Colpo da 26mila euro in tabaccheria,
entrano bucando una parete

Il geometra Andrea Sopranzetti mostra il punto in cui è stata forzata la porta del suo ufficio

di Gianluca Ginella (foto di Fabio Falcioni)

Forano la parete di un ufficio e mettono a segno un colpo da oltre 25mila euro alla tabaccheria Girasole di Macerata, nel quartiere di Corneto. Due uomini incappucciati, di cui uno particolarmente minuto, hanno agito intorno alle tre di questa notte. Il colpo si aggira sui 26mila euro tra sigarette e fondo cassa.

Il buco dal lato dell’ufficio del geometra

Per prima cosa i ladri hanno forzato la porta dell’ufficio del geometra Andrea Sopranzetti che si trova a fianco della tabaccheria. Una volta entrati usando un piede di porco, che poi verrà ritrovato abbandonato nel negozio, hanno fatto un buco delle dimensioni di 35 centimetri per 35 nella parete di cartongesso, che è condivisa con i locali del negozio. Poi uno è entrato, quello più piccolo.

L’allarme è scattato ma «dalle telecamere non si vedeva niente – dice Daniele Savi, titolare della tabaccheria -. Da qualche tempo scattava di continuo a causa di un sensore difettoso. Quindi del furto mi sono accorto alle 5,50 quando sono andato ad aprire». Savi ha chiamato la polizia e ha denunciato quello che è stato portato via.

«Hanno rubato un carico notevole di sigarette, avevo due scatole di sigarette che erano da sistemare negli scaffali e poi hanno rotto i portelli degli scaffali prendendone altre, non tutte per fortuna. Totale di 24.150 euro di sigarette. Poi hanno preso duemila euro tra monete e fondo cassa».

Le telecamere hanno ripreso i ladri «Ma non c’è nessuna immagine chiara. Si vede una persona di sicuro molto minuta, basso quasi come un bambino anche perché è passato in un foro di 35 centimetri per 35 e da quel foro ha passato al complice le sigarette e i soldi. Entrambi erano incappucciati. Tra la porta e la parete mi avranno fatto circa 2mila euro di danni», dice Sopranzetti che questa mattina stava cercando di sistemare innanzitutto la porta.

Daniele Savi mostra il buco dal quale è entrato il ladro