. È la mia prima volta da candidato regionale, ho sempre cercato di essere al fianco della gente e risolvere i problemi».

Vincenzo Felicioli, medico, sindaco di Fiuminata: «Non avrei mai pensato di candidarmi ma ho avuto un pressing fortissimo. Nel 2015 l’ex sindaco pd di Pesaro da governatore della Regione chiuse un reparto del nostro ospedale dell’entroterra lasciando aperte altre strutture che non avevano i requisiti e quando andammo a parlarci ci liquidò con un sorrisino ironico, Il governatore Acquaroli invece ha dimostrato ben altra attenzione. Sono da 30 anni nello stesso partito, non sono passato, come altri, da un partito all’altro alla stregua dei grilli. Le aree interne hanno bisogno della realizzazione della bretella Tolentino-San Severino».

Infine dall’Udc – in un rimpallo di voci tra Marconi e Caldarelli – arriva una battuta che segue le dichiarazioni di Maurizio Lupi che si attende un risultato tra il 3 e l’8% per Noi moderati: «Noi ci attendiamo un risultato tra l’8 e il 16%».