L’Ambito territoriale sociale 14 ha ottenuto il finanziamento di 715 mila euro stanziati nel piano nazionale di ripresa e resilienza, a seguito della partecipazione al bando “Inclusione e coesione” pubblicato dal ministero del lavoro e delle politiche sociali. Gli uffici comunali hanno quindi provveduto ad inserire il progetto di massima sul format predisposto dal Ministero ed alla stipula della convenzione di sovvenzione.
Il progetto finanziato è finalizzato al miglioramento dell’inserimento sociale delle persone con disabilità grazie al potenziamento del loro livello di autonomia abitativa e lavorativa. A tal fine, nel mese di luglio il Comune ha pubblicato un avviso per l’individuazione di immobili privati da destinare ad abitazioni, in cui potranno vivere gruppi di persone con disabilità, mediante l’adattamento di spazi esistenti.
Gli uffici comunali hanno elaborato inoltre altre proposte di progettualità sul fronte sociale, di cui si è in attesa di conoscere l’esito. Nello specifico, gli altri progetti riguardano: vulnerabilità di famiglie e bambini, autonomia degli anziani non autosufficienti e stazioni di posta. L’Ats14 inoltre è partner di altri tre interventi inter ambito sul territorio provinciale: rafforzamento dei servizi sociali domiciliar, prevenzione del burnout e housing first.
«Un plauso agli operatori dell’ambito territoriale e dei servizi sociali del Comune per questo importante risultato – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica, appresa la notizia della conferma di finanziamento – si tratta di progetti che vanno a rafforzare l’autonomia delle persone con disabilità, puntando sul coinvolgimento di una rete operativa di professionisti che affiancano le persone più fragili per favorire il percorso di affrancamento dalla famiglia ed offrire loro anche opportunità di accesso al mondo del lavoro».
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Bene, sembrerebbero lontani i tempi in cui le barriere per disabili venivano solamente disegnate. Non capisco del tutto questi immobili privati da destinare a gruppi di persone con disabilità che mi fa tanto ghetto. Poi si adopererà per le “ stazioni di posta”, che sono posti di accoglienza diurna e notturna, con uno sportello sociale per offrire informazioni, orientamento, kit igienici e supporto in rete con i servizi territoriali. Di notevole importanza il progetto di housing first. Esso fa la differenza che vede, nella migliore delle ipotesi, la persona senza dimora “passare” dal marciapiede al dormitorio, da questo alle comunità, ai gruppi appartamento, a varie forme di convivenza e infine ad un alloggio . Infatti con l’housing house si pasa direttamente dal marciapiede all’alloggio. Proprio come fanno certi politici con i primi stipendi… Certo il tutto senza dimenticare la ricerca di un miglioramento globale ed eventuale avviamento ad un lavoro. Insomma Civitanova, leggendo l’articolo che prevede rafforzamenti anche in assistenza domiciliare per chi abbisogna sta diventando finalmente se tutto va in porto, la prima prova per la scoperta del manto dal volto di San Tre partiti in Piazza San Pietro ,primo step per il processo di beatificazione, naturalmente il più in là possibile. Avrei, ma io sono incontentabile che magari certi interventi avvenissero nelle case di chi può avere qualche problema architettonico e poterlo risolvere non certo con un disegno. Questa del disegno è una battuta,figuriamoci non l’ho capita neanche io. Naturalmente c’è anche un regalino per il cittadino normale o quasi per cui il forse futuro Papa, tante volte decidesse di lasciare la politica per il seminario e che poi dopo aver attraversato porte e corridoi attraverso il Vaticano eccolo entrare in conclave e uscirne Pontefice. Così di Beati ne facciamo addirittura due, uno per i suoi elettori l’altro per il mondo tutto. Le petit cadeaux si chiama “bournout” che non è un cocktail ma riporto integralmente: sindrome legata allo stress lavoro-correlato, che porta il soggetto all’esaurimento delle proprie risorse psico-fisiche, alla manifestazione di sintomi psicologici negativi (ad es. apatia, nervosismo, irrequietezza, demoralizzazione) che possono associarsi a problematiche fisiche. Un Paradiso, semplicemente un paradiso, specialmente per le farmacie, guru anche internazionali e profeti ancora incerti sulla strada da intraprendere.
https://www.cronachemaceratesi.it/2021/04/22/nuovi-marciapiedi-lo-scivolo-e-solo-disegnato/1519513/