Un confronto ricco di spunti di riflessione e di idee quello che si è svolto questo pomeriggio a Villa Giustozzi a Pollenza. Violenza contro le donne, politiche sui migranti, patto di stabilità ma anche politiche agricole e direttiva Bolkestein sono stati i temi al centro dell’incontro in vista delle elezioni europee dell’8 e 9 giugno. Coinvolti i candidati e candidate alle elezioni europee della circoscrizione Centro Italia. L’appuntamento, organizzato dalla Consigliera di parità della provincia di Macerata Deborah Pantana con il comitato di pari opportunità, ha visto la presenza di Carlo Ciccioli (Fratelli d’Italia), Germano Craia (Azione), Anna Menghi (Lega Salvini Premier), Alessia Morani (Pd), Alessandra Mussolini (Forza Italia – Noi Moderati), Sergio Pirozzi (Libertà), Agnese Santarelli (Alleanza Verdi Sinistra) e Gerardo Stefanelli (Italia Viva – Stati Uniti d’Europa). Avrebbe dovuto partecipare ma ha comunicato la sua assenza per un grave problema Mirella Emiliozzi (Movimento Cinque Stelle).
Il tavolo del confronto, alcuni candidati e candidate hanno partecipato da remoto: da sinistra Germano Craia, Anna Menghi, Deborah Pantana, Alessandra Mussolini e Sergio Pirozzi
Carlo Ciccioli, Germano Craia e Anna Menghi
Deborah Pantana e Alessandra Mussolini
Alessandra Mussolini Sergio Pirozzi
I collegamenti da remoto: Alessia Morani, Agnese Santarelli e Gerardo Stefanelli
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Ma questo è un articolo corredato da foto oppure una serie di foto commentate? Al limite sarebbe bastato il fotografo.
Vedo che la Sicurezza e lo spaccio sono sempre al primo posto come argomenti sensibili… è necessaria una nuova Organizzazione Politica Seria.
Basta cliccare sull’immagine e si apre il video dell’incontro.
..al di là degli interventi, la presentatrice da quanti anni svolge questo lavoro!!? gv
Un’organizzazione internazionale incompatibile con la vita detta “unione europea”, che niente altro è se non la riproposizione dell’unione sovietica attraverso lo strumento dei trattati.
Un’organo che nulla conta, con spese di funzionamento enormi per due sedi inutili in cui il parlatoio opera.
Una manica di incompetenti che aspira ad una poltrona lautamente remunerata.
Una popolazione composta da inconsapevoli che ancora votano per una intera classe dirigente di traditori della nostra Patria (che nascondono sia i burocrati, di cui nessuno parla ma che hanno un enorme potere sulle nostre vite, sia i potentati internazionali che pretendono di dirigere le sorti dell’umanità) e da consapevoli che hanno compreso perfettamente che occorre un nuovo referendum monarchia-repubblica (tanto quello precedente non fu mai dichiarato valido dalla Corte di Cassazione) ed elezioni per una nuova assemblea costituente.
Oggi più che mai: «… il Piave mormorò: non passa lo straniero!»
https://www.youtube.com/watch?v=mXzeQqBy_Z4