di Luca Patrassi
Ieri la delibera di giunta regionale e nelle prossime ore la piattaforma della Regione Marche metterà online tutti i bandi con relative misure e modalità di accesso ai finanziamenti. Circa 210 i milioni che la Regione ha messo in campo disseminati in molti settori ed aperti a una platea molto vasta. Una cifra importante nel suo complesso, ma pure occorre considerare che tante sono anche le persone in attesa di un sostegno per guardare oltre l’ostacolo. Sui tempi il governatore Luca Ceriscioli ha mantenuto quanto promesso poche settimane fa: «Stiamo rastrellando il bilancio e contiamo di arrivare a 210 milioni. Lo faremo con l’assestamento di bilancio: mi piace rilevare che non si tratta di mie semplici dichiarazioni, di annunci ma di azioni concrete, non lavoriamo per atti amministrativi. Altrove ho sentito tanti annunci di stanziamenti più importanti dei nostri, ma fondi zero. Noi stiamo lavorando all’erogazione di finanziamenti sul modello tedesco, giusto l’indicazione dell’iban per gli accrediti. Anche per gli aiuti alle imprese per gli acquisti del dispositivi di sicurezza saremo rapidi ed efficaci: criteri semplici, sportello e pagamento immediato». Ora appunto la pubblicazione della delibera ed il via all’accesso dei finanziamenti: per la prima volta la burocrazia è costretta ad utilizzare quasi sempre la parola autocertificazione. Erogazioni veloci, poi i controlli. Unico neo: il ricorso ai tanto contestati “click day” come criterio per la liquidazione delle pratiche. Vero è che si era promesso di far tutto, velocemente e subito ma la procedura del “click day” crea una disparità di fatto tra persone e tra territori più o meno connessi, tra reti più veloci o meno. Sull’azione della giunta regionale è intervenuto anche il segretario regionale dem Giovanni Gostoli: «La Regione Marche è stata tra le regioni migliori a gestire l’emergenza sanitaria e poi un modello nella ripartenza della fase due: prima con i protocolli per le riaperture graduali e in sicurezza, adesso con gli aiuti economici. Mentre la destra è chiusa nei Palazzi romani a litigare sulla candidatura a Presidente, noi pensiamo ai marchigiani con concretezza e serietà. Molto bene gli oltre 210 milioni stanziati dalla Giunta regionale che insieme alle risorse del Dl Rilancio del Governo italiano rappresentano un grande sostegno a lavoratori, famiglie e imprese colpite dall’emergenza economica causata dal Covid. Una montagna di risorse, tra quelle regionali e nazionali, per non lasciare solo nessuno».
I terremotati stanno ancora aspettando...
Come l'erogazione del contributo autonoma sistemazione che dobbiamo ancora ricevere il mese di marzo?
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Fedro XXIV. La rana scoppiata ed il bue.
L’imbelle, nel momento in cui vuole imitare il potente, perisce.
Una volta una rana nel prato vide un bue;
accecata dall’invidia per tale mole
gonfiò la pelle rugosa. Poi interrogò i suoi
figli chiedendo loro se fosse per caso più grossa del bue.
Essi negarono. Di nuovo tese la cute
con maggiore sforzo e chiese allo stesso modo
chi fosse maggiore. Essi dissero “Il bue”.
Da ultimo, sdegnata, mentre tentava di gonfiarsi più fortemente, essendo scoppiato il corpo, giacque morta.
Attendo con ansia le nuove elezioni per eleggere il nuovo Presidente di Regione
seguiamo il modello tedesco!!!!!!! meglio dire seguiamo modello dei KOMUNISTI
La delibera non è ancora pubblicata, quindi il giudizio è sospeso. Però, ad occhio e croce, prevedo crane
L’unico modello tedesco che dovrebbe copiare è quello sanitario fortemente basato sulla presenza territoriale ( un presidio ogni tot abitanti); perfettamente il contrario di quella scellerata scelta degli “ospedali unici” portata avanti con ostinazione ( indovinate perché?) dal nostro Governatore che in materia sanitaria si è dimostrato sempre incapace ed incompetente. L’assessorato regionale della sanità, sempre incurante dei bisogni dei cittadini, in questi anni solo due cose ha saputo fare:
1) Ha incrementato notevolmente i profitti della sanità privata a discapito dei servizi offerti dalla sanità pubblica che negli ultimi 20 anni è stata letteralmente devastata;
2) ha trasformato un luogo istituzionale nel più grande “centro di appalti e di affari” che si sia mai visto nella storia della nostra regione.
Parlare di modello tedesco in materia di finanziamenti e proporre un metodo vergognoso ed incivile come il “click day” è semplicemente aberrante.
Un consiglio per il nostro Governatore: scelga la strada del silenzio! Si risparmierebbe questa serie interminabile di continue e vergognose figuracce!
erogazione del contributo sistemazione solo san Terremoto €€€€€€€