Giorgio Pollastrelli
«Da quando in qua intitolare un’area di circolazione può essere oggetto di derisione? Prendiamo atto che Francesco Micucci critica la scelta di intitolare un piazzale ad un rappresentante di una minoranza etnica, ma ci chiediamo dov’è finito lo spirito cristiano di Micucci? Dove sono finiti quei valori dei quali la sinistra si è autoproclamata paladina esclusiva come la tutela delle minoranze etniche?».
Prosegue il botta e risposta sul caso “Toro seduto” e a replicare al consigliere comunale e capogruppo del Pd è Giorgio Pollastrelli (Lega), presidente della commissione toponomastica che si è assunto la responsabilità della proposta di intitolazione del piazzale della palestra di Civitanova Alta a Tatanka Yotanka, la cui traduzione letterale peraltro sarebbe “Bisonte seduto” «Non c’è stato nessuno scambio e nessuna compensazione – prosegue Pollastrelli – solo una presa di coscienza di equiparare tante vittime di atrocità senza attuare il bilancino numerico politico. Non deve esistere un manuale Cencelli davanti alle vittime di violenze, di soprusi, di stermini. I morti non hanno colorazione politica. Dato che è stato assessore perché Micucci non ha intitolato direttamente una via o una piazza ad Anna Frank? La giunta dove Francesco Micucci era assessore ha emesso un solo atto di intitolazione su proposta dell’assessore Silenzi e si intestò la fototeca comunale a Paolo Domenella e in quella seduta Micucci non votò. Sempre la giunta Corvatta poi nel 2016 con diversi atti intitolò nuove aree di circolazione dimenticando sempre la povera Anna Frank».
Piazzale Toro Seduto, Pollastrelli: «Una mia proposta dopo i colloqui con il delegato dei Sioux»
perché non Tatanka Frank? tutti contenti
AIUTOOOO
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Riconosciamo a Giorgio Pollastrelli eccezionali doti di mediazione , tolleranza e diplomazia. Oltrechè di comunicazione poichè è davvero complicato mascherare gaffe e ricatti politici altrui, con l’eloquenza e la scrittura. Mettendoci la faccia.