di Laura Boccanera
Ha fatto leva sulla preoccupazione di un nonno per un nipote che studia lontano, lasciando intendere che era finito nei guai, parlando di “brutti giri”, e della necessità di risolvere una situazione pericolosa pagando alcune somme. Quando poi ha visto che l’anziano era collaborativo e disponeva di una cospicua quantità di denaro in contanti è riuscito a farsi consegnare 50 mila euro.
Vittima dell’ennesima truffa un anziano di Porto Recanati che è stato raggirato da un ragazzo che nel pomeriggio di giovedì si è presentato a casa sua facendo il nome del nipote. E’ riuscito in questo modo a portargli via i risparmi di una vita che come molti anziani ancora custodiscono in qualche luogo “al sicuro” della casa. E purtroppo solo dopo il raggiro, telefonando alla figlia, questa ha capito subito che il padre era rimasto vittima della truffa ben orchestrata.
Sull’episodio ora indagano i carabinieri della compagnia di Civitanova cercando di individuarne l’autore attraverso la descrizione fornita dall’uomo. Un ragazzo dall’aspetto giovanile e vestito di bianco infatti è arrivato con un complice alla guida di una Jeep nell’appartamento dell’anziano e presentandosi come un amico del nipote che studia lontano ha raccontato una storia fatta di guai e di persone poco raccomandabili. Il nonno, convinto dal suo interlocutore, è riuscito a farsi consegnare una cifra enorme di denaro, ben 50mila euro. Una volta presi i soldi il giovane si è velocemente allontanato. Quando l’uomo ha avvertito la figlia e insieme si sono recati dai carabinieri era già troppo tardi per riuscire a rintracciarlo nei paraggi. Le indagini sono in corso.
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A colpo sicuro con informazioni precise purtroppo a causa di ingenuità come tenere in casa un rilevante importo in contanti e con una persona molto anziana facilmente raggirata e nonostante la frequenza di tali truffe… i famigliari dovrebbero adottare misure di prevenzione lasciando le proprie disponibilità sul conto corrente, utilizzo della moneta elettronica ed informare l’anziano di non aprire a sconosciuti. Dispiace
E’ possibile avere un’informazione meno generica? Dove aveva tutto questo ben di Dio? Come faceva ad avere tutto questo denaro?
Disparità importo truffa: dai 50000 su Cronache Maceratesi ai 20000 sul RdC….
Oggi sul RdC pagina 18 a rettifica del precedente articolo: “FALSO NIPOTE DA AIUTARE: LA TRUFFA È PIÙ’ CONSISTENTE”…..se da una prima ricostruzione il totale sembrava OLTRE I 20.000 EURO, in fase di denuncia nella caserma dei carabinieri è invece emerso che purtroppo il MALTOLTO È ARRIVATO A QUASI 50.000 EURO….