Maceratese sul mercato,
l’obiettivo è un elemento per reparto.
Vicinissimi Vittorini e Gomis

ECCELLENZA - Nel mirino del club biancorosso il difensore centrale pisano di 24 anni proveniente dalla Correggese e il 27enne centrocampista attualmente al Matese in Serie D. Capitolo attaccante, sondaggi in corso per un giocatore in forza alla Carrarese

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La formazione della Maceratese scesa in campo contro l’Osimana nella finale di Coppa

di Mauro Giustozzi

Per il terzo anno consecutivo la Maceratese si rifarà il trucco nella sessione invernale del calcio mercato con un tris di acquisti, un elemento per reparto, nel tentativo di invertire la rotta dopo un girone di andata al di sotto delle aspettative ed una finale di Coppa Italia Marche persa in malo modo.

In precedenza gli innesti arrivati a stagione in corso si sono rivelati decisivi, il primo anno con Trillini in panchina per conquistare la vittoria del campionato di Promozione e la scorsa stagione per consentire alla squadra guidata da Amadio di raggiungere una tranquilla salvezza. Quest’anno la situazione è molto fluida con una classifica di Eccellenza cortissima: la squadra di Pagliari si trova distaccata di 5 punti dalla capolista Chiesanuova ma è appena 3 punti sopra la zona playout occupata da quell’Osimana che ha eliminato la Rata dalla fase nazionale della Coppa Italia. Dunque una posizione che consente ancora di risalire nella zona playoff ma i biancorossi dovranno anche guardarsi alle spalle per non scivolare nella parte calda della classifica.

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Alberto Crocioni, presidente della Maceratese

La società del presidente Crocioni non lesina sforzi economici anche in questa fase della stagione e sta lavorando sotto traccia nel più rigoroso silenzio per cercare di correggere una squadra che, alla prova del campo, ha mostrato evidenti lacune un po’ in tutti i reparti, dall’attacco che segna col contagocce ad un centrocampo numericamente con pochi elementi in rosa ed una difesa che, è vero, incassa pochi gol, ma spesso in maniera imbarazzante.

Ed ecco quindi che per puntellare la retroguardia è finito nel mirino Matteo Vittorini, difensore centrale pisano di 24 anni cresciuto nel settore giovanile del Livorno arrivando fino alla prima squadra nella stagione 2016/17 anche se non ha mai esordito nel campionato di serie C. Dopo aver lasciato la società labronica tanta serie D ed Eccellenza: ha indossato le maglie di Massese, Colligiana, Poggibonsi, Tuttocuoio e in questa prima parte di stagione ha militato nella Correggese in Eccellenza emiliana. In carriera ha timbrato anche 5 reti.

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Dino Pagliari, allenatore della Maceratese

Affare che pare in dirittura di arrivo. A centrocampo servono peso e geometrie e questo è l’identikit che la dirigenza sta cercando di individuare nell’elemento da mettere a disposizione di Pagliari (il 27enne Kalagna Gomis, senegalese in forza al Matese in Serie D, sembra il profilo individuato) mentre in attacco serve un calciatore che possa far rifiatare un Perri praticamente sempre utilizzato, salvo quando è stato squalificato ed infortunato, ma anche che possa fare coppia con il centravanti calabrese e che sia capace di apportare un discreto bottino di gol ad una prima linea che ha dimostrato di segnare soprattutto in occasione di calci piazzati, calci d’angolo o rigori. Sondaggi sono in corso per un attaccante in forza alla Carrarese.

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La società biancorossa è stata multata dopo quanto accaduto durante la finale di Coppa giocata al Bianchelli di Senigallia

Nelle prossime ore la società dovrebbe ufficializzare il tris di acquisti promessi, come annunciato nei giorni scorsi tramite il sito del club in occasione degli auguri per le festività di fine anno: «Arriveranno a breve rinforzi in ogni reparto a disposizione di mister Pagliari – ha scritto la società -. Smaltiremo a fondo l’amarezza (ndr., riferimento alla finale persa di coppa) e ci rialzeremo ancora una volta, insieme». Dal punto di vista disciplinare strascichi della finale di Coppa Italia Marche persa contro l’Osimana, con la società biancorossa che è stata multata di 300 euro perché alcuni tifosi, durante la gara, hanno lanciato all’interno del terreno di gioco bengala e petardi, causando la bruciatura del manto e per aver bruciato uno striscione ai piedi della gradinata dando vita ad un piccolo incendio. Anche i provvedimenti disciplinari sono stati pesanti: tris di squalificati in coppa per la Maceratese con Iulitti, Pagliari e Martedì. Ripresa del campionato prevista per il 7 gennaio quando la Maceratese nella prima giornata del girone di ritorno farà visita alla capolista Chiesanuova, si giocherà al comunale di Villa San Filippo per indisponibilità del campo sportivo dei padroni di casa.



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