Mauro Profili, patron della Civitanovese
di Andrea Cesca
Squalifiche, mercato, multa, dimissioni e silenzio stampa. Iniziamo dalla fine: la Civitanovese ha deciso di non rilasciare più dichiarazioni attraverso i propri tesserati agli organi di informazione, una decisione maturata dopo la pesante e dolorosa sconfitta nello scontro salvezza del Polisportivo con l’Avezzano. Una battuta d’arresto condizionata da una grave svista arbitrale, le immagini hanno confermato che c’era il calcio di rigore reclamato da Bevilacqua e dai suoi compagni.
Le proteste sono costate care al presidente Mauro Profili e alla società. Il numero uno del sodalizio rossoblù è stato squalificato fino al 30 giugno.
Mister Stefano Senigagliesi
Nella motivazione si legge testualmente: «Espulso al termine della gara per avere protestato con veemenza nei confronti dell’arbitro, alla notifica del provvedimento disciplinare gli rivolgeva espressioni offensive e lo inseguiva fino allo spogliatoio reiterando gli insulti. Inoltre, accedeva all’interno dello spogliatoio della terna e, nonostante l’invito ad uscire si tratteneva per 4/5 minuti reiterando espressioni offensive e minacciose mentre assumeva atteggiamento minaccioso. Uscito dallo spogliatoio si tratteneva al di fuori delle porte dello stesso, reiterando gli insulti e le minacce». Stagione finita dunque per Profili, la Civitanovese Calcio è stata multata per 600 euro in quanto «al termine della gara due persone non identificate ma chiaramente riconducibili alla società ospitante facevano accesso al recinto degli spogliatoi per l’indebita apertura dei cancelli e urlavano all’arbitro espressioni offensive e irriguardose». Una giornata di squalifica è stata inflitta al centrocampista Giorgo Capece (che dovrà saltare la prossima trasferta a Fossombrone) e al preparatore atletico Roberto Pieerdomenico.
Il neo rossoblu Francesco D’Innocenzo
Lo stesso Profili, prima di congedarsi dai microfoni, ha detto in tv che la Civitanovese ha effettuato altri due acquisti, uno appena ufficializzato, l’altro quasi. La certezza è l’arrivo in rossoblu di Francesco D’Innocenzo, centrocampista classe 2004. D’Innocenzo arriva a titolo temporaneo dalla Vis Pesaro fino al 30 giugno 2025. Cresciuto nel settore giovanile del Pescara, in seguito ha vestito la casacca del Chieti per due stagioni in Serie D, mentre nello scorso campionato ha militato nell’Altamura, vincitrice del girone H, sempre in Serie D. Per Francesco De Francesco, difensore classe 2002, manca ancora l’annuncio, anche se è stata la sua ormai ex società, il Giugliano, ad anticipare nei suoi saluti la partenza in direzione Civitanova.
L’allenatore Stefano Senigagliesi finito nel mirino della tifoseria al termine della partita con l’Avezzano durante la contestazione avrebbe detto ai tifosi che avrebbe valutato l’ipotesi delle dimissioni. Secondo i ben informati Senigagliesi avrebbe detto ai tifosi che, se la squadra lo avesse chiesto, si sarebbe dimesso, se invece dovesse ricevere la fiducia della squadra non si dimette.
La spaccatura fra tifoseria, allenatore e società è sotto gli occhi di tutti, la classifica a 12 giornate dal termine della stagione regolare è a dir poco delicata: Visciano e compagni occupano la penultima posizione di classifica in coabitazione con l’Isernia, con le ultime due che retrocedono direttamente in Eccellenza senza disputare i playout. La Civitanovese dovrà giocare cinque volte in casa (Ancona, Vigor Senigallia, Teramo, Termoli, Recanatese) e sette in trasferta (Fossombrone, Castelfidardo, Isernia, Chieti, Sora, Fermana, Sambenedettese). Servirà un’impresa o quasi per la salvezza diretta, ci sarà da lottare per entrare nei playout. «Le colpe di questa situazione sono le mie – ha specificato Profili – adesso andiamo avanti uniti».
Se sete cattiiiiii
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