Il tetto dell’ospedale danneggiato da un ramo durante l’acquazzone
Infiltrazioni d’acqua nei reparti? Colpa di una serie di eventi concomitanti: la troppa pioggia caduta in poco tempo e il tetto danneggiato da un ramo. A spiegare quanto accaduto venerdì scorso all’ospedale di Macerata è l’ingegnere Fulvia Dini, responsabile dell’Ufficio tecnico dell’Azienda sanitaria territoriale. L’altro giorno, infatti, in alcuni reparti è iniziato a piovere, specie in quello di Chirurgia dove si era aperto buco nel controsoffitto. Un problema imputabile a cause di forza maggiore secondo l’ingegnere a capo dell’Ufficio tecnico dell’Ast.
«Ho controllato i dati pluviometrici – spiega Dini – e il 30 giugno su Macerata si è abbattuta una vera e propria bomba d’acqua, è caduta una quantità di pioggia eccezionale in poco tempo. Un fulmine inoltre aveva fatto saltare l’energia elettrica. I nostri manutentori quindi sono intervenuti tempestivamente e come prima cosa si sono occupati dell’impianto elettrico. Poi hanno provveduto a mettere in sicurezza le zone dove c’erano state delle infiltrazioni d’acqua. Il giorno dopo, per capire il perché di quelle infiltrazioni, è stato effettuato un sopralluogo sul tetto e abbiamo visto che un ramo era caduto sulle tegole, danneggiandole. E ieri mattina la ditta incaricata ha effettuato l’intervento di sistemazione. Le infiltrazioni sono state causate quindi dal danno al tetto e dalla notevole quantità d’acqua caduta in poco tempo».
(redazione CM)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Finalmente adesso i sapientoni staranno tranquilli…..
Dire che è piovuto più del solito fa un po’ ridere. Primo perchè è da un po’ che piove più del solito, il che può giustificare un allagamento dal basso, non un’infiltrazione dall’alto. A meno che alla pioggia non si unisca un vento tale da scoperchiare tetti.
Poi un ramo rompe una tegola e l’acqua filtra in più punti? Vabbè, tuttavia del nuovo ospedale per ora nessuna notizia.
Mi sembra che il Dr Francesconi, già anestesista di lungo corso presso l’ ospedale di Macerata, definì questo come un problema annoso. Vorrei far presente alla responsabile dell’ Ufficio Tecnico che vi sono alberi molto pericolosi per le persone e le autovetture nell’ area ospedaliera ed in strutture esterne quali il Distretto di Macerata, l’ S.r.r. di Collevario …. Urge una capitozzatura ed in taluni casi anche degli abbattimenti.
Secondo me l’hanno rotte quelli di prima le tegole se la manutenzione prima era scarsa ora è nulla,come si può vedere lungo le strade i marciapiedi nei cimiteri e tantissime altre cose,non bisogna essere geni o sapientoni ma basta avere occhi per vedere basta farsi un giretto specialmente in macchina e accorgersi dove arriva lerbaccia e non credo che questa sia ancora quella di qualche anno…!!!