Messa in piega durante il lockdown, cinque giorni di chiusura per la parrucchieria multata lo scorso aprile. La Guardia di Finanza ha sospeso per 5 giorni l’attività di una parrucchieria di Civitanova che lo scorso 2 aprile era stata trovata al lavoro nonostante il divieto imposto dal decreto per il contenimento del Coronavirus. Il titolare aveva ricevuto una cliente proveniente da fuori città che era uscita da un ingresso secondario per non dare nell’occhio. Ma ai finanzieri non era sfuggita quella violazione e sia la cliente che il titolare della parrucchieria erano stati multati. Ieri l’attività ha ripreso regolarmente a ricevere le clienti dopo lo sblocco dei divieti, ma oggi di nuovo uno stop amaro da digerire. Altri 5 giorni di chiusura per effetto del provvedimento prefettizio di sospensione relativo alla violazione del decreto del presidente del consiglio dello scorso 25 marzo.
Le è andata più che bene le hanno dato il minimo 5 giorni. La pena prevista, se non sbaglio, è un minimo di 5 giorni e un massimo di 30gg
Veramente solo 5
Solo 5 giorni!!!!!!!
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Quando è così il parrucchiere deve pagare e basta, senza fare una piega.
Dopo ci si dira’ che siamo scontati e populisti, però concordo con il detto che gira in questo periodo che dice…
se le forze dell’ordine avranno lo stesso ordine di perseguire ladri e spacciatori come in questi ultimi mesi, corridori solitari, amanti della tintarella imboscati in mezzo agli scogli, e un parrucchiere che fa una piega, SIAMO IN UNA BOTTE DI FERRO
A noi risulta che non era a fare una piega, assolutamente, la cliente aveva bisogno di quel particolare prodotto da usare in casa in attesa di apertura, è un mix di prodotti che solo il suo parrucchiere poteva dargli…..poi si sa infatti gli hanno dato 5 giorni non perché sono buoni perché non stava e non aveva fatto nessuna piega.
poco!