La stazione di Macerata
Al via i lavori di potenziamento infrastrutturale e tecnologico sulla linea ferroviaria Civitanova Marche – Macerata – Albacina per 170 milioni di euro. Sospesa la circolazione dei treni da giugno a settembre. E’ quanto fa sapere Rete ferroviaria italiana.
«I lavori – spiega la società – si svolgeranno dal 10 giugno al 7 settembre in un periodo, come quello estivo, in cui minore è la richiesta di mobilità e di conseguenza più contenuti gli impatti legati alla sospensione del servizio sulla linea. Gli interventi puntano a uno sviluppo tecnologico e prestazionale dell’infrastruttura, in grado di garantire una maggiore regolarità del servizio ferroviario ed un incremento della capacità della rete, con benefici in termini di puntualità e, a regime, una ottimizzazione dei tempi di viaggio. Per consentire la piena operatività dei cantieri, la circolazione ferroviaria sarà interrotta sull’intera linea Civitanova Marche – Macerata – Albacina».
«Il servizio sarà garantito con bus dedicati, messi a disposizione da Trenitalia e accessibili con un regolare biglietto ferroviario – specifica Rfi – Gli autobus effettueranno le stesse tratte e fermate dei treni cancellati. Per mitigare i disagi sul trasporto regionale e sovraregionale, a Civitanova e a Fabriano sono previste le coincidenze tra i bus e i treni della linea Adriatica e della linea romana Ancona – Roma. Inoltre, per agevolare gli spostamenti dei viaggiatori balneari nelle tratte a maggiore frequentazione, sono stati predisposti dei potenziamenti specifici dei servizi bus da San Severino verso Civitanova Marche e viceversa. Per tutto il periodo dell’interruzione rimarranno attivi gli sportelli delle biglietterie di Macerata e di Civitanova Marche e sarà potenziato il servizio di assistenza alla clientela, sia a bordo treno che a terra».
La stazione di Civitanova
Ecco in cosa consisteranno i lavori. «Abbassamento del piano del ferro e realizzazione dello Slab track nelle gallerie Convitto (lunga 278 metri) e Cincinelli (105 metri), poste alle due estremità della stazione di Macerata – spiega Rfi – Lo Slab track è una metodologia costruttiva innovativa, in cui il binario non ha massicciata con traversine e pietrisco ma è realizzato su una struttura prefabbricata in cemento armato. Riduce la frequenza degli interventi manutentivi assicurando così maggiore regolarità alla circolazione ferroviaria. Manutenzione straordinaria su circa 1 km di binari e 9 scambi, interventi per il potenziamento tecnologico della stazione di Macerata e adeguamento del sottovia carrabile nei pressi di via Marche. Avanzamento degli interventi di elettrificazione dell’intera linea e per l’introduzione dell’Ertms, (European rail transport management system) il più evoluto sistema per la supervisione e il controllo della marcia dei treni, una tecnologia che permette di sfruttare appieno il potenziale della rete e di gestire in modo più efficiente eventuali anormalità. Gli interventi nella stazione di Macerata continueranno anche dopo la riapertura della linea (verranno effettuati prevalentemente di notte) e riguarderanno la realizzazione della nuova pensilina a servizio dei binari 2 e 3, l’innalzamento a 55 centimetri del primo marciapiede per facilitare la salita e la discesa dai treni, l’allargamento del secondo marciapiede, la realizzazione di una seconda rampa di accesso al sottopasso a servizio dei binari per migliorare il deflusso dei viaggiatori e alcuni interventi sugli ascensori. Questi lavori – 170 milioni di euro l’investimento complessivo legato a tutti gli interventi sulla Civitanova – Albacina – conclude Rfi – vedranno impegnate circa 150 persone, tra dipendenti Rfi e delle ditte appaltatrici, a lavoro su opere civili, armamento e impianti di sicurezza e segnalamento».
Nel frattempo due sottopassi non ce la famo a ficcacceli?
Quindi il passaggio a livello a San Marone non chiuderà più???????? ditemi di Si!!!!!!!!!!!
Jacqueline Pietracci siiiiiiiìi
Fabiola Carlini oooddiooooo che emozioneeee!!!!! Nn ce posso crede!!!
Ma se lo leva del tutto è meglio
Paola Riccobello manco per niente.
Scusate, la fermata di fontescodella diventa quella davanti a tigota giusto?
#passaggialivelliaperti
Era ora
Era ora che si elettrificasse quella linea ferroviaria
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ecco qua! se cercate un esempio eclatante di sperpero di denaro pubblico eccovi accontentati
Andata ritorno Matelica-Zona industriale di Tolentino minimo tra le 6h e 30 e le 9 ore. Questa è la situazione attuale. Nulla da aggiungere
Secondo RFI le persone coinvolte sono 60 e non 150. Quale è la verità?
se li davate a me 170 milioni di €uro pubblici ci compravo una grande flotta di Rolls Royce nuovissime con autisti in alta divisa e quei pochi viaggiatori ve ce li portavo io a citanò, mi ci sarebbero comunque rimasti 100 milioni di resto, che schifo di spesa, sono tutti arrabbiati, ma proprio tutti.
Che bello, tre mesi senza code kilometriche ….. siiii