di Luca Patrassi (Foto di Fabio Falcioni)
In fila per lo shopping, per gli acquisti dell’ultimo momento, per la gastronomia e – indigesta emergenza di questo scorcio di 2021 – anche per i tamponi antigenici.
Dallo zampone al tampone ad orecchio non sembrano esserci tante differenze, ma l’effetto è suggestivo anche nella visione. Corso Cairoli: persone in fila per entrare in uno storica gastronomia e decine di persone in coda di fronte per accedere nel locale della farmacia Cairoli – l’attività di Fabrizio Buglioni è stata tra le prime in regione a portare gratuitamente i farmaci a domicilio dove anche oggi c’è un servizio legato ai tamponi antigenici.
Difficile capire se i numeri siano in crescita in questi giorni, ma di sicuro il fatto che ci siano decine di persone in fila la vigilia di Natale per il tampone antigienico conferma che l’ondata dei contagiati in crescita, al pari della volontà di verificare immediatamente il proprio stato rispetto al Covid.
Macerata come Civitanova: sulla costa la situazione è simile. Dal pomeriggio file anche davanti alla farmacia Angelini, in piazza XX settembre a Civitanova, per sottoporsi ai tamponi. Non è necessaria la prenotazione e la farmacia nello stand esterno ha destinato tre persone per la somministrazione dei test. «Venduti a centinaia anche i kit fai da te da effettuare a casa – dice il farmacista Daniele Maria Angelini – C’è tantissima gente sia dentro che fuori la farmacia perché dopo aver fatto il test fuori si entra per ritirare il risultato ed il relativo green pass in caso di esito negativo. Non saprei quantificare quanti tamponi stiamo facendo però un incremento c’è stato».
Non di solo Covid vive la vigilia di Natale e le strade dello shopping a Macerata nel pomeriggio sono tornate a riempirsi, voglia insomma di passare le feste con responsabilità sì, ma anche nel segno della tradizione: grande movimento nei negozi del centro, in particolare da Talmone, storico oggetto del desiderio spesso soddisfatto, da Ultrafragola e nelle librerie del Corso, letteralmente prese d’assalto. Insomma c’è fila e fila, alcune sono decisamente più piacevoli. Infine il saluto del sindaco Sandro Parcaroli che oggi ha avuto un incontro con il prefetto, un po’ natalizio e un po’ legato alle misure disposte dal Governo per la prevenzione anti-Covid: «Auguri di Buon Natale e di buone feste ai maceratesi, che sia un Natale sereno per tutti».
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Per i cosiddetti “Kit fai da te” per identificare l’eventuale positività al Covid-19 e sue varianti , hanno dato buoni risultati nel caso di presenza di sintomi da Covid, ma non identifica tracce di genomi RNA del Covid e non è utile alla ricerca degli anticorpi, è in grado però di evidenziare la presenza di agenti virali del virus (es. proteine). A mio avviso il punto DEBOLE è che è lasciata al Cittadino, per gran parte inesperto, l’interpretazione dei risultati.
Con lo tampone ci vanno le lenticchie che portano fortuna, ma solo quelle comprate in farmacia.
Se in seguito fuori dalle farmacie ci s’organizza con tavolini e sedie all’ora canonica si potranno gustare aperitivi, s’andrà all’aperitampone.
il tampone fai da te …bella trovata …praticamente un metodo per cui se sei positivo ma asintomatico puoi tranquillamente andare in giro a fare i quel cavolo che ti pare…