Installati i seggiolini all’Helvia Recina:
«I lavori allo stadio proseguono,
sarà uno degli impianti più accessibili»

I nuovi seggiolini all’Helvia Recina

Dei nuovi posti a sedere allo stadio Helvia Recina. Si è conclusa la prima fase dei lavori con l’installazione dei 1.526 nuovi seggiolini biancorossi nella tribuna centrale. Un intervento che restituisce allo stadio un colpo d’occhio straordinario, con la scritta Macerata che spicca tra i colori simbolo della città e della squadra.

Da oggi si passerà alla seconda fase, con l’installazione dei seggiolini anche sul lato gradinata, dove verrà replicata la stessa composizione grafica, completando così l’intero progetto di riqualificazione estetica e funzionale degli spalti.

I seggiolini sono stati forniti da Bertelè Seating, azienda italiana di eccellenza a livello internazionale, già partner in interventi per impianti di prestigio come il Parco dei Principi di Parigi e l’autodromo nazionale di Monza, tra gli altri. La scelta di un fornitore di alto profilo conferma la volontà di offrire alla città uno stadio sempre più accogliente, moderno e rappresentativo.

«Un ringraziamento va a tutti coloro che stanno contribuendo alla realizzazione di questo progetto, frutto della collaborazione tra la società e l’amministrazione comunale» dicono dalla società.

L’assessore allo sport Riccardo Sacchi: «La grande attenzione e la grande spinta verso la riqualificazione dell’impiantistica sportiva da parte della nostra amministrazione sta producendo risultati tangibili giorno dopo giorno. Proseguono infatti a ritmi serrati gli interventi sullo stadio Helvia Recina-Pino Brizi che lo faranno divenire uno degli impianti più accessibili, sicuri, inclusivi delle Marche. Le scritte “Macerata” sui seggiolini biancorossi aggiungono ancora più fascino a uno degli impianti sportivi più importanti della nostra città».

A parlare anche il residente Alberto Crocioni: «L’obiettivo è restituire alla città uno stadio rinnovato, da vivere con orgoglio. E non vediamo l’ora di vedere ogni posto occupato dai nostri tifosi».