Uno degli striscioni comparsi stamattina
di Marco Pagliariccio
«Difendiamo il verde pubblico». «Vogliamo un bosco, non un ecomostro». «Alberi, aria pulita, suono degli uccelli, quiete: sono il nostro antistress». Sono solo alcuni dei manifesti affissi nottetempo sul perimetro della recinzione del cantiere della nuova scuola delle Vergini. Se ne sono accorti in tanti, uscendo da casa, questa mattina e, anche se nessuno ha rivendicato il gesto, è chiaro che a realizzarli e posizionarli sia stato qualcuno che in zona risiede e che alla realizzazione del nuovo plesso si oppone strenuamente. I manifesti, poi, sono spariti nel pomeriggio.
L’assessore ai lavori Pubblici, Andrea Marchiori, preferisce non commentare il gesto, mentre chi torna sulla vicenda è il consigliere comunale 5 Stelle Roberto Cherubini. «Siamo stati gli unici ad evidenziare una criticità enorme di traffico che si creerà in quella zona dopo la costruzione, già nel 2016 quando il progetto passò in consiglio comunale – evidenzia il già candidato sindaco pentastellato – già all’epoca la questione del traffico fece drizzare più di qualche antenna, perché quel quartiere nasce come residenziale, non può sostenere il passaggio di 3-400 mezzi al giorno. Gli abitanti non lo sanno, ma l’ipotesi più plausibile tra quelle inserite nel progetto è che venga inserito un senso unico dalla rotatoria dell’università fino alla scuola con uscita dalla stradina che termina dietro la chiesa delle Vergini. Quando evidenziammo queste criticità e facemmo banchetti nel rione si avvicinarono solo poche persone. Ma il tempo è stato galantuomo. Noi siamo favorevoli a una nuova scuola, ma non a quella localizzazione: c’è tanto spazio vicino alla scuola esistente, si poteva utilizzare quello per ampliare il plesso o costruirne uno nuovo. La cosa curiosa è che Marchiori oggi ha fatto suo il progetto, ma all’epoca storceva il naso anche lui».
Il cantiere in via Rocco Chinnici, comunque, al momento è fermo perché stanno andando avanti i rilievi relativi ai ritrovamenti di epoca romana emersi qualche settimana fa attraverso le analisi archeologiche.
(Clicca per ascoltare la notizia in podcast)
L’area del cantiere di via Rocco Chinnici
Dagli scavi spunta una strada romana La scoperta durante i lavori per la nuova scuola alle Vergini
Nuova scuola alle Vergini, approvato il progetto di fattibilità
Bravissimo Roberto Cherubini!!
In effetti una nuova scuola servirebbe di sicuro visto anche le natalità e le difficoltà che ci sono per formare le prime elementari. Usateli in maniera diversa questi milioni.
È facilmente accessibile a piedi da tutto il quartiere, anche con l'ombrello, se piove, quindi quale criticità dovrebbe creare!!!!!
Complimenti a chi ha scritto gli striscioni!!!Quartiere nato dal nulla, cementificazione ed ecomostri a go go! adesso il problema è la nuova scuola?!?..tra l'altro, chi ha affisso coraggiosamente questi striscioni nottetempo, abita probabilmente in uno dei recenti ecomostri.
Marco Micozzi sicuramente chi ha scritto lo striscione non è un pistacoppo
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Vergognatevi siete delle persone assurde siete il male della Società….
Fatela finita, dovreste ringraziare invece, pensate che i vostri figli, nipoti, trascorrono il periodo scolastico in una struttura sicura, senza pericoli, ci sono quartieri, che hanno scuole insicure. sono certo che se al posto della scuola vi costruiscono un supermercato non vi lamentate.
Se in questo quartiere abitano certe persone che non sono capaci di rendersi conto delle conseguenze negative di una struttura di quel tipo in questo luogo rimasto uno sei pochi polmoni verdi della città,(li vorrei vedere quando piove, tutti a piedi!!!)potrebbero passarci anche dei tir. Troverebbero una giustificazione. Poveri illusi!!! Tante altre soluzioni sarebbero state possibili senza doversi consolare perché esistono scuole peggiori!!!!
Prima di spendere milioni per un istituto scolastico non andrebbe risolto il problema della natalità vicino allo zero ? Costruiamo cattedrali nel deserto oppure girano mazzette per oliare gli ingranaggi ?
Io dico solo che andare dalle Vergini a Macerata in certe ore è da girone dantesco poi ognuno la pensi come vuole ma questo è.
Vogliamo le strutture ma nessuno le vuole costruire. Dubbio amletico. Quando costruiranno la strada famigerata da c.da Cambogiano al palasport il problema traffico in zona Vergini verrà risolto. Già, ma quando… Eredità sinistre…..
E gli altri quartieri tipo…collevario San Francesco che hanno sul loro ambito territoriale due elementari due medie e due asili nido con traffico mostruosamente congestionato anche nelle vie principali che devono dire?