«Ennesimo atto di aggressione subìto dal personale delle forze di polizia, frutto della mancanza del rispetto delle regole, dell’assenza di strumenti idonei, dell’incertezza della pena, ma soprattutto, in ambito locale, di una scarsa gestione ed organizzazione del personale della Questura di Macerata», così Erasmo Perniola, segretario generale provinciale del sindacato Fsp della polizia in merito all’aggressione, avvenuta ieri a Macerata, di due agenti che cercavano di bloccare un 35enne romeno che aveva seminato il caos alla farmacia Filipponi dopo aver aggredito un passante. Il sindacato ha espresso «Piena solidarietà e vicinanza ai colleghi della Squadra volanti della Questura. Conosciamo personalmente i due colleghi aggrediti, dall’esperienza ultra ventennale nel controllo del territorio e nella gestione di situazioni difficili». Perniola continua: «E’ da circa un anno che questa sigla sindacale invita ripetutamente il questore a tener conto delle direttive emanate in relazione alla centralità ed importanza del controllo del territorio anche per il tramite dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura di Macerata. Qualche anno orsono detto ufficio garantiva 2-3 pattuglie ogni quadrante di lavoro, personale con qualifica di ufficiale di polizia giudiziaria, nonché il doppio operatore alla centrale operativa; purtroppo la mancanza di turnover, ma soprattutto l’incapacità gestionale del personale, hanno portato ad avere oggi esclusivamente una pattuglia per ogni turno di servizio e, spesso, nel quadrante di turno dalle 8 alle 20 non vi è neanche la presenza dell’ufficiale di polizia giudiziaria all’Ufficio denunce – continua Perniola -. Spesso si è preferito assegnare il nuovo personale di rinforzo giunto in questura ad altri uffici, seppur anch’essi carenti di personale, con compiti differenti da quelli che da sempre ha contraddistinto la polizia, non dando la giusta priorità al controllo del territorio ed alla tutela del cittadini. Altresì, la mancanza di camere di sicurezza dove trattenere le persone fermate o arrestate in attesa di convalida dell’arresto è altrettanto gravosa questione che si rileva anche al commissariato di Civitanova».
Aggressione alla farmacia Filipponi, entra ubriaco e semina il caos Due poliziotti in ospedale
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Ditelo alla sinistra che in tempi passati voleva addirittura disarmarvi
20/21 settembre: per cambiare poi toccherà al governo centrale altrimenti con la sinistra sarà sempre peggio.