Exploit Civitanovese a Castelfidardo,
Diop firma un blitz pesantissimo

L’esultanza di Diop, autore del gol vittoria

di Mattia Nepa

Colpaccio Civitanovese, Diop stende il Castelfidardo. I rossoblu espugnano il Galileo Mancini e conquistano tre punti fondamentali nella corsa salvezza. A decidere la sfida è un colpo di testa imperioso del centrale difensivo al dodicesimo, che regala ai rossoblu una vittoria dal sapore speciale, dedicata ai tifosi rimasti a casa per il divieto di trasferta imposto ai residenti in provincia di Macerata per motivi di ordine pubblico.

Un successo che nasce dal cuore e dalla determinazione, proprio come chiesto dalla tifoseria alla vigilia: sabato, durante la rifinitura, i sostenitori rossoblu avevano incitato la squadra esponendo lo striscione con scritto “Combattete per noi” e così è stato. Prestazione di carattere e sostanza per gli uomini di mister Senigagliesi, è viva la speranza di una salvezza diretta. Obiettivi diversi, ma la stessa fame di vittoria: la Civitanovese cerca punti preziosi e arriva a Castelfidardo con l’intenzione di allungare la propria serie positiva a tre partite. Dall’altra parte, i padroni di casa inseguono i playoff, distanti appena cinque lunghezze.

Il match parte subito a ritmi alti con entrambe le compagini potenzialmente capaci di sferrare il colpo. Al quinto minuto la Civitanovese sfiora il vantaggio in contropiede: Bevilacqua viene lanciato in profondità sulla destra e crossa in mezzo, Morganti non riesce a respingere e la palla arriva a Macarof, che tenta un destro a giro, ma la conclusione finisce abbondantemente fuori.

Gli ospiti continuano a spingere e sei minuti dopo Buonavoglia conquista un calcio di punizione dal limite ed è lo stesso ad incaricarsi della battuta, ma la sfera colpisce la barriera e termina in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, arriva il gol del vantaggio rossoblù: Diop svetta imperiosamente e batte Munari, portando avanti la Civitanovese.

Al ventunesimo ancora i rivieraschi pericolosi: un errore sanguinoso di Caprari a centrocampo apre un’altra opportunità, Bevilacqua riparte in velocità, ma spreca tutto con un tiro rasoterra debole e fuori dallo specchio. Il Castelfidardo prova a reagire al 23esimo con una buona occasione: un cross dalla destra di Morganti viene respinto da Passalacqua, la palla rimane in area e finisce sui piedi di Miotto, che prova la conclusione al volo, il tentativo, però, è svirgolato e l’azione sfuma. Poco dopo, è ancora Morganti a rendersi pericoloso con un altro traversone: questa volta Braconi svetta in area, ma non riesce ad inquadrare la porta.

I padroni di casa aumentano la pressione e mantengono il pallino del gioco, ma la Civitanovese si difende con ordine e conserva il vantaggio.
Al trentasettesimo, però, i fidardensi vanno vicinissimi al pari con un bolide di Caprari dalla distanza: il tiro è potentissimo, ma si stampa sulla traversa.

L’ultima occasione del primo tempo arriva al quarantacinquesimo con una manovra avvolgente della Civitanovese: dopo una lunga serie di passaggi, la palla arriva sulla destra, dove Franco, inseritosi dalle retrovie, prova la conclusione di testa, ma il tentativo è debole e non impensierisce Munari.

Un secondo tempo di sofferenza, sacrificio e cuore regala alla Civitanovese una vittoria pesantissima sul campo del Castelfidardo. I padroni di casa dominano la ripresa, attaccano a testa bassa e costringono gli ospiti a difendersi nella propria metà campo, ma il gol del pareggio non arriva: le occasioni clamorose si contano sulle dita di una mano. L’assalto biancoverde inizia subito: al 48esimo Caprari pennella un cross perfetto per Morganti, che colpisce di testa, ma Petrucci si distende e devia in corner con un grande intervento.

Mister Stefano Senigagliesi

Subito dopo un episodio controverso: Nanapere sembra commettere fallo su Diop, ma l’arbitro lascia correre e il numero 11 si ritrova defilato a tu per tu con Petrucci, bravo a rimanere in piedi e a sventare il pericolo. Il Castelfidardo continua a spingere con insistenza, chiudendo la Civitanovese nella propria area. Al 63esimo, Miotto prova la giocata decisiva con un destro al volo da dentro l’area, ma Franco si immola e salva sulla linea, mantenendo il vantaggio rossoblù.

Il forcing dei padroni di casa si intensifica nel finale, ma manca la lucidità sotto porta. All’86esimo Costanzi raccoglie un pallone al limite sugli sviluppi di un corner e calcia al volo, ma la sua conclusione finisce lontanissima dallo specchio.

Ancora più clamorosa l’occasione dell’88esimo: Braconi si avventa su una palla vagante in area e scarica un sinistro potente, ma il pallone termina incredibilmente fuori.

L’ultimo brivido arriva al 93esimo, quando Nanapere trova finalmente la rete, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. La Civitanovese si salva e porta a casa un successo sofferto ma dal valore inestimabile, resistendo ad un vero e proprio assedio nel secondo tempo.

Il tabellino:

CASTELFIDARDO (4-3-1-2): Munari 6; Morganti 6.5 (16′ s.t. Costanzi 6); Imbriola 6.5; Vecchio 6; Fossi 5.5 (Garbattini s.v.); Miotto 6; Gambini 6; Baldini 5.5 (30′ s.t. Ausili 6); Caprari 6 (23′ s.t. Carano 6); Braconi 6; Nanapere 5.5. A disp.: Elezaj, Madonna, Marzuolo, Dovhanyk, Prebibaj. All.: Giuliodori

CIVITANOVESE (4-3-1-2): Petrucci 6.5; Franco 6; Diop 8; Passalacqua 7; Rossetti 7 (29′ s.t. Cosignani 6); Capece 6; Domizi 6.5 (34′ s.t. D’Innocenzo s.v.); Macarof 6 (22′ s.t. Nilani 6); Buonavoglia 6; Bevilacqua 6 (30′ s.t. Rasic 6); Padovani 6.5 (29′ s.t. Vila 6). A disp.: Raccichini, Mancini, Brunet, Aprea. All.: Senigagliesi

TERNA ARBITRALE: Gabriele Zangara di Catanzaro (Donato di Milano – Darwish di Milano)

RETE: 12′ p.t. Diop

NOTE: Spettatori: 600 circa. Ammoniti: Vecchio, Passalacqua, Gambini, Fossi, Imbriola, Petrucci. Angoli: 8 – 1. Recupero: 9′ (2′ + 7′).