L’esultanza dei tifosi della Civitanovese dopo il pareggio di Capece
di Andrea Cesca (foto di Federico De Marco)
Un calcio di rigore di Capece al 91’ consente alla Civitanovese di conquistare il primo punto in classifica e di mettere a segno il primo gol in campionato. Una partita sofferta quella giocata al Polisportivo che aveva preso una brutta piega dopo la rete del Notaresco con Persano al 53’ e l’immediata espulsione di Spagna.
Nonostante la rete di svantaggio e l’inferiorità numerica la squadra di Sante Alfonsi ha avuto la forza di agguantare il pareggio, meritato. In parità anche il conto dei legni colpiti, Persano per gli abruzzesi, Diop per la Civitanovese. I rossoblù abbandonano l’ultima posizione, domenica prossima andranno a fare visita al fanalino di coda Avezzano.
Sante Alfonsi è squalificato, in panchina va il suo vice Daniele Romandini, un ex dell’incontro. Anche il difensore Franco è stato appiedato dal giudice sportivo dopo l’espulsione rimediata a Riano con il Roma City. I tre punti servono come il pane alla Civitanovese, tornata sul mercato a causa della “falsa partenza” in campionato.
Daniele Romandini
Zero punti, zero reti realizzate nelle prime tre giornate (e sei subite) hanno indotto la società a tornare in maniera decisa sul mercato, dopo il centrocampista Giorgio Capece che ha fatto il proprio esordio sette giorni fa in settimana sono stati tesserati il terzino Christian Rizzo e il fantasista Vittorio Esposito.
Ci potrebbero essere altre novità in entrata, il presidente onorario Daniele Maria Angelini ha fatto sapere che sono stati allacciati contatti con Monza e Pisa per qualche under. Sul piede di partenza sono finiti diversi elementi, Ercoli è già stato annunciato dal Monturano. Il Notaresco, due punti nelle prime tre giornate, domenica scorsa ha fermato sul pareggio la Sambenedettese, una delle big del campionato,
Esposito, come preannunciato alla vigilia da Romandini, parte dalla panchina, Rizzo invece è fra i titolari, come Capece; Domizi inizia dalla panchina, non sono convocati Capodaglio, Zanni, Toccafondi e Rotondo.
I tifosi della Civitanovese possono parcheggiare nel piazzale davanti al Polisportivo, potrà sembrare una banalità, di fatto l’accesso era stato sempre negato nei primi tre impegni ufficiali. Una trentina i tifosi arrivati dall’Abruzzo, festosi e pronti ad incitare la squadra. In tribuna insieme all’ex patron della Sangiustese Antonio Pantanetti c’è Mauro Traini.
La Civitanovese parte lanciata e va subito vicinissima al gol, dopo 1’ calcio d’angolo di Pierfederici dalla destra, Padovani prolunga di testa, Spagna non arriva di un soffio alla deviazione vincente in tuffo, la palla esce di pochissimo sul secondo palo. I rossoblu insistono, al 3’ calcio di punizione di Capece, para in due tempi portiere.
Il Notaresco si affaccia pericolosamente in area avversaria al 20’ con una bella giocata di Persano, il tiro a spiovere scavalca Petrucci e si stampa sulla traversa. Un minuto dopo tiro cross dalla destra di Braccia, Petrucci smanaccia. La Civitanovese trova la via della rete al 35’ con un colpo di testa di Diop su calcio d’angolo di Capece, l’arbitro aveva fischiato il fallo un istante prima che la palla terminasse in rete.
Macarof prende il posto di Pierfederici in avvio di ripresa nella Civitanovese, due le sostituzioni nelle file del Notaresco. Il secondo tempo inizia in maniera disastrosa per i padroni di casa, al 53’ Buonavoglia perde palla sull’out di destra, Ciutti entra in area e serve sul primo palo Persano, la deviazione sotto misura gonfia la rete, 0 a 1.
Passano tre minuti e la Civitanovese resta in dieci uomini, Spagna entra in maniera scomposta sul neo entrato Di Cairano, l’arbitro estrae direttamente il cartellino rosso, padroni di casa sotto di una rete e con un uomo in meno. Appena superato il quarto d’ora Romandini gioca la carta Esposito, esce Visciano.
La Civitanovese non si da per vinta, ma adesso il compito che spetta alla squadra di Alfonsi è davvero molto difficile, la volontà di raddrizzare il risultato c’è ma le idee sono confuse. La dea bendata ci mette lo zampino al 79’ quando il fendente di Diop dalla distanza colpisce in pieno la base del palo alla destra di Loliva.
Al 90’ un cross in area di Cosignani toccato da Brunet viene respinto con il braccio da Formiconi, l’arbitro indica senza esitazione il dischetto degli undici metri, del calcio di rigore si incarica Capece, realizzazione perfetta, 1 a 1. Esplode la felicità dei giocatori e dei tifosi, la Civitanovese è viva.
Il tabellino:
CIVITANOVESE (4-4-2): Petrucci 6; Rizzo 6 (36’ st Giandomenico ng), Diop 6,5, Passalacqua 6, Cosignani 6; Buonavoglia 5,5 (26’ st Brunet 5,5), Capece 7, Visciano 5,5 (17’ st Esposito 6), Pierfederici 5,5 (1’ st Macarof 5); Padovani 5,5 (47’ st Riggioni ng), Spagna 4. A disp.: Doello, Ruggeri, Del Moro, Domizi. All. Romandini.
NOTARESCO (3-5-2): Loliva 6; Pulsoni 6, Formiconi 5,5, Ferri 5,5; Braccia 6, Di Bartolo 6, Arrigoni 6,5 (39’ st Forcini ng), Pellacani 5,5 (1’ st Di Cairano 6), Ciutti 6 (21’ st Colaci ng); Carrozzo 5,5 (1’ st Sall 6), Persano 7 (21’ st Quacquarelli ng). A disp.: Santarelli, Agostini, Kaial, Ndiaye. All. Evangelisti.
TERNA ARBITRALE: Lorenzo Montefiori di Ravenna (assistenti Pelotti di Bologna e Todaro di Finale Emilia).
RETI: st. 8’ Persano (N), 46’ rig Capece (C)
NOTE: spettatori 900 circa. Espulso Spagna al 55’ per fallo su avversario. Ammoniti Pierfederici, Arrigoni, Fromiconi, Passalacqua, Buonavoglia, Visciano, Di Cairano, Macarof. Calci d’angolo 4 a 3. Recupero: 7’ (1+6).
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