Il dolore della moglie di Zakaria:
«Mi manchi, eri la mia vita»

CIVITANOVA - Da 17 anni era iniziata la sua storia con il 42enne trovato morto venerdì scorso. Avevano un figlio. Oggi è stata svolta l'autopsia per chiarire le cause, il sospetto resta che sia stata una overdose

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Zakaria Mouridy

 

di Laura Boccanera

«Eri la mia vita, come hai potuto lasciarmi con questo vuoto?». Non si dà pace Letizia, la moglie di Zakaria Mouridy, trovato morto venerdì pomeriggio nella loro casa in ristrutturazione in via Principe di Piemonte. L’uomo, 42 anni, si era allontanato dall’appartamento in cui abitano ora a Porto Sant’Elpidio la sera prima e la moglie non riuscendo più a contattarlo ha iniziato a cercarlo tornando anche a Civitanova. E’ stata lei a rintracciarlo, ormai privo di sensi in quella che era stata la loro casa.

Il sospetto dei carabinieri è stato subito quello di una morte per overdose: accanto a Mouridy infatti i militari hanno trovato materiale per il confezionamento della droga.

Questa mattina il medico legale Roberto Scendoni ha effettuato l’autopsia sul corpo prelevando tessuti ed elementi per confermare l’ipotesi degli inquirenti. Serviranno però i tempi tecnici dei risultati delle analisi per sapere a causa di quale sostanza è morto il 42enne. Svolta l’autopsia è stato poi dato il nullaosta per fare il funerale.

Zakaria Mouridy viveva da anni in Italia e da 17 anni era legato sentimentalmente alla sua Letizia con cui ha avuto un figlio. E la donna ha affidato in questi giorni il proprio strazio ai social condividendo foto e video della loro storia insieme fin da quando poco più che ragazzi avevano iniziato a vivere insieme. «Manchi tanto a me e a nostro figlio – scrive la moglie social -, guardo lui e vedo te. Tutto questo non è possibile, non ci credo ancora che non sei più qui con me. Non riesco ad accettarlo, sto facendo il possibile ad essere forte per nostro figlio ma ogni tanto crollo, aiutami amore mio». Un dramma arrivato proprio il giorno prima del compleanno dell’uomo: «oggi avresti compiuto 43 anni – scriveva sabato la moglie -, ma non sei con me, sono distrutta, non vivo senza te».

Trovato morto in casa, si sospetta l’overdose La compagna lo cercava da ieri



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