Gli studenti del Filelfo e i capannoni dove sono ospitate le aule
di Francesca Marsili
Dopo otto anni passati a fare lezione nei locali commerciali della ex Quadrilatero, segnati da manifestazioni di dissenso e servizi di Striscia la Notizia, per il liceo Francesco Filelfo di Tolentino arriva una soluzione, sebbene non per tutti gli indirizzi: dal prossimo anno scolastico il Classico potrebbe essere trasferito nella ex scuola Bezzi, in centro storico. A confermare l’intenzione dello spostamento una delibera di giunta del Comune di Tolentino con la quale vuole concedere la ex scuola Bezzi in comodato d’uso gratuito alla Provincia di Macerata, che ha l’egida degli istituti superiori. L’atto di indirizzo del Comune di Tolentino arriva in risposta ad una nota del 5 aprile scorso della stessa Provincia, con la quale ha fatto esplicita richiesta di poterne entrare in possesso gratuitamente.
La scuola Bezzi
Sembra quindi che almeno per il Classico si sia arrivati ad una soluzione condivisa: dal prossimo anno scolastico le sei classi potrebbero lasciare il capannone in zona est per iniziare o proseguire il percorso scolastico in una sede alternativa a quella attuale, definita non idonea, in attesa della costruzione del nuovo campus scolastico che accoglierà tutti gli istituti superiori della città. Sede alternativa la Bezzi, che però, prima di ospitare gli studenti, necessita «di lavori di adeguamento», come si legge nel documento. Maggiori dettagli arriveranno da un incontro pubblico con la cittadinanza annunciato dal sindaco Mauro Sclavi per il prossimo 13 giugno, dove l’amministrazione comunale spiegherà dove verranno trasferiti gli studenti degli istituti oggetto di ricostruzione post sisma. Resta da capire se per i restanti due indirizzi dell’Istituto Filelfo: Scientifico e Scienze applicate, si riuscirà a trovare un’altra sistemazione o resteranno nei locali della ex Quadrilatero.
L’ipotesi dello spostamento nella ex scuola Bezzi, nella parte più antica di Tolentino, era stata accarezzata verso la fine dello scorso anno quando il presidente della Provincia Sandro Parcaroli e la consigliera delegata all’edilizia scolastica Laura Sestili insieme al sindaco Sclavi, avevano fatto dei sopralluoghi per cercare di porre rimedio al mancato trasferimento nell’ex orfanotrofio, messo in sicurezza dal Comune, ma poi stoppato dalla stessa Provincia per la mancanza dell’indice di vulnerabilità. Archiviata quindi l’ipotesi dello spostamento nell’immobile di Ragioneria ipotizzata frettolosamente da Parcaroli nel secondo servizio di Striscia la Notizia «per mancanza di spazio». Nell’atto, che sembra incrociare le volontà dell’amministrazione comunale e quella provinciale, si legge che il Comune di Tolentino «vuole autorizzare l’utilizzo parziale dell’immobile ex scuola Bezzi per dare una collocazione diversa e temporanea ai licei in attesa della realizzazione del nuovo Campus».
Detta soluzione «può essere rappresentata dall’utilizzo, previa esecuzione dei lavori di adeguamento, della ex sede scolastica Bezzi relativa alla porzione degli stessi non utilizzata dalle Pie Venerini che quindi può essere diversamente utilizzata dal Comune». Il documento sembra quindi gettare le basi per il trasferimento delle sei classi del Classico considerando che: «la Provincia di Macerata ed il Consiglio d’Istituto Filelfo, hanno deciso di trasferire le sezioni del Liceo Classico F. Filelfo attualmente nell’ex sede del Quadrilatero in contrada Rancia, nell’immobile Bezzi chiedendone la concessione dei locali al Comune di Tolentino e che per agevolare tale intervento il Comune concederà in comodato gratuito non oltre i tempi previsti dal contratto stipulato dalla Provincia per la realizzazione del Campus e fino al completamento dei lavori».
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