Francesco Fiordomo ha votato sabato
«Quasi 3000 voti non sono serviti per andare al ballottaggio. Ci attendevamo di più per il nostro Progetto Civico, libero e fuori da qualsiasi logica partitica». C’è delusione e amarezza nelle parole di Francesco Fiordomo, l’ex assessore uscito di fatto sconfitto da questa prima tornata elettorale a Recanati. Fiordomo e le sue sei liste sono infatti arrivati terzi dietro Emanuele Pepa del centrodestra che ha sfiorato il colpaccio al primo turno e al sindaco uscente Antonio Bravi del centrosinistra.
«La spinta delle Europee, contrariamente a quanto avvenuto in precedenza, ha favorito l’organizzazione dei partiti – continua Fiordomo – Ringrazio i candidati delle nostre liste, i volontari, chi ci ha sostenuto con generosità, chi ci ha messo la faccia e chi ci ha dato il consenso: un patrimonio di passione ed impegno prezioso per la città. Prendo atto del risultato e mi complimento con i candidati ammessi al ballottaggio. Faremo insieme alle liste le dovute valutazioni quando avremo i dati finali».
Recanati, e ballottaggio sia: la sfida sarà tra Pepa e Bravi
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Quousque tandem?
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