L’ospedale di Macerata
Ha donato il fegato, il cuore, i reni, i polmoni e le cornee una donna di 65 anni, di cittadinanza non italiana, ricoverata all’ospedale di Macerata e deceduta ieri. L’intervento si è svolto questa notte grazie a un’équipe multidisciplinare coordinata dal centro regionale Trapianti e dal circuito Nord Italia Transplant (Nitp).
Un gesto di grande generosità, reso possibile dalla disponibilità dei familiari della donatrice, che permetterà di salvare diverse vite. Gli organi infatti dopo il prelievo sono stati trasportati in tutta Italia, destinati a persone in attesa di un trapianto che vedranno ora una speranza concreta di sopravvivenza
Il direttore generale dell’Ast di Macerata, Alessandro Marini, ha voluto ringraziare pubblicamente chi ha reso possibile il prelievo: «È importante promuovere la cultura del dono perché permette di salvare vite umane. Desidero per questo ringraziare per la sensibilità e disponibilità dimostrate i familiari della donatrice, la coordinatrice locale della donazione di organi e tessuti dell’Ast di Macerata, Valeria Zompanti, insieme alla responsabile della direzione sanitaria dell’ospedale, Giorgia Scaloni, e tutto il personale coinvolto nella buona riuscita dell’intervento di prelievo».
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