Da sinistra: Marco Massei, Rosa Piermattei, Marco Ricci e Daniela Corsi oggi a San Severino
di Monia Orazi
Donate otto poltrone elettriche reclinabili al reparto di oncologia dell’ospedale di San Severino, serviranno per rendere più confortevoli ai pazienti le lunghe ore di chemioterapia e somministrazione di farmaci. Sono il frutto della raccolta fondi promossa dalla fondazione Anello della Vita Onlus, in collaborazione con il comitato per la tutela dell’ospedale settempedano, il comitato provinciale per la tutela degli ospedali pubblici, altre associazioni di volontariato e il Rotary.
Per raggiungere l’obiettivo, nato dalle esigenze del reparto diretto dal dottor Luca Faloppi erano stati organizzati una serie di eventi benefici, tra cui una riuscitissima cena solidale. «Una regione generosa le Marche che mi ha colpito piacevolmente – ha sottolineato il direttore generale Ast Macerata Marco Ricci – una regione che si impegna in prima persona e che supporta le necessità dell’azienda sanitaria e dei presidi ospedalieri, nell’ottica sempre della tutela e della garanzia delle migliori cure ai nostri pazienti e ai nostri cittadini.
Oggi a San Severino con questa donazione abbiamo questa concreta dimostrazione bellissima, ma in tutto il territorio dell’Ast ho notato la stessa cosa, quindi deve essere qualcosa che è nel Dna dei marchigiani. La direzione vuole mantenere i presidi, se possibile, con un livello di specializzazione ancora superiore e vuol far qualcosa in più, vuole incrementare i servizi nel territorio, per avere quella medicina di prossimità che garantisce la reale presa in carico dei pazienti per una gestione più efficace».
Nella doppia veste di presidente della fondazione e del comitato tutela ospedale, l’avvocato Marco Massei ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile la donazione: «Lavoriamo sempre a difesa di questo ospedale, abbiamo lavorato tanto per questa donazione, è stata un’azione corale, di tante associazioni e volontari, voglio ringraziare tutti. Si è registrato il contributo di una serie indeterminata di volontari, dal pensionato, ad alcune imprese. È stata un’azione di tante persone a cui noi teniamo e ci piace immaginare che queste 8 poltrone siano costituite da tanti mattoncini, come i Lego, dove ognuno ha contribuito a realizzare quel piccolo mattoncino che poi ci ha dato la possibilità di ottenere queste poltrone che sono già collocate presso il reparto oncologia di San Severino, diretto dal dottor Faloppi. Esprimo la più grande riconoscenza e gratitudine verso tutti coloro che hanno donato, dalle più piccole donazioni alle più grandi, grazie».
Un ringraziamento ai donatori è stato espresso anche dal sindaco Rosa Piermattei, che ha parlato di giornata del dono per il reparto di oncologia. Il dottor Luca Faloppi ha spiegato come è nata l’esigenza di sostituire le vecchie poltrone meccaniche, che non garantivano più lo standard di accoglienza: «Le nuove poltrone sono completamente elettrificate e reclinabili, soddisfano l’esigenza di accogliere i nostri pazienti anche con disabilità motoria, quindi permettono durante la somministrazione della terapia l’assistenza al paziente anche in condizioni critiche. Un’esigenza del nostro reparto, che è stata benissimo interpretata da tutte le associazioni di San Severino e dei comuni limitrofi, che permetterà di migliorare l’accoglienza complessiva dei pazienti». Sono intervenuti anche la direttrice sanitaria Ast Daniela Corsi, altri dirigenti sanitari e amministratori locali, esponenti del mondo del volontariato locale.
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Buona notizia. Se siete intenzionati a tenere aperti i presidi sanitari dovete assumere più personale. Ad esempio, ci sarebbero i giovani del corso infermieri, perché non assumerli subito? Forse potrebbero rimanere in zona, se non altro per riconoscenza. Buon giorno a tutti