L’ex area Le Giare
Recuperare l’area Le Giare riportandola alla sua vocazione originaria per sviluppare il turismo a Fontespina. A proporlo è Forza Italia all’indomani del progetto presentato da un privato per la creazione di uno spazio camper con zona fitness e benessere nell’area Tre Case. La proposta dei forzisti – dicono – non è alternativa al progetto presentato, ma ha lo scopo di rilanciare una forma di turismo in forte crescita e invita a non dimenticare una zona attualmente in forte degrado. «Nell’ultima campagna elettorale avevamo inserito tra i punti programmatici, il recupero dell’area ex camping Le Giare, attualmente in stato di totale abbandono da molti anni. Sistemarla e renderla operativa di nuovo significherebbe un vero cambiamento per tutta l’area di Fontespina – dicono gli esponeti civitanovesi del partito».
La necessità è quella di implementare la ricettività anche con strutture alla portata dei giovani, o comunque di chi preferisce un altro tipo di turismo come, ad esempio, il campeggio o il camper. «Se Civitanova si vuole imporre sempre più come punto di riferimento del turismo marchigiano abbiamo bisogno di coprire anche questi due segmenti con un’offerta più ampia, dotarci di un’area campeggio come avviene in praticamente ogni località balneare. Oltretutto questo turismo copre una stagionalità più ampia rispetto al classico turismo balneare». A questo scopo l’area dell’ex campeggio Le Giare sarebbe l’ideale secondo i forzisti. «Il suo rilancio è un’operazione che dovrebbe essere sostenuta da tutti, a prescindere del colore politico. Sarebbe una follia opporsi soprattutto considerando la situazione in cui versa oggi. Attrezzarla significa rilanciare l’economia dell’area, creare occupazione con attività satellite che potranno ampliare l’offerta di servizi, significa aumentare la sicurezza dell’area, aumentare il valore degli immobili, portare un indotto per l’intera città, migliorare urbanisticamente un quartiere con grandi potenzialità. Non vogliamo proporre un piano alternativo a quello che si sta discutendo, sono due cose separate che possono viaggiare su binari paralleli però vogliamo portare questa possibilità agli occhi della cittadinanza perché crediamo veramente che sarebbe un’operazione che potrebbe portare solo benefici».
In entrambi i casi, se Civitanova vuole essere punto di riferimento nel turismo, la polita e gli amministratori devono per forza porsi delle domande legate al traffico, ai parcheggi, alla mobilità sostenibile, e alla sostenibilità ambientale. Questi non sono temi di destra o di sinistra ma è la realtà di oggi e di domani. Chi non lo fa è un oggetto dì antiquariato
Ma chi ce viene sotto al ponte !
Chi fa questi proclami non sa che a Civitanova un campeggio lo abbiamo già ed è il camping belvedere, forse avremmo bisogno di un area sosta camper, magari automatizzata, inoltre perché non chiedere consigli agli esperti del settore Camping Club Civitanova Marche APS , che è veramente gente che ha visto varie realtà e saprebbe come dare spunti utili
Maura Catinari grazie per le tue parole, noi abbiamo già espresso il nostro parere in merito all eventuale realizzazione di un'area attrezzata, con investimento pubblico, che possa essere redditizia, ma è stato fatto altro..........
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Civitanova Marche è senza nessun tipo di ricettività pleain Air…
Un civitanovese che ha voglia di divertirsi d’estate, parte e va in vacanza al mare.