Tragedia a Macerata, morto un uomo di 47 anni, Luca Del Bello., il corpo trovato intorno alle 20 di questa sera. L‘ipotesi degli inquirenti è che l’uomo abbia avuto un malore a causa dell’assunzione di qualche sostanza. Il 47enne, maceratese, da un paio di giorni non rispondeva ai tentativi di contattarlo. Oggi nel tardo pomeriggio l’amministratrice dell’uomo è andata a cercarlo e ha chiamato i soccorsi.
Vigili del fuoco e polizia sono entrati nella casa dove il 47enne abitava da solo, un monolocale in vicolo Primo, a Borgo San Giuliano. I soccorritori lo hanno trovato senza vita sul letto. Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118 nella speranza che si potesse fare qualcosa per salvarlo. Purtroppo non è stato possibile e il medico ha constatato la morte del 47enne. Da quel momento sono partiti gli accertamenti della polizia, che alle 21,30 erano in corso. Al momento l’ipotesi più accreditata da parte degli inquirenti è che la morte possa essere legata ad una overdose (dovranno comunque essere svolti ulteriori accertamenti). Lo scorso 11 marzo a Macerata era stato salvato un 34enne che era andato in overdose in viale Trieste. L’intervento di un poliziotto della Squadra mobile era stato decisivo per salvargli la vita.
(Gian. Gin.)
(Ultimo aggiornamento alle 21,55)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Grazie LAMBORGESE di avere fatto andar via l’ex questore PIGNATORE così i spacciatori si sono riattivati nuovamente.
Pignatore dovrebbe tornare assolutamente a Macerata politici datevi una mossa.
La situazione a Macerata sta diventando sempre più grave e drammatica, un altro morte per overdose, che evidenzia senza dubbi una partita di eroina tagliata male o tagliata troppo poco. Siamo i primi assoluti in Italia quanto a tasso di mortalità per overdose.
E intanto il Prefetto di Macerata si è assunto la responsabilità di affossare il “Comitato Uniti contro la droga”, depotenziando fortemente l’attività complessiva di prevenzione.
E’ora di chiamare le cose con il proprio nome: è una vergogna assoluta. Questo Prefetto sta facendo rimpiangere amaramente il precedente Prefetto, la dott.ssa Rolli, che, insieme al Questore Pignataro e ai vertici locali delle forze dell’ordine, contro la droga ha combattuto una battaglia incessante e senza esitazioni e ritardi. Dopo di lei e i covid, siamo piombati nell’immobilismo istituzionale più assoluto.
Forse dovete ricostituire il “Comitato Uniti contro la droga”, lasciando fuori chi non è, qualunque ne sia il motivo interessato e concentrarvi su chi ha effettivamente a cuore tutta la questione, siano privati od enti pubblici. Naturalmente, se serve una scrematura, farla e cercare collegamenti con altre associazioni di sicuro ed accertato interesse con cui magari in passato avete già preso contatti. ” Chi fa da se, fa per tre!”.
…ci vorrebbe un bel convegno, si, dal titolo “Libera droga in libero Stato”, certo, come vorrebbero certi scienziati politici, ma non libero voto, ovviamente!!! gv
Carissimo Giuseppe Bommarito hai perfettamente ragione sulla situazione a Macerata dell’aumento della droga, ed e’ colpa del ministro dell’INTERNO che ha sostituito il vecchio prefetto.