Musicultura audizioni live,
Moà premiata dal pubblico

KERMESSE - Nella seconda serata la cantante di Orvieto è stata la più votata. Oggi terzo giorno di esibizioni, domani doppio appuntamento con Morgan

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La consegna della targa a Moà

Seconda giornata di audizioni live di Musicultura, a Moà la targa Banca Macerata. Domani doppio appuntamento con il cantante Morgan. La kermesse porterà alla rosa dei 16 finalisti dell’edizione 2023. La giuria di Musicultura, presieduta dal direttore artistico Ezio Nannipieri, è composta dal critico musicale Stefano Bonagura, l’autore Marco Maestri, Il professore ordinario di Pedagogia generale e sociale dell’Ateneo di Macerata Massimiliano Stramaglia, il docente di Matematica di Unicam Roberto Giambò, la cantautrice e performer Roberta Giallo e la regista e attrice Giulia Grandinetti. Ad affiancare la giuria del festival, le due giurie universitarie composte dagli studenti di Unimc e Unicam.

Manitoba-

Manitoba

Ieri sera il pubblico ha scelto Moà, al secolo Martina Maggi, «con la sua intensa voce, densa di colori, ha conquistato il cuore del pubblico nella seconda serata di audizioni live, aggiudicandosi il premio Targa Banca Macerata consegnata dal Direttore generale di Banca Macerata Toni Guardiani» dice una nota del festival. Nata a Orvieto, ha 28 anni. Ha proposto a Musicultura le canzoni “Palermo” e “Chiara” con la quale ha vinto il “Premio Bianca d’Aponte” con menzione al miglior testo. Ha iniziato a suonare la chitarra a 5 anni, a 16 è entrata a far parte dell’orchestra giovanile popolare diretta dal maestro Sparagna, collaborando anche con Francesco De Gregori. Nel 2019 partecipa con successo ad All together Now e, pochi mesi dopo, ottiene 4 sì a X-Factor. Nel 2021 vince Area Sanremo.

Sul palcoscenico di Musicultura l’amore, l’amicizia e la complicità di Giorgia e Filippo ovverosia dei Manitoba, amici d’infanzia che si sono ritrovati e innamorati a Firenze nel 2016.

Rosewood

Rosewood

«I Manitoba hanno offerto alla giuria e al pubblico di Musicultura una performance ricca di energia contagiosa con i due brani “Hollywood Pompei” e “Pesci” dove raccontano in chiave pop-rock psichedelica storie tra l’onirico e il realistico – dice una nota del festival -. Dopo la partecipazione ad X-Factor nel 2020, Giorgia e Filippo iniziano il loro tour estivo in giro per l’Italia, aprendo il palco ai Franz Ferdinand e condividendolo con Piero Pelù, Motta, Ministri e molti altri».

Rosewood è il progetto solista presentato a Musicultura da Giordano Conti, 27, di Terni con le canzoni “Mood” e “Sigarette”. Chitarrista, autore e compositore, inizia il suo percorso musicale all’età di 12 anni, debutta nel 2020 con l’album “Impersonale”, tra l’ambient e il post rock. Nella sua evoluzione artistica più recente c’è una svolta pop, con tante contaminazioni punk-rock, emo, trap e persino heavy-metal. Timido ma estroverso, riservato ma socievole, la musica è l’unica forza che riconcilia i suoi opposti.

Mobili-Trignani

Mobili Trignani

I Mobili Trignani sono Fabrizio (chitarre, basso e voce) e Nicola (suitcase drum, voce, synth, basso e ukulele) e si sono esibiti con le canzoni “Labora” e “Lei”. Amici d’infanzia, nati e cresciuti ad Arsita, la loro musica si è sviluppata grazie alla “Casetta”, luogo d’incontro e scorribande giovanili prima, di scrittura e accordi musicali poi. Propongono un pop scanzonato, ispirato da disastri e incidenti di percorso di due menestrelli in tournée per lo Stivale in Multipla. Il prossimo disco e tour annunciato è “PopArticolare”.

Da Rimini sbarca sul palcoscenico del festival Luca Fol con le canzoni “Spirale” e “La tua esigenza” brani con suggestioni anni 60 a metà tra l’electro pop e il cantautorato vecchia maniera e un sound arricchito da sintetizzatori pungenti, chitarre frizzanti e un animo synth pop.

Luca-Fol-

Luca Fol

Cantante e polistrumentista, Luca Fol esordisce sotto un diverso pseudonimo con due dischi in lingua inglese, fondendo ai Beatles la musica elettronica. Il 2020 segna il suo passaggio alla composizione in italiano.  Nel 2022 esce il primo album in italiano, dal titolo eloquente: “Io sono meno inglese di thè”. 

I Filbona, la band composta da Marco e Matteo dal Bo, Michele dal Cin e Davide Feletti  ha proposto a Musicultura  i brani “Dove eravamo rimasti” e   “Iene eleganti”.

Il Gruppo di Vittorio Veneto ha un approccio näif alla musica e alla composizione, miscela al cantautorato in acustico una componente elettronica con drum machine, synth e samples. Nel 2022 pubblica il primo disco, “Cronaca Rosa”, con il quale intraprende un tour tra i club veneti.

Filbona

Filbona

Attesissimo a Macerata domani (27 febbraio) Morgan per un doppio appuntamento a Macerata con il pubblico, il primo nel talk previsto alle 16,30 nell’ Auditorium della Biblioteca Mozzi  Borgetti in piazza Vittorio Veneto e dalle 21 nella serata di Audizioni live dove si esibirà sul bollente palcoscenico del teatro Lauro Rossi.

Oggi alle 17 saliranno sul palcoscenico di Musicultura: Chiara Osso- Roma, Lilo – Busto Arsizio, Michele Braganti – San Giustino, Melga – Massafra, Protto – Torino, otto x otto – Verona

Domani lunedì 27 febbraio alle 21 si esibiranno: Massimiliano D’Ambrosio – Roma, Amarti – Ferrara, Nervi – Firenze, Helen Aria – Aosta, Luciano Nardozza  – Casalpusterlengo (Lodi).

MORGAN

Morgan

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