La caserma della municipale dove si è consegnato l’aggressore
Lite tra automobilisti: un ragazzo finisce al pronto soccorso con una coltellata al petto. E’ successo a Villa Potenza, vicino la rotonda che collega la Provinciale 77 alla 181, in altre parole con via dei Velini. A quanto pare da una prima ricostruzione, i due conducenti avrebbero iniziato a litigare per la manovra errata di uno. E la lite è ben presto degenerata. Uno dei due infatti, S. N. un macedone di 45 anni residente a Macerata, ha impugnato un coltello e colpito l’altro, F. L. un 21enne di Montecassiano, per poi fuggire a tutta velocità verso il centro di Macerata. Erano circa le 15,30 quando è scattato l’allarme. Sul posto sono arrivati 118, una volante della polizia e la municipale.
Il giovane accoltellato è stato trasferito al pronto soccorso, non sarebbe in pericolo di vita. Ma sono 25 i giorni di prognosi per la ferita al petto. Grazie ad un indagine lampo e alle immagini delle telecamere presenti in zona, la Squadra mobile diretta dal commissario capo Maria Raffaella Abbate e la polizia locale diretta dal comandante Danilo Doria hanno rintracciato l’aggressore in pochissimo tempo. Gli agenti sono arrivati a casa dell’uomo e questo vistosi braccato, ha deciso di consegnarsi assistito dal suo legale, e si è presentato negli uffici della municipale. Le indagini sono ancora in corso e la posizione dell’uomo è al vaglio. Sarà denunciato.
(ultimo aggiornamento alle 21)
La domanda mi sorge spontanea.....ma forse ci sarà qualcosa nell'acqua che beviamo?....altrimenti non mi spiego
Sono periodi un po' strani e bisogna mantenere la calma
Sempre pegghio a macerata
perchè deve andare una persona in auto con il coltello....
Quindi quest'essere girava con il coltello ???è l' Italia che va. !!
La faida villa potenza-montecassiano è storica♂️
Già che non si fatti male hanno provveduto da soli !!! Ma ragazzi dove avete il cervello???
Inciviltà che avanza a passo svelto...robe da Bronx dei telefilm americani
Siamo alla frutta
Ma che siamo nel far West
La gente è pazza
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Se l’aggressore è stato individuato sarebbe bene non farlo passare nell’anonimato ma identificato con nome e cognome. I cittadini onesti sono stufi di questa tolleranza totale che ovatta la delinquenza comune.
E pensare che lavorava a Recanati e nessuno se ne era accorto.Per fortuna il nostro lungimirante sindaco ha creduto bene di sceglierlo prima che altri ce lo soffiassero.
Dalla targa si risale alla persona (se la stessa è proprietaria dell’auto) in due minuti.
Ma perché non si scrive chi è stato? Come mai? Cosa impedisce di scrivere? Perché i giornalisti scrivono notizie a metà? Ma dove viviamo? Ma che Comune è diventato Macerata? Ma non va tutto bene?
L’articolo è aggiornato, la posizione dell’uomo è ancora al vaglio degli inquirenti che hanno interrogato il 45enne fino a poco fa al comando dei vigili urbani.
Italia è diventato Paese specializzato nell’attrazione dei “peggiori”. Il fallimento delle politiche relative all’immigrazione è conclamato. Occorre radicale cambio di rotta.
Il problema non è il razzismo ma capire che la gente viene da contesti diversi e una educazione di base diversa…
noi viviamo in un paese dove la guerra e quel clima non lo respiriamo da 70/80 anni… nei balcani si sparavano fino a pochi anni fa e l’aggressività fa parte del loro modo di fare… basta conoscerli.
c’è da stare calmi x strada perché non sappiamo chi incontriamo…
Un plauso al comandante Doria.
Strano…
Se la persona è pericolosa sarebbe bene sapere con chi avere a che fare. Non aggiungo altrooo. Poi magari un’altro per una stronz….taaa dicono vita morte e miracoliii.
…Pe na cortellatella quantochè a sopre…