Mauro Profili, presidente della Civitanovese
di Andrea Cesca
Cambiano le carte in tavola, la Civitanovese va verso il cambio di proprietà. Sette giorni dopo l’incontro con i fratelli Davide e Mario Ciaccia il presidente Mauro Profili ha iniziato a trattare la vendita del sodalizio rossoblù. La conferma arriva dall’avvocato Gabriele Cofanelli che cura gli interessi del massimo dirigente della Civitanovese.
Le parti sulle prime erano lontane su tutto, le possibilità di accordo pressoché nulle, poi c’è stato un avvicinamento reciproco. Per il closing, se ci sarà, bisognerà aspettare con ogni probabilità l’inizio del prossimo mese.
La volontà è quella di arrivare ad una chiusura con il passaggio delle quote di Elide Toderi (madre di Mauro Profili) agli imprenditori laziali.
Dopo otto anni di presidenza, con tre promozioni ed una retrocessione che ancora fa male a pensarci, volge verso il termine l’esperienza di Mauro Profili al timone della Civitanovese. La sconfitta nel playout di Serie D al Vincenzo Savini di Notaresco e la contestazione della tifoseria che imputa al massimo dirigente rossoblù le responsabilità della stagione fallimentare, hanno lasciato il segno.
L’avvocato Gabriele Cofanelli
Fino a pochi giorni fa Profili sembrava intenzionato ad andare avanti, era stato visto in città con Paolo Pochetti direttore generale del Chieti, aveva incontrato il direttore sportivo Paolo D’Ercole, ex Teramo, che si sarebbe dovuto occupare della costruzione della squadra. Nel frattempo però non sono mancati momenti di tensione, al Tiro a volo sul lungomare sud di Civitanova dove Mauro Profili gestisce il bar due uomini incappucciati hanno fatto irruzione nelle scorse settimane lanciando bombe carta e fumogeni nel cortile della struttura. Un gesto che lo stesso Cofanelli aveva definito di «matrice calcistica».
I fratelli romani Davide e Mario Ciaccia, imprenditori edili con diverse esperienze nel mondo del calcio (Atletico Terme Fiuggi, Cisco Roma, Lodigiani, Teramo) e qualche disavventura con la giustizia, salvo ulteriori colpi di scena dovrebbero diventare i nuovi proprietari della Civitanovese.
Michele Paolucci, ex bomber e capitano della Civitanovese
Il sindaco Fabrizio Ciarapica in tempi non sospetti aveva individuato in Michele Paolucci il “collante” tra la nuova proprietà e la città. L’ex attaccante, reduce dall’esperienza come direttore sportivo alla Fermana, avrebbe un ruolo chiave nel nuovo progetto. Non si conoscono ad oggi le cifre dell’operazione, nelle scorse settimane si era parlato di un’offerta di 300mila euro.
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Ciarapica insuperabile. Pure procuratore sportivo stante alle notizie che già circolano da metà maggio. Per trecentomila euro, comprala tu la squadra, fai un mutuo, la paghi a rate, casomai la sposti con tutto lo stadio.